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Al Mercato steaks & burgers Corso Venezia Milano

Nuove aperture a Milano. Al Mercato Steaks & Burgers in Corso Venezia

Gli hamburger e le bistecche in stile USA arrivano in Corso Venezia a Milano con il secondo Al Mercato Steaks & Burgers di Eugenio Roncoroni
giovedì, 17 Dicembre 2020 di

svinando

Un nuovo Al Mercato Steaks & Burgers. Lo chef Eugenio Roncoroni ha aperto un secondo ristorante, a Palazzo Serbelloni, in corso Venezia al 18, al posto di Tartufi & Friends.

Si tratta di una replica del locale di via Santa Eufemia, inaugurato solamente tre mesi fa dopo un completo restyling.

Eugenio Roncoroni Al Mercato Steaks & Burgers

“Al Mercato,” afferma Roncoroni, “è un progetto a cui ho dedicato gran parte della mia vita professionale e in cui continuerò a investire tutte le mie energie. Per questo, insieme a Marcello Rizza, abbiamo pensato di ‘fare il bis’ in città con un altro ristorante per offrire la possibilità a un numero sempre più ampio di persone di sperimentare la nostra cucina, affermando la nostra presenza in un quartiere della città molto diverso da quello in cui tutto ha avuto origine”.

Le vicende del vecchio Mercato Ristorante e Burger Bar hanno visto il successo del suo mastodontico hamburger, e del raffinato ristorante con una decina di coperti. Oltre alla creazione di due altri format, il Tco Bar e il Noodle Bar, ora chiusi.

Il nuovo locale in corso Venezia

Il concept rimane lo stesso, così come il menu. Si allargano però gli spazi: il nuovo Al Mercato può contare su 5 vetrine su corso Venezia e si articola in tre sale adiacenti. La sala principale è caratterizzata da un bel giardino verticale, che ricordiamo presente anche nel vecchio Tartufi & Friends, per un totale di 50 coperti. 

Le altre sale, più piccole, richiamano nel design gli speakeasy del proibizionismo americano, mantenendo quel filo che collega Roncoroni e i suoi locali agli USA.

Varcando la soglia del locale si riconoscono le piastrelle di ceramica lucide, color verde smeraldo, già presenti nella nuova veste del ristorante di via Sant’Eufemia. 

Gli scaffali del locale raccolgono piccoli oggetti di antiquariato, libri e riviste di cucina. Un tocco personale – sono stati tutti scelti dallo chef, libri e riviste fanno parte del suo archivio personale.

Il menu di Al Mercato Steaks & Burgers

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Il menu, come dicevamo, è lo stesso di Santa Eufemia: carne, steaks e burgers, e verdure. Bistecche e hamburger, e verdure di stagione, con particolare attenzione ai metodi di cottura e alla stagionalità.

La proposta di Eugenio Roncoroni fa della qualità nella semplicità il suo valore fondamentale e si caratterizza per la contaminazione franco-americana, che interessa la cucina, il servizio e gli interni del ristorante.”

La coraggiosa “seconda vita” del Mercato, pur se avviata in condizioni non proprio felici, fra lockdown, zone colorate e incertezze, si dimostra comunque solida e promettente. Eugenio Roncoroni ha ceduto il 100% del vecchio Al Mercato Ristorante e Burger Bar a Beatrice Beani e Marcello Rizza, proprietari anche di Quore Italiano. Ora si dedicherà solo alla cucina, lasciando il resto della gestione alla nuova proprietà, che a quanto pare si sta muovendo molto bene.

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Rimane la nostalgia del ristorante gourmet, certo, una delle esperienze più affascinanti, a Milano, della cucina contemporanea, fatta di tecnica e di artigianalità, di grandi materie prime e di passione. Che in realtà si trovano anche negli hamburger e nelle carni degli Steaks&Burger, che ho assaggiato in Santa Eufemia. Li vedete nelle foto dei piatti di questo articolo, in mini-porzioni per noi assaggiatori e relatori delle novità gastronomiche.

L’hamburger in versione mini-assaggio non rende giustizia all’erede del vecchio maxi-hamburger. Andrò a provarlo in dimensioni ‘normali’ in corso Venezia.

Al Mercato Group.

[Immagini: Jacopo Salvi, Emanuele Bonati]

Di Emanuele Bonati

"Esco, vedo gente, mangio cose" Lavora nell'editoria da quasi 50 anni. Legge compulsivamente da sessant'anni. Mangia anche da oltre 60 anni – e da una quindicina degusta e racconta quello che mangia, e il perché e il percome, online e non. Tuttavia, verrà ricordato (forse) per aver fatto la foto della pizza di Cracco.