La settimana delle nuove aperture a Roma con Marzapane e De Bellis
L’apertura della settimana ha un nome di favola: Marzapane. Tra i fornelli, al timone e in sala giovani che prendono il largo in un mare in tempesta.
Un’altra prova di coraggio quella dello chef Natale Giunta che in una Sicilia con le ali tarpate dalla criminalità organizzata ha denunciato i suoi estorsori.
Una settimana con i ristoranti sotto i riflettori. A Napoli Daniela Persico ha raccontato una performance stellata al “Grangusto“, locale multifunzione a Napoli.
Gianfranco Vissani apre un ristorante a Capri (con punto vendita e angolo sushi) a due passi dalla Piazzetta e All’Oro prende posto al piano terra del The First Luxury Hotel ma promette di salire, con l’arrivo del primo tepore romano, anche al roof garden.
Pesce a go go all’osteria-pescheria Acqua e Sale 3, a Milano, dove Emanuele Bonati e Totò assaggiano il “ciambotto” barese.
Panini, piatti caldi e street food dall’impagabile rapporto prezzo-qualità: anche questo è Mangiari di strada, a Milano.
Luciano Furia racconta una cena a tema in un ristorante napoletano e fa l’elogio del pesce povero in un menu ricco, quello preparato dalla chef Antonella Rossi.
Anche i ricchi piangono: ha lasciato di stucco la notizia dei 63 clienti intossicati al Noma di René Redzepi.
Aperture romane, non finiscono mai. Protagonista della nouvelle vague un altro locale, questa volta dolce. E’ la nuova pasticceria di De Bellis, a due passi da Corso Vittorio.
Nuovi trend: digiunare con la dieta 5:2 e gabbare il consumatore con la carne di cavallo nel ragù o i batteri facali nella torta.
Montepulciano d’Abruzzo, prima arriva l’Anteprima, poi la Verticale.
Ricette: gli gnocchi gratinati di Miss Schiscetta, una Saint Honoré da film, la zeppola fritta di San Giuseppe, i biscotti Digestive di Claudia Rossoni, lo strudel vegan ai carciofi di Donatella Papi e le polpette al ragù napoletano.