Dove mangiare a Modena –“bene” non ce lo mettiamo neanche talmente è scontato– spendendo poco?
Dite sui social che andate nella città emiliana e avrete consigli a profusione: posti di Modena in cui sfondarsi dei piatti tipici più amati: gnocco fritto, tigelle, borlengo e dove fanno una zuppa inglese “guarda, di una bontà unica”.
“Forse la città in cui si mangia meglio in Italia”, ha decretato di recente un amico. Ma forse non vale perché era di Modena.
Capita, dunque, quando arrivate, che l’onda lunga dei consigli su dove mangiare bene a Modena spendendo poco vi abbia confuso le idee.
Meglio la trattoria aperta di recente sotto il portico o quella storica nel vicoletto del centro?
La verità su Modena è che non si può fare a meno di mangiare bene. In una bottega (che però fa cucina pugliese) oppure in una tradizionalissima trattoria del centro.
Soprattutto nel ristorante dei ristoranti, visto che questa è la casa di Massimo Bottura, il cui tempio della cucina modernista, l’Osteria Francescana, ha messo la città al primo posto nella mappa internazionale di chi ama mangiare bene.
Per non parlare di Franceschetta58, il bistrot dello chef 3 stelle Michelin, o di Al Gatto Verde, il ristorante del “barbecue contemporaneo”, aperto a Casa Maria Luigia, il B&B migliore del mondo secondo il Financial Times.
Dove mangiare a Modena spendendo poco? Nella trattoria con baracchina e truck
- Via Maria Montessori, 2-6 – Modena. Tel. 059 6130773
Per prima cosa va segnalato il successo riscosso a Modena dalla formula della Trattoria Urbana. Che ha fatto nascere a stretto giro la Baracchina Urbana e il truck Gnock & Roll.
La combinazione fortunata è tra la più stretta tradizione modenese, quella del (premiato) gnocco fritto, del borlengo e delle tigelle con piatti più contemporanei.
Per esempio i mortadella nuggets (8 €) la tartare di Fassona con nocciole tostate, crema di Parmigiano e riduzione al Lambrusco, o il maialino orientale con salsa alla birra.
Quasi pleonastico ribadire che la pasta fresca fatta in casa regala soddisfazioni. Chiedete che al vostro bel tavolo in legno arrivi “Sua Maestà il tortellino”, in brodo di cappone (13 €), il “Tortellone buono dentro” (12 €) o “Passatelli e futuro”, con ragù di coniglio (12 €).
Una zuppa inglese fatta con tutti i crismi attende chi ha lasciato ancora un po’ di posto. E c’è persino qualche piatto vegetariano.
Curato l’ambiente da trattoria moderna in una zona prossima alla stazione, con bello spazio all’aperto.
- Menu
- Prezzo medio: 35 €
Dove mangiare a Modena spendendo poco? La bottega pugliese
- via L. Albinelli 32 – Modena. Tel. 324 6094166
Può capitare di passare da via Albinelli, proprio fuori dal mercato Albinelli, e di essere assaliti dalla tentazione irresistibile di immergersi nella vera cucina pugliese. Sì, a Modena.
Si dice spesso dell’atmosfera di una trattoria che sia calda e familiare, in questo senso è una garanzia il sorriso che accoglie i clienti di Andrea Gammino. Ex violinista di Ennio Morricone, ha deciso di dedicarsi ai prodotti tipici della sua terra d’origine, Cerignola (Foggia).
Vi trasmetterà la sua passione parlando a lungo dei piatti che propone: consigliatissimi la puccia salentina, il panzerotto al forno (7 €) il pane morbido e fragrante da farcire con le bombette di Martina Franca (irresistibili involtini di capocollo con caciocavallo, pancetta, pepe e prezzemolo, cotti alla brace o al forno), la parmigiana di melanzane con polvere di tarallini (8 €).
Oppure un tagliere di formaggi e salumi locali, sempre presenti cacioricotta, burratina e canestrato pugliese (12o 16 €). Tutto da accompagnare con un buon bicchiere di vino pugliese, tra cui spiccano il Primitivo, il Negroamaro e il Salice Salentino.
