I profumi e i sapori di Sicilia li ritroviamo nel menu autunnale con i piatti creativi di Giuseppe Raciti, chef del ristorante stella Michelin Zash a Riposto.
Lo abbiamo assaggiato all’ombra dell’Etna, al tavolo del ristorante del boutique hotel ospitato all’interno di un antico palmento.
L’aperitivo street food è composto da una focaccina di patate con pomodorino datterino, mozzarellina con caviale Calvisius Tradition, crespellina di parmigiano reggiano 36 mesi, finto cannolo di pasta wonton con formaggio caprino e pistacchio di Bronte.
Al calice Mon Pit, Blanc De Blancs Brut, Cantine Russo. È un Carricante e Catarratto, vendemmia 2016 con sboccatura 202, dal profumo floreale e dall’armonico equilibro.
Fanno il loro ingresso i lievitati. Pane nero ai sette cereali, pagnotta di semola rimacinata, grissini al sesamo bianco. Accompagnati dall’olio extravergine d’oliva linea Zammara, prodotto a Belpasso, sul versante sud-ovest dell’Etna. È un multicultivar di Nocellara dell’Etna, Moresca e Biancolilla, dal sapore corposo, in un armonioso equilibrio tra piccante e amaro, dai sentori di erba fresca e pomodoro.
Come si mangia al ristorante stellato
Amuse bouche sono le cozze al naturale accompagnate da un gazpacho di pomodorino datterino e origano dell’Etna.
Il crudo di gambero rosso di Mazara con crema di mozzarella, emulsione di riccio e arancia candita gioca tra sfumature acide e dolci in buon equilibrio.
Al calice Zash Etna Bianco Superiore 2020. Un Carricante espressione identificativa del territorio, tra profumi di timo e zagara, ed una sapidità lunga e persistente.
Trama soffice per l’Uovo Pochè, signature dish del menu autunnale del ristorante Zash. La panatura, realizzata con pane bianco in cassetta, rende giocoso il morso. La spuma di provola dolce alla base smorza l’acidità della composta di gelsi rossi che fa da contrappeso al piatto.
Al calice Etna Rosso 2018 Fedegraziani. Un rosso vulcanico da vitigni di Nerello Mascalese e Nerello Cappuccio. Sorso gustoso e dai tannini eleganti che ripulisce il palato e prepara al primo piatto.
Ottima esecuzione del tortello di pasta fresca all’uovo ripieno di parmigiano liquido adagiato su fondo bruno di vitello aromatizzato all’amarena, all’ombra di lamelle di tartufo scorzone. Lo vedete in copertina.
Piatto ricco e di sostanza, robusto e succulento, rassicurante nei sapori e celebrativo della maturità ed espressività dello chef.
Al calice PietraDolce Etna Rosso, Contrada Santo Spirito 2017. Un rosso rubino fermo 100% Nerello Mascalese che tra note di mirto e frutti rossi svela al palato sottili tannini in una struttura corposa e robusta.
I secondi piatti
Il branzino è adagiato su una spuma di patate e accompagnato da cime di rapa, vongole e olio alla cenere. Semplicità e leggerezza per questo piatto del menu autunnale del ristorante Zash.
La pluma di maialino su un fondo di salsa kabayaki e cipollotto arrosto è cotta lentamente per 24 ore a 64°C. La cottura rende la carne al taglio morbida e irresistibile. I sapori si accordano alla perfezione tra profumi inconfondibili del menu autunnale di Zash.
Al calice Fischetti, Etna Rosso Muscamento 2014. Dal colore rosso granato, svela al naso sentori di sottobosco e ciliegia con un ottimo equilibrio al palato ed evidenti note sapide.
Il pre dessert è una bruschetta dolce con alla base del pane tostato, gelato all’olio extravergine d’oliva, cristalli di sale Maldon e pepe nero in polvere a finire.
Il dessert è una torta tenerella al cioccolato, crumble di cioccolato 100%, mouse di cioccolato aromatizzato alla fava tonka, frutti di bosco e gelato alla vaniglia.
Il carosello della piccola pasticceria è la conclusione del menu degustazione a mano libera del ristorante Zash che sa imprimersi nella mente.
I prezzi del menu autunnale del ristorante Zash
Quattro le proposte di menu degustazione autunnale.
Il Percorso di 7 portate a 140 €.
Menu di Terra a 100 €.
Percorso Menu di Mare a 120 €.
Caviale e Tartufo a 130 €.
Zash. Strada Provinciale 2/I-II, 60. Archi – Riposto (CT). Tel. +390957828932
[Adele Pupella]
