L’Isola di Ischia è un luogo magnifico, spesso preso d’assalto e talvolta troppo turistico, ma gastronomicamente riserva sorprese con la cucina giovane.
Ho selezionato 5 indirizzi in base al criterio incontrastato delle nostre scelte: la qualità.
Può e deve variare il genere, ma le basi fondamentali devono essere sempre le stesse.
La mappa comprende 2 ristoranti gastronomici o “gourmet” che dir si voglia, un bistrot agricolo, un ottimo ristorante di un lido balneare ed una pizzeria.
Prendete nota e preparatevi a un tour gastronomico imperdibile.
1. C’est la Vie con la giovane cucina di Antonio Monti
La Tenuta C’est la Vie è per me già un quotatissimo locale grazie alla mano felice di Antonio Monti e alla sua giovane cucina.
Qui è possibile andare sia a cena che godere di ottimi aperitivi immersi tra le vigne della tenuta. I due ambienti sono ben separati e la divisione rende ancor più godibile la permanenza. Sarete coccolati dall’ottimo Pasquale Polito che con il suo valente e giovane team non vi farà mai mancare un sorriso ed il calore tipico dell’isola.
La Tenuta è attrezzata con una piscina biologica per trascorrere qualche ora in relax e dispone di 5 belle suite. Dai vigneti arrivano anche ottimi vini.
A tavola non mi farei mancare lo Spaghetto Pietro Massi, camomilla, vermut e battuto di scampo cotto in estrazione di camomilla e mantecato con burro di bufala La Fenice e parmigiano vacche rosse.
E che dire del Pollo di Laura Peri e insalata? Il pollo è cotto in pentola di ghisa con fieno e poi ripassato sulla brace a carboni. È servito con kimchi di lattuga e salsa fatta con il quinto quarto. Conoscendo il valore assoluto della Signora dei polli e la bravura del giovane Monti, direi che è imperdibile.
Prezzo: menu degustazione da 5 portate 80 €. Da 7 portate 100 €.
Tenuta C’est la Vie. Via Pietra Brox, 51. Forio Ischia (NA). Tel. +393383944341
2. Zi Nannina a mare con Pasquale Cocozza e Antonio Prota
Il ristorante sul litorale di Ischia ha oltre 50 anni di storia. L’asticella gastronomica si è alzata notevolmente da 5 anni a questa parte e Zi Nannina è una delle migliori proposte sull’isola. Un vero outsider gourmet dell’isola. Anche di Zi Nannina avevo avuto modo di dire bene due anni fa, in epoca pre covid. Ma per ragioni facilmente intuibili, lo chef coreano non è potuto rientrare ai fornelli.
Giorgio Ospici, il proprietario, ha così affidato il comando della cucina a due giovani e promettenti chef napoletani, Pasquale Cocozza e Antonio Prota.
Ne avete già sentito parlare con il loro ristorante Lavica al Vomero anche perché menzionati dalla Guida Michelin. I lunghi periodi di chiusura causa covid hanno creato questa opportunità. La collaborazione, nata recentemente e ci auguriamo duratura, ha dato vita a una giovane cucina ad Ischia molto interessante.
Io vi consiglio il menu degustazione Aenaria da 8 portate di cui amerete sicuramente gli Spaghetti al rosso di Mazara e I Fagotelli di pasta all’uovo ripieni di manzo.
Prezzo: menu Aenaria 110 €.
Zi Nannina a Mare. Lungomare Cristoforo Colombo, 18. Ischia Porto (Napoli). Tel. +39081991350
3. Il Giardino Mediterraneo e la giovane cucina ad Ischia di Bart Regine
Il Giardino Mediterraneo è una piacevole scoperta. Il locale già esisteva, ma da quest’anno ha assunto una connotazione gastronomica piacevolissima grazie all’arrivo del bravo e talentuoso chef Bartolo Regine, Bart per gli amici.
Bartolo Regine è predestinato a far bene poiché appartiene ad una famiglia che da anni fa accoglienza di qualità sull’isola con locali storici e buonissimi come Giardino Eden e Umberto a mare.
Lo chef ha costruito ad Ischia una giovane cucina con due ottimi e fidati ragazzi, Enrico Borrelli e Gianluca Iacono, che hanno reso possibile questo piccolo miracolo. Lo definisco bistrot agricolo non perché si goda di ottimo cibo oltre che di una vista notevole sul porto di Ischia e ci si arriva con una caratteristica e suggestiva monorotaia. Ma perché la proprietà appartiene all’azienda vinicola Pietratorcia e l’attenzione agli ingredienti locali è notevole.
La cucina è ispirata ai piatti e agli elementi tradizionali. Eh sì, a partire dal coniglio all’ischitana. Il concetto di bistrot agricolo è rafforzato dalla presenza dei prodotti dell’orto.
E quindi via libera a un’ottima genovese e agli gnocchetti al ragù di coniglio.
E qui venite anche per l’aperitivo con i vini della cantina Pietratorcia.
Prezzo: 40 €
Azienda Agricola Il Giardino Mediterraneo. Via Nuova dei Conti, 43. Ischia (NA). Tel. +393351319722
4. Seasons Beach e il giovane Vincenzo D’Abundo
Chi non vorrebbe cenare sulla spiaggia? Il Seasons Beach permette proprio questo e lo fa lontano dagli stereotipi del lido balneare con insalate e panini.
L’offerta varia tra il pranzo e la cena e il locale si trasforma di sera con un menu più ricercato rispetto al pranzo easy cui però non difettano buone materie prime.
Gianni Mattera ha affidato il comando della cucina a Vincenzo D’Abundo e, dopo l’aperitivo al tramonto, è facile passare alla tavola.
Ottimo il pescato, meravigliosi i crudi. “I colori del mare…un tuffo dove l’acqua è più blu” è un piatto di crudo buono e bello quanto il Crudo di gamberoni o il Carpaccio di pesce di giornata con lamelle di mela Smith, lime e zenzero. Molto buono anche il Calamaro ripieno.
Ho assaggiato anche uno Spaghettone all’essenza di mare con ventresca di tonno, placton, bottarga di ottima fattura. E per non farmi accusare di troppa attenzione ai primi piatti, segnalo anche la sfera al cioccolato.
Prezzo: 60 €
Seasons Beach Restaurant. Via Spinesante. Forio d’Ischia (NA). Tel. +393791038609
5. La pizza di Riccardo Di Meglio
La pizza sull’Isola Verde è cresciuta molto in questi anni. E io vi propongo la giovane cucina, ops, la giovane pizza di Riccardo Di Meglio.
La pizzeria Di Meglio è un locale piccolo ma molto accogliente con qualche tavolo all’aperto nella tranquilla via su cui si affaccia.
Riccardo Di Meglio vi colpirà probabilmente anche per il suo low profile che in tempi di strombazzamento social e mediatico è diventata virtù. Ma a parlare sono soprattutto le sue pizze.
Ottima la classica margherita con bufala. Creativa e molto buona la Pizza con melanzane e zucchero, per niente banale. Eccellente la pizza fritta tradizionale, pulita e non intrisa di olio che lascia spazio a un ottimo impasto.
Discreta la selezione di birre artigianali e migliorabile la carta dei vini anche con poche etichette. Senza cadere negli eccessi modaioli, un rosato ad accompagnare il pomodoro ci starebbe bene.
Prezzo: le 3 pizze e 2 birre artigianali, 41 €.
Di Meglio Pizzeria. Via Tommaso Cigliano, 117. Forio d’Ischia (NA). Tel. +3908118134196