E se la domanda dove mangiare a Modena, bene e spendendo poco vale anche per i dolci, è obbligatorio concedersi un pasticciotto leccese o uno sporcamuss, quadratino di pasta sfoglia con crema e zucchero a velo.
La prenotazione è consigliata perché il posto è piccolo e molto richiesto.
- Prezzo medio: 20-25 €
Tradizione da 3 generazioni
- Via G. B. Spaccini, 24 – Modena. Tel. 059 311524
Elegante trattoria emiliana –una tra le migliori di Modena– dove l’esperienza che si vive è autentica e familiare. Come dev’essere in un locale aperto nel 1940 in cui la tradizione si tramanda da tre generazioni.
Per rispondere alla domanda dove mangiare bene a Modena spendendo, possibilmente poco, Giuseppe Tarantini e sua figlia Vera non fanno mai mancare i piatti tipici della cucina modenese.
A cominciare dai salumi misti con un gnocco fritto da urlo e la confettura di duroni (15 €), specialità della casa fatta con le tipiche ciliegie della zona. I tortelloni di zucca al burro (12 €) sono pura gioia per le pupille e il palato.
Altri piatti imperdibili? I maccheroni al pettine con ragù di coniglio e asparagi (15 €), il filetto di manzo all’aceto balsamico. Se vi volete bene, tuttavia, non potete prescindere dal carrello dei bolliti. Tenete un posticino per il gelato di crema con le marasche calde.
La Trattoria Bianca si trova in un gradevole locale di arredo rustico, con un bel pergolato per l’estate.
- Menu
- Prezzo medio: 40 €
Dove mangiare a Modena spendendo poco: Sua Maestà la tagliatella
- Via Masone, 16 – Modena. Tel. 059 237962
Arredata in stile rustico, con travi in legno e tovaglie a quadretti, questa piccola oasi di tradizione è ideale per chi non sa resistere al cospetto di una tagliatella al ragù fatta con amore e maestria.
Siamo in un vicolo suggestivo del centro storico di Modena, con in mano un menu che propone tagliatelle al ragù classico, al prosciutto crudo e piselli, ai funghi porcini, al ragù di coniglio (tutte a 11 €). Non vi basta?
Affidatevi alla pasta ripiena: tortelli, tortelloni, triangoli alla zucca (14 €). Tra i secondi, spiccano le puntine di maiale al Lambrusco (12 €) e la tagliata di manzo (14 €). Glorioso il finale: preferite la zuppa inglese, la torta di Vignola o il mascarpone con gli amaretti di Modena? Costano tutti 5 €.
Valutare anche l’ozione del menu fisso. Abbastanza incomprensibile il costo del coperto, 3 euro.
- Menu
- Prezzo medio: due menu degustazione da 35 e da 40 € ciascuno.
La trattoria più famosa di Modena
- via Donzi 7 – Modena. Tel. 059 223646
Ma la prima opzione se chiedete a un residente (anche a un turista) dove si mangia bene a Modena spendendo poco è Il Fantino, anzi “El Fantein”. Quindi regolatevi con la prenotazione, vogliono andarci in tanti.
Parliamo di un posto semplice e ultra tradizionale, diretta emissione di un punto di ristoro risalente ai primi del Novecento nel centro storico della città.
Mauro Calzolari è il prototipo dell’oste emiliano affabile, specialista della cucina regionale tradizionale, che accoglie i clienti con piatti genuini e porzioni abbondanti.
L’inizio è segnato: tigelle e gnocco fritto accompagnati da salumi e squacquerone (14 €). Quale piatto di pasta tirata a mano scegliere dal menu? Noi diciamo: ravioli di zucca (12 €) o strigoli con funghi e pancetta (10 €) o tortellini della Bice in brodo (14 €). La specialità amata da tutti sono le costine brasate al lambrusco (12 €), altrimenti fidatevi della trippa.
Molto classici anche i dolci, dalla panna cotta alla crostata di amarene. C’è anche il salame al cioccolato.
- Menu
- Prezzo medio: i due menu degustazione, entrambi abbondanti, costano 35 e 40 euro.
