Domani arriva in libreria libreria l’edizione 2016 della guida I Cento di Milano, cioè i 100 migliori ristoranti meneghini secondo il trio di curatori Cavallito & Lamacchia e Iaccarino della collana che ha edizioni anche a Roma e Torino (e c’è stata anche Bari che ha aperto polemiche a non finire).
Per il terzo anno consecutivo, “I Cento di Milano” seleziona le 100 migliori tavole della città suddividendole in due categorie.
Le 50 migliori trattorie con osterie regionali, bistrot gastronomici, ristoranti etnici e tanto altro, sotto il denominatore comune POP del prezzo contenuto, elencate in ordine alfabetico
E poi la classifica (severa ma giusta, così come la vogliono i curatori) delle 50 tavole per una cena da capogiro cioè i ristoranti TOP della città.
Al solito, per TOP si intendono locali dove si spende più di 35 €, mentre per POP si intendono quelli dove si mangia con meno di 35 €.
Per comprendere al meglio la suddivisione, va specificato è indicato il “prezzo medio”, cioè due piatti – primo e secondo – più un
antipasto o un dolce. Se vi sfondate o ordinate fiumi di champagne il discorso cambia.
Le novità sono molte: 19 locali su 100 fanno il loro ingresso in guida nell’edizione 2016, che mantiene il suo aspetto maneggevole e rapido (e il prezzo di 9,90 €).
E poi ci sono i premi.
Ma partiamo con la classifica dei migliori.
La 50 Top ristoranti Milano 2016
- Devero Ristorante – Devero Hotel
- Ristorante Cracco
- Il Luogo di Aimo e Nadia
- D’O
- Ristorante Berton
- Essenza Ristorante
- Joia
- Tre Cristi Ristorante Milano
- Tokuyoshi
- Il Manna
- Sadler
- Il Ristorante Trussardi alla Scala
- Unico Milano
- Ristorante Vun
- Fukurou
- 28 posti
- Trattoria del Nuovo Macello
- Al Mercato
- La Maniera di Carlo
- Wicky Wicuisine Seafood Restaurant
- Al Pont de Ferr –Osteria con Cucina
- Ristorante Al Peck
- Erba Brusca
- Michelangelo Restaurant
- Yuzu
- Ratanà
- Alice Ristorante – Eataly
- Spazio Milano – Mercato del Duomo
- Chic’n Quick Trattoria Moderna
- Armani Ristorante
- Iyo
- Yoshi Ristorante Giapponese
- Ristorante Rovello 18
- La Malmaison
- Ristorante Oltremare – Boscolo Hotel
- Ceresio 7
- La Griglia di Varrone
- Bon Wei
- Il Liberty
- Asola – Cucina Sartoriale
- Langosteria 10
- Osteria Brunello
- Sarla Ristorante Indiano
- BA Asian Mood
- La Bottega del Vino
- Carlo e Camilla in Segheria
- Mantra Raw Vegan
- Björk – Swedish Brasserie & Side Store
- Filippo La Mantia – Oste e Cuoco
- Al Fresco
Le 50 migliori trattorie di Milano nel 2016
- A Casa Eatery
- Acquacheta – Braceria con Cucina
- Al Mercato Noodle & Hot Dog Bar
- Antica Hostaria della Lanterna
- Bottiglieria Trattoria da Pino
- Cooperativa La Liberazione
- Crota Piemunteisa Trattoria
- Dicocibo
- Eataly – Ristorantini
- El Chorrillano
- Esco – Bistrò Mediterraneo
- Fishbar de Milan
- Il Piacentino
- Il Trullo
- J’S Hiro Cucina Giapponese
- Joy Grill
- La Bettola di Piero
- La Rivendita Alimentare
- La Vecchia Latteria
- LadyBù
- Mandarin 2 Ristorante Cinese
- Mangiari di Strada
- Osteria Alla Grande
- Osteria del Biliardo
- Osteria del Treno
- Osteria della Pasta e Fagioli
- Pastamadre
- Pisacco Restaurant & Bar
- Poporoya Sushi Ya
- Rebelot del Pont
- Refettorio Simplicitas
- Ristorante Cinese Lon Fon
- Ristorante Dongiò
- Ristorante Pizzeria Da Franco
