Gli Impastati e Il Pastificio a Salerno: convince il doppio passo a tutta pasta
Il Pastificio e Gli Impastati sono due nuove realtà a tutta pasta che arricchiscono lo scenario gastronomico di Salerno.
Declinano rispettivamente lavorazione e degustazione della pasta fresca al 72 e al 176 di Corso Vittorio Emanuele. Dunque in pieno centro.
La pasta fresca a Salerno da portare a casa
Il Pastificio, al civico 72, è affidato a Carmen Turturiello che cura dalla selezione delle farine al tipo di impasto.
La scelta della pasta è ampia e variegata. Laminata, trafilata in bronzo, liscia o rigata che si trasforma in trenette, bucatini e paccheri. Immancabile la pasta all’uovo che con la fantasia di Carmen diventa ravioli, tortelli e tortellini.
Senza trascurare la tradizione della Campania fatta di gnocchi e cavatelli.
A completare la proposta di pasta fresca a Salerno ecco lasagne, crêpe e cannelloni, già cotti o semicrudi, pronti da infornare per soddisfare i desideri dei clienti. In carta è presente anche il senza glutine e la pasta fresca integrale in svariati formati e farciture.
Carmen Turturiello è già conosciuta a Salerno per la lavorazione della pasta grazie allo storico Mini Pastificio. Ha accolto l’idea di un nuovo pastificio di tre soci. Enzo Bove (cioè tra gli altri locali, Porca Vacca) con Mimmo Zeno partner in altre affermate attività gastronomiche. E l’imprenditore Massimo Sileo proprietario del Caffè Santa Cruz.
Il ristorante della pasta al Corso
Il ristorante Gli Impastati, di fronte allo storico palazzo della Banca d’Italia a Salerno, ha come principale protagonista delle sue proposte la pasta fresca. È “importata” dal Pastificio consociato.
O creata al momento dalle abili mani di una “sfoglina” che in vetrina impasta, arrotola, farcisce e incava ininterrottamente. Incantando gli avventori e aumentando la salivazione dei passanti.
La sala interna si estende tra la galleria con le vetrine in cui fa bella mostra la selezione di etichette ed il dehors sull’isola pedonale. Il servizio è cortese e veloce.
L’apertura da qualche giorno anche a mezzodì e il servizio da asporto hanno reso velocemente Gli Impastati un punto di riferimento per una breve pausa pranzo. Aiutati anche dalla possibilità di scegliere pasta senza glutine.
Lo chef Lorenzo Sollo propone un menù suddiviso in 4 sezioni. Già alla prima lettura risulta chiara la filosofia del locale. Radicarsi in un segmento della ristorazione che promuove una cucina semplice, accessibile a tutti ma sempre ben eseguita.
Come si mangia la pasta fresca dagli Impastati a Salerno
Dalla sezione tradizione scegliamo due classici, i paccheri alla genovese (12 €) e le orecchiette con cime di rapa (9 €).
La cottura prolungata dello stracotto alla genovese, volutamente non tirata, è ben equilibrata e piena di profumi di casa. Un piatto di pasta partenopeo sempre godereccio anche a Salerno con la cottura al dente dei paccheri rigati attinti al Pastificio e una generosa grattugiata di provolone del monaco a completarlo.
Nelle orecchiette con cime di rapa in realtà i friarielli napoletani, nel rispetto della stagionalità, sostituiscono le classiche cime di rapa della ricetta tradizionale pugliese. L’aggiunta di una punta di piccante e delle alici lo completano. Una preparazione franca, delicata e sempre allettante.
Dai primi di mare, ecco i mezzi paccheri alla puttanesca di baccalà (14 €) con pomodoro giallo, capperi e olive. E una super mantecatura che piace.
Passiamo al menu tegamini al forno con una terrina di terracotta di cavatelli con funghi porcini e gorgonzola (11 €). Il sapore potente del condimento avvolge tutto il palato in un piatto confortevole che sa di inverno. I cavatelli sono appena cedevoli al morso e il passaggio in forno gli conferisce una gustosa crosticina.
Dalla sezione I ripieni optiamo per i ravioli (13 €) ripieni di ricotta e burrata, realizzati al momento dalla sfoglina. La sfoglia è appena più spessa di quella emiliana ma conferisce una consistenza gradevole. Il ripieno di ricotta cremosa esaltato dalla generosa grattugiata di tartufo nero e il richiamo di burrata sul fondo del piatto sono la degna conclusione di un pranzo a tutto carboidrati.
I dolci
Da Gli Impastati a Salerno oltre alla pasta ci sono anche i dolci. E concludiamo in bellezza con un delicato e goloso pasticciotto ancora caldo anch’esso di fattura del Pastificio.
Seguito dalla versione maxi delle pastorelle cilentane con ripieno di castagne.
Abbiamo accompagnato in eleganza, il nostro carbopranzo con un Sancerre – Les Baronnes del 2020 fresco, morbido e dalla beva scorrevole. I Sancerre sono tra i vini più apprezzati al mondo e sono una denominazione di origine controllata (Aoc) del Centro della Loira.
Gli Impastati Pasta & Co. Corso Vittorio Emanuele, 176. Salerno. Tel. +390892144575