mulino caputo farine per pizza, pane e dolci

Pizzeria Disapore a Cecina: Nicola Ascani al Club della Pizza

Al Club della Pizza di Napoli, Nicola Ascani della pizzeria Disapore di Cecina porta due pizze per Esci la tua pizza. E convince
sabato, 11 Novembre 2023 di

Si va fuori dalla Campania e da Napoli in questo appuntamento con Nicola Ascani, pizzaiolo patron della pizzeria Disapore a Cecina. Siamo in Toscana. Anzi, no. Siamo al Club della Pizza ospitato dal Capasso Superstore e quindi ai “4 Palazzi” a Napoli.

Dunque, un ospite “straniero” per questa nuova puntata di Esci la tua pizza che punta i riflettori su un pizzaiolo che guarda e realizza ottime pizze contemporanee.

Nicola Ascani è pizzaiolo da quando aveva 14 anni e adesso ne ha 39. Viaggia molto per il suo lavoro di consulente del Mulino Grassi e nella pizzeria Disapore a Cecina cerca di riportare tutte le esperienze sul campo. Gli impasti sono realizzati con 6 – 7 farine diverse (quando si dice deformazione professionale).

“Una pizzeria contemporanea per me è un percorso dove si vivono dei mondi di fermantazione uno diverso dall’altro. Nella pizzeria contemporanea devono amalgamarsi la tradizione con l’innovazione. Tutto parte dagli impasti. La nostra pizzeria per esempio fa 5 stili di pizza: croccante romana, napoletana, padellino al vapore, stirata romana, pizza fritta al forno. Poi viene tutta l’offerta del pane, fatto con lievito madre naturale, e che noi abbiniamo con gli affettati. Pane e companatico, come una volta. Una pizzeria contemporanea è un luogo in cui tutto parte dagli impasti e quindi il cliente non troverà solamente la pizza ma tutto ciò che con gli impasti si può creare. Le varie tipologie di pizze, il pane, i dolci: dal panettone alla colomba, al babà in vasocottura”. Ecco le carte con cui Nicola Ascani porta in trasferta a Napoli la pizzeria Disapore di Cecina.

Davide Ruotolo con Nicola Ascani della pizzeria Disapore di Cecina

Potevamo farci sfuggire io e Davide Ruotolo, Direttore Tecnico del Club, un assaggio?

E prima di assaggiare le pizze, ecco la presentazione di Nicola Ascani in trasferta a Napoli.

Le pizze della pizzeria Disapore di Cecina al Club della Pizza

Due le pizze che a Napoli Nicola Ascani ha deciso di farci assaggiare.

La prima è una pizza margherita, ormai assurta a benchmark di riferimento, in cui non utilizza pomodori pelati, ma i pomodorini in acqua di Maida. Presi direttamente dagli scaffali del Capasso Superstore insieme all’olio extravergine di oliva del Cilento di Maria Paragano.

Ora assaggiamo la seconda pizza con zucca e salsiccia a carattere stagionale. Nicola Ascani per le pizze della sua pizzeria Disapore a Cecina utilizza 3 ingredienti. Qui abbiamo la vellutata di zucca a fare da base, la salsiccia e una grattugiata di cacioricotta. Fa invece a a meno della mozzarella, ops, del fiordilatte.

Entrambe pizze ben equilibrate tra impasto scioglievole, un po’ messo a dura prova dalla trasferta, e ingredienti di condimento che non fanno a gara per prevalere. Un risultato che ci e vi consiglia di andare ad assaggiare le sue pizze in Toscana.

PS. Il 30 novembre alla pizzeria Disapore a Cecina c’è un evento di beneficenza con altri 3 pizzaioli ospitati da Nicola Ascani.

La Galleria Fotografica

la pizza margherita della pizzeria Disapore di Cecina

La margherita della pizzeria Disapore a Cecina

la pizza zucca e salsiccia della pizzeria Disapore di Cecina

La pizza zucca e salsiccia

Club della Pizza c/o Capasso Superstore ai Quattro Palazzi. Via Marcello Fossataro, 7/11. Napoli. Tel. e WhatsApp: +393770808222
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Disapore Pizzeria Contemporanea c/o Mantoflex Tennis&Padel. Via Aldo Moro. Cecina (LI). Tel. +390586512423
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Con Davide Ascani

Per partecipare alle presentazioni al Club della Pizza scrivere a Davide Ruotolo o a Scatti di Gusto [info@ scattidigusto.it]

Al Club della Pizza abbiamo ospitato Zì Teresa, BroSfornoBella ‘MbrianaFacimmece ‘na pizzaLa BollaDonna Sofia ai Tribunali.

Di Vincenzo Pagano

Fulminato sulla strada dei ristoranti, delle pizze, dei gelati, degli hamburger, apre Scatti di Gusto e da allora non ha mai smesso di curiosare tra cucine, forni e tavole.