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23 Settembre 2024 Aggiornato il 23 Settembre 2024 alle ore 18:17

Com’è il burger vegano di Neat Burger a Milano in Porta Venezia

Neat Burger, la catena di panini vegan, ha tra i soci Leonardo DiCaprio e Lewis Hamilton. La recensione del burger Double Bacon BBQ a 14,50 €
Com’è il burger vegano di Neat Burger a Milano in Porta Venezia

Ha aperto pochi giorni fa in viale Vittorio Veneto a Milano Neat Burger, la panineria vegana che vede fra i suoi soci Leonardo DiCaprio, attore, e Lewis Hamilton, pilota di F1. Precisazioni probabilmente inutili – ma so già che sui social ci sarà almeno uno che dirà e chi sono questi?

Poco male. Qui si tratta di una partecipazione solo economica, e comunque senza faccioni dei nostri due eroi che addentano panini succulenti. In realtà, sono presenti nel menu – anche qui, sottotono. Niente LeoBurger o HamiltonClubSandwich, ma semplicemente un burger e un panino “favoriti”. Per DiCaprio, Leo’s Fav è il Crispy Chick’n, mentre il Lewis’ Fav è il Cali Chick’n Ciabatta.

Cos’è Neat Burger

neat burger porta venezia ingresso

Questo di viale Vittorio Veneto è il secondo Neat Burger a Milano – il primo ha aperto nei mesi scorsi al Merlata Bloom.

Neat Burger è una catena 100% Plant Based, nata nel 2019 in UK. Neat nel senso di pulito, nitido, preciso, e per traslato non contaminato – come possono esserlo gli alimenti animali. Burger e non hamburger, per evitare anche la contaminazione linguistica – anche se ham in hamburger non viene da ham prosciutto ma da Amburgo. (Da Amburgo venivano i macellai che commerciavano carne nel porto di New York e che preparavano i “panini amburghesi” – e il primo hamburger nasce proprio ad Amburgo, fatto però con la salsiccia). E Plant Based per non usare il termine vegan che è diventato un po’ respingente per il pubblico onnivoro. Anche per gli attacchi dei vegani ai carnivori.

“Eccoci qui! Pronti ad offrirvi un’alternativa sana e accessibile a tutti dal sapore pazzesco, buono per te e migliore per l’ambiente.” È la presentazione di Neat Burger sul sito. “Utilizziamo processi all’avanguardia nella tecnologia alimentare combinati con ricette create dal nostro team per creare prodotti appetitosi di cui siamo molto fieri.”

Sono andato a provarlo, incuriosito, appena aperto. Si trova in Porta Venezia, a pochi metri dall’altra – prima a Milano – catena di burger veg: Flower Burger. Guanto di sfida o semplice casualità commerciale? Non so – certo che è curioso (un po’ come le gelaterie OtaleG di fianco a Grom di qualche anno fa). Il negozio di Flower Burger è piccolo, con una vetrina singola contro le tre, doppie, di Neat Nurger, ma può contare anch’esso su una seconda sede, in via Vigevano. Posso fare solo un confronto a distanza, visto che è un po’ che non vado da Flower Burger. Anzi, ci tornerò presto.

La recensione di Neat Burger a Milano Porta Venezia

neat burger porta venezia interno

Intanto: il locale di Neat Burger Milano è bello, grande, colorato e molto instagrammabile, con un ampio dehors. Scelgo il mio burger e aspetto. Nel frattempo, mi faccio cambiare il bicchiere (due volte): non erano propriamente sporchi, ma avevano delle tracce (probabilmente dell’acqua non ben asciugata) e un paio di puntini scuri. Giustificazione: avevano cambiato il programma della lavastoviglie.

Oltre al burger, avevo ordinato dell’acqua frizzante e una limonata all’anguria. Che mi è arrivata prima dell’acqua, ma dopo il burger. Limonata all’anguria: gradevole – non certo una spremuta, ma l’ho presa perché fino all’anno prossimo le angurie…

neat burger porta venezia bevande

L’acqua era la Wabi, quella che promette di scavare pozzi nelle aree aride. Costa 1,50 € la lattina – solo, in catrta c’era anche l’acqua anonima (del Sindaco?), a 1 €. Avrei preso comunque quella Wabi, ma non l’avevo specificato all’ordinazione e non mi è stata segnalata l’alternativa. E se fossi stato Uncle Scrooge? Non me ne fregava niente di Tiny Tim, figuriamoci dei pozzi altrui… Ovvero, poco male, ma pur sempre una disattenzione.

Peraltro, il personale di Neat Burger Milano è giovane, gentile e disponibile, al di là dei bicchieri. 1,50 € di servizio nello scontrino. Ecco: forse non è un campione di velocità. Qualche attesa di troppo, anche se non è che avessi fretta. Una decina di clienti in tutto, comunque. Ho chiesto il caffè alla fine – tre persone a servire, un’attesa troppo lunga, anche se non l’ho cronometrata.

Assaggio: il Double Bacon BBQ Burger

neat burger porta venezia double cheddar

Comunque, arriva il burger (prima dell’acqua, che ho dovuto ri-chiedere). Avevo ordinato il Double Bacon BBQ Burger – vagamente alla cieca, visto che in carta non sono specificati i singoli componenti degli ingredienti. Me li sono fatti dire a voce, dopo.

Il Double Bacon (smashed signature patty, cheddarveg, bacon, Onion ring, maionese e salsa bbq, in un bun di patate a 14,50 €) si presenta bene, a prima vista. Fatte un po’ di foto, passo all’assaggio. Le patatine erano quasi fredde, un po’ molli, niente di particolare. Il pane di patate non male. La patty era buona, come gusto – senza pensare “ma vuole essere pollo maiale manzo wagyu?”. Forse un po’ troppo morbida, l’avrei preferita un po’ più consistente. Il bacon non mi è piaciuto – era secco più che croccante, come direi dovrebbe essere. Niente da dire sul cheddar, non particolarmente intenso come sapore, ma ci stava.

Il bacon è a base di soia, il cheddar viene preparato con anacardi e arachidi, e colorante a base di carota. Mi hanno elencato le verdure della polpetta, ma non le ho segnate, pensando di trovarle sul sito – mi sbagliavo. Ecco, forse questo è un difetto di fondo. Perché non avere una spiegazione di questo tipo? Nel menu è indicato un simil-pollo (chick’n) TINDLE. Che – ho googlato – è un’azienda che fa capo a New Gen Foods, e produce appunto questo “pollo” vegetale a base di soia e grano.

Per la cronaca, la ‘mozzarella’ è un prodotto tedesco, Mondarella – e mi segnalano come ottimi i ‘gamberi’, proveremo anche quelli.

Quanto costano i panini vegani di Neat Burger Milano

Non sappiamo se la carta di Neat Burger Milano è uguale a quella di Neat Burger a Cascina Merlata: curiosamente, quella presente sul sito è leggermente diversa da questa di Milano (sarà di Merlata?).

Comunque, a scorrere la carta la prima cosa che si nota è che ancora si cerca di richiamare nel nome delle varie preparazioni il corrispondente diciamo carnivoro. Si usano asterischi * e apostrofi , locuzioni come cheddarveg (che sarebbe forse più corretto come vegcheddar). Al problema dell’accettazione dei prodotti veg, si aggiunge quello delle loro denominazioni.

I burgers

double neat burger
  • Double Bacon BBQ Burger. Il nostro doppio smashed signature patty, cheddarveg, bacon, Onion ring, maionese e salsa bbq, in un soffice bun di patate. (14,50 €)
  • Smash Burger BEST SELLER. Il nostro doppio smashed signature patty, con doppio cheddarveg, lattuga, cipolle e stack sauce in un soffice bun di patate (14 €)
  • Double Neat Burger. Il nostro doppio signature patty ricoperto da cheddarveg, cipolle, cetrioli, lattuga, pomodoro e salsa Neat in un soffice bun di patate (13,50 €)
  • Crispy Chick’n LEO’S FAV. Croccante filetto dorato di TiNDLE chick’n, lattuga, cetrioli e maionese in un soffice bun di patate. (12,50 €)
  • Prawn* Star Burger. Prawn* dorati, thousand islands sauce, insalata di cavolo rosso e avocado in un soffice bun di patate. (16,50 €)
  • Pulled P*rk Burger. Il nostro Pulled P*rk home made, onion ring, salsa bbq, jalapeño, coleslaw cremosa in u bretzel bun. (15,50 €)

I panini di Neat Burger Milano

  • Parmigiana Dreamin’. Melanzane fritte su letto di rucola e salsa di pomodoro fatta in casa, ricoperte da peperoni grigliati, formaggio veg, pesto e maionese, pane a ciabatta artigianale. (11,50 €)
  • Cali Chick