- Ristorante Trattoria Il Carpaccio
- Sciatt à Porter
- Serendib Ristorante Indiano & Sri Lankese
- Sumire
- Taglio Caffè, Cucina, Bar, Emporio
- Trattoria Albero Fiorito
- Trattoria Bolognese da Mauro
- Trattoria Casottel
- Trattoria da Abele
- Trattoria della Gloria
- Trattoria La Rava e La Fava
- Trattoria Madonnina
- Trattoria Sabbioneda da Romolo
- Trippa
- U Barba – Osteria Genovese e Bocciofila
- Un Posto a Milano Cucina, Bar e Foresteria
I Premi della Top 100 del 2016
Nell’edizione 2016 de I Cento vengono assegnati:
– Premio Miglior Ristorante di Milano 2016 al Devero Ristorante di Enrico Bartolini
– Premio Miglior trattoria 2016 all’ Ostetia alla Grande
– Premio Lavazza “Una grande promessa” a Diego Rossi del Trippa
– Premio Lucano “Osti che sorridono” a Pastamadre
– Premio “La cantina curiosa” a Ratanà
Ora a voi. Siamo sicuri che avreste voluto anche la classifica POP, ma c’è modo di rimediare: diteci almeno il vostro P(OP)odio.
O siete quelli che esistono solo Espresso e/o Gambero Rosso?
che classifica ridicola, al fresco tra i primi 50 fa ridere (basta guardare le recensioni in giro…) questa e’ la classifica dei ristoranti + di moda di milano, non certo dei migliori.
Al Fresco ha recentemente cambiato chef, probabilmente si riferiscono alla nuova “gestione”!
Ci suggerisca i migliori. Seriamente.
solite classifiche. Poi si lamentano di tripadvisor… nei top 50 non c’è nessun criterio. Nelle trattorie, peggio. Dai, il piacentino? davvero?
Scusi Andrea, ma come fa a dire che non c’è criterio se non ha letto la guida che spiega quali sono i criteri della guida? Non dico che la debba comprare, ma magari la sfogli in libreria e poi ci fa tutte le critiche che crede. Compreso tirare in ballo tripadvisor.
L’accontenterò sicuramente, sfogliando anche questa guida. Non parto prevenuto, ma leggendo la classifica qualche domanda me la faccio. Ci sono locali palesemente di livello diverso nella medesima classifica: e lo dico perché in molti di quei posti ci mangio a prescindere dai criteri guida della guida. Poi, ovvio: è il mio parere che vale quanto quello della guida o quanto il Suo.
Per quanto riguarda tripadvisor, si cerchi gli n articoli di Scatti contro l’illogico algoritmo di classificazione dei ristoranti, per capire che in fin dei conti, una classifica redatta dal popolo vale tanto quanto quella stilata da professionisti e disponibile in libreria.
Quanto concordo con la perplessità su Il Piacentino, quanto.
Ma chi sono i curatori?
Non vedere la Trattoria Mirta mi fa un’impressione negativa …
Non vedere la trattoria Mirta non segnalata e trovare qualche posto imbarazzante mi lascia perplesso su Tutta l’operazione…
Quoto e rilancio con il Mamai. Manca Alfieri all’Umanitas (anche se aperto recentemente). A me colpisce anche l’assenza di Tano nei top 50: potrei anche essere d’accordo, ma se manca Tano Simonato, perchè mettere il Sarla, Mantra Raw e Carlo & Camilla?
Con questa meravigliosa classifica si può mangiare in 50 ristoranti senza mai accorgersi di cambiare! Che figata!
Ma un commento positivo no? Comè che gli italiani son diventati tutti così pallosi pretenziosi e si comportano da tuttologi come se il loro parere fosse universale e gli altri tutti dei deficenti? Non è che guardate troppa TV?