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Campionato Nazionale Pizza DOC

Pizza DOC: 300 pizzaioli in gara al Campionato Nazionale

Ritorna il Campionato Nazionale Pizza Doc dopo la pandemia con la settima edizione in due giorni a Pontecagnano. Ecco le regole e le categorie
lunedì, 08 Novembre 2021 di

Due giorni di gare per fare della pizza una Pizza DOC e proclamare il campione nazionale. Oltre la pizza STG, c’è questa Pizza DOC, diremmo fatta a regola d’arte, che in due giorni di campionato metterà alla prova 300 pizzaioli. Tanti sono gli iscritti annunciati alla manifestazione che si svolge oggi e domani al parco acquatico Isola Verde di Pontecagnano Faiano (SA).

Una nuova location che sostituisce i magazzini di Nocera Inferiore che hanno ospitato l’ultima edizione pre pandemia nel 2019. Ad aggiudicarsi l’edizione, la sesta, Gennaro Ciriello che ha atteso 2 anni per conoscere il suo successore. E tanti ne occorreranno anche per conoscere il nuovo Campione Mondiale.

Ben 11 le categorie in gara e da tre di queste, per punteggio superiore, uscirà il campione assoluto Pizza DOC.

Le 11 categorie di Pizza DOC

  1. Pizza Classica, ovvero la pizza specialità del concorrente
  2. Margherita DOC, anche senza rispettare il disciplinare STG
  3. Pizza Contemporanea, realizzata con tutte le moderne tecniche di impasto
  4. Teglia, ovvero la classica pizza a fette
  5. Pizza in Pala
  6. Pinsa Romana
  7. Senza Glutine
  8. Pizza Dessert
  9. Gourmet
  10. Pizza Fritta
  11. Fritti, ovvero le 3 tipologie di fritto classico e contemporaneo come il crocchè di patate, arancino e frittatina di pasta.

Per evitare di influenzare le votazioni, anche alla settima edizione del Campionato Nazionale Pizza DOC i giudici non vedranno chi elabora il prodotto prima di aver votato la pizza. Al via del direttore di gara, il pizzaiolo avrà a disposizione 5 minuti per preparare la sua pizza, dopodiché essa verrà mostrata alla giuria. I giudici assegneranno un punteggio da 50 a 100, basando la loro valutazione su tre principi: Gusto, Cottura e Aspetto. Il voto rimarrà segreto.

A queste 11 categorie se ne aggiungono altre 4 di abilità, ovvero:

  1. Pizza più larga
  2. Free style
  3. Pizza più veloce
  4. Categoria Juniores con il premio “Marco Agnello”, riservata agli iscritti di età compresa tra i 16 ed i 21 anni, salvo esplicita richiesta del concorrente di partecipare anche alle categorie adulte. 

Chi è il più forte pizzaiolo secondo Pizza DOC

Campionato Nazionale Pizza DOC staff

Il Campione Nazionale Pizza DOC 2021 sarà proclamato durante la cerimonia dei Pizza DOC Awards e sarà scelto tra il primo classificato della pizza classica, della pizza margherita e della pizza contemporanea, in funzione del punteggio più alto.

I premi previsti riguardano altre specialità come la migliore pizza con provola e di categoria.

Il premio Pizza DOC in the World riservato al miglior pizzaiolo concorrente nel Mondo

Miglior Pizzaiola DOC 2021 alla migliore concorrente donna

Il Premio Giudici di Forno, ovvero il premio della critica

E i premi FoodBlogger e Stampa”, assegnati rispettivamente ai concorrenti che hanno ricevuto più voti da influencer e giornalisti.

Gli sponsor e la beneficenza

farina per pizze
fiordilatte per pizza
pomodori per pizza
impastatrice
pizza DOC e conserve vegetali

Per i vincitori delle varie categorie della settima edizione del Campionato Nazionale Pizza Doc, in palio un montepremi pari a 5.000 € in prodotti e servizi offerti dagli sponsor. Che sono Mulino Caputo, Latteria Sorrentina, Jamonita, Sapori di Napoli, Workline – Divise & Divise, Mecnosud, Caldo Pellet, Carbone Conserve, Sacar Forni, Forni Reppuccia, Cantine Mediterranee e Pelati Ciao

Il vincitore assoluto diventerà testimonial per un anno della Accademia Nazionale Pizza DOC di Antonio Giaccoli che organizza la manifestazione.

Durante la cerimonia, inoltre, saranno raccolti fondi per La stanza di Tobia, il progetto di beneficenza realizzato dalla Accademia Nazionale Pizza DOC in collaborazione con l’ARLI – Associazione Regionale Leucemie Infantili che mette a disposizione gratuitamente un appartamento per le famiglie dei piccoli pazienti ricoverati all’ospedale “Santobono – Pausillipon” di Napoli.