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novità a Chinatown Milano Magna & Trinka

Cucina romana e abruzzese vogliono riprendersi Chinatown a Milano

Tre novità vogliono cambiare il volto della ristorazione della Chinatown a Milano: La Sala Bistrot, Mattarello, Magna&Trinka
venerdì, 03 Settembre 2021 di

Fiducia nella ripresa, nelle proprie capacità e voglia di provarci con tante novità (e purtroppo anche chiusure). C’è una zona, quella di Chinatown a Milano, che ha visto l’espansione della cucina cinese.

Ma ci sono anche locali che ampliano l’offerta di food anche al di fuori della cucina cinese.

Tre le nuove aperture, a poca distanza l’una dall’altra attorno a via Canonica, che provano a contrastare l’avanzata cinese. Vanno ad aggiungersi alle altre novità in zona, che abbiamo già segnalatoBellavia Burgers, sempre in Canonica, Golocious, e Kentucky Fried Chicken.

Senza dimenticare che la Cina è qui con il sempre ottimo Guo Kui e le sue “piadine” cinesi.

1. Novità a Chinatown: La Sala Bistrot a Milano

la sala bistrot esterno novità chinatown

La prima novità è in via Prina, alla fine di Paolo Sarpi. Si chiama La Sala Bistrot, e nasce dall’incontro dell’enoteca La Sala del Vino, con uno chef (Tommaso Sorgentone) e un sommelier (Carlo) che hanno lavorato allo Spazio Duomo di Niko Romito.

La Sala del Vino, all’Ortica, è carino, e ha un bell’assortimento di bottiglie, appena rinnovato con circa 700 etichette. C’ero stato tempo fa, di sfuggita, e mi ripromettevo di tornarci. Ora che hanno rinnovato anche il menu, con l’aiuto di Tommaso, ho una motivazione in più. Spazio Duomo invece è ancora chiuso: bello vedere che questi ragazzi si rimettono in gioco.

Qui da La Sala Bistrot ci sono circa 350 etichette, con prevalenza di piccoli produttori e vini artigianali; 18 coperti, e qualche tavolino all’aperto.

la sala bistrot menu
la sala bistrot carta vini

Un menu abbastanza breve, senza distinzioni sulla carta di primi secondi eccetera. Si può partire con un aperitivo, e tirare avanti fino a cena.

la sala bistrot interno novità chinatown

L’aspetto del locale è semplice, piacevole e cordiale.

Da provare. Anche perché un bistrot di fine dining è sicuramente una novità per Chinatown a Milano. Io andrò settimana prossima.

La Sala Bistrot. Via Prina, 2/A. Milano.

2. Novità a Chinatown: la cucina romana di Mattarello a Milano

mattarello sarpi milano fettuccine

Un fenomeno sottovalutato: l’invasione, pacifica e assolutamente benvenuta, di locali romani a Milano. Ultimo arrivato, proprio dal primo settembre, è Mattarello, la nostra seconda novità a Chinatown.

mattarello sarpi milano interno novità chinatown

Il nome dirà qualcosa agli amici di Roma, dove ci sono già 8 locali del gruppo, disseminati per tutta l’Urbe. Un nono è in arrivo, e con questo meneghino fanno 10.

Cucina romana, quindi. La Mattarella è la loro specialità: una loro versione della gricia. E poi cacio e pepe, amatriciana, fritti, insomma il classico repertorio romanesco.

mattarello sarpi milano pasta fettuccine a mano novità a Chinatown Milano

La pasta, fettuccine, come tutto quanto, è fatta in casa, tirata a mano, stesa a mano col mattarello, da 80 a 120 uova tutti i giorni. Pizza romana, scrocchiarella, bassa.

menu mattarello sarpi milano pasta
menu mattarello sarpi milano novità a Chinatown Milano

Un menu ampio, “generalista”-romanesco.

mattarello sarpi milano esterno novità chinatown

Un centinaio di posti all’interno, una sessantina fuori. A regime, sarà aperto dall’orario di colazione fino a cena. Una novità interessante a Chinatown a Milano, una cucina regionale italiana ben connotata (ma c’è la pinsa romana: di Pinsa per te in Paolo Sarpi).

“La specialità nostra è che la gente viene qua e se sente a casa. Col nostro menu abbracciamo il pubblico, dai ragazzini alle persone grandi.” Mi piace, come dichiarazione d’intenti.

Mattarello Milano Sarpi. Via Moscati, 1 ang. via Canonica. Milano. Tel. +39
0250303719.

3. Magna&Trinka: arrosticini e porchetta d’Abruzzo

magna e trinka panino porchetta

Presentiamo Magna&Trinka, terza novità alla Chinatown di Milano, ovvero tutte le delizie abruzzesi, con la descrizione del locale presa da Facebook.

Gli arrosticini abruzzesi di Massimiliano Max Rossi conquistano Milano. Originario di Cavaletto d’Ocre ma meneghino d’adozione, Massimiliano non si definisce un imprenditore ma un artigiano con la passione per l’Abruzzo.

magna e trinka max rossi

La sua storia comincia nel 2013 dopo l’incontro casuale con Giampiero Secondini da Roast-Eat di via Vigevano ed è subito un grande successo.

Nel 2015 con l’aiuto di altri due soci decide di misurarsi in un’altra avventura aprendo Rustell in via Buonarroti con un positivo riscontro da parte della critica.

Oggi, dopo una breve pausa di riflessione, decide questa volta da solo di aprire un nuovo street food in zona Sempione dal nome Magna & Trinka. Continua così, con la stessa passione di sempre, a diffondere il verbo degli arrosticini.”

Per chi non fosse particolarmente addentro nelle questioni abruzzesi, ricapitoliamo velocemente solo cosa si può mangiare. I vini, cercateveli.

Arrosticini, ciauscolo, porchetta, olive ascolane, formaggio fritto, cremini, coppiette, salciccia sott’olio, salamella di fegato…

[Errata: mi fanno notare (grazie) che ci sono anche specialità marchigiane. Vero, mi scuso per l’imprecisione. Grazie al cielo, il cibo non ha confini – e la mia attenzione qualche volta sconfina anch’essa…]

Magna&Trinka. Piazza Morselli, 3. Milano. Tel. +39 3663563745.

Di Emanuele Bonati

"Esco, vedo gente, mangio cose" Lavora nell'editoria da quasi 50 anni. Legge compulsivamente da sessant'anni. Mangia anche da oltre 60 anni – e da una quindicina degusta e racconta quello che mangia, e il perché e il percome, online e non. Tuttavia, verrà ricordato (forse) per aver fatto la foto della pizza di Cracco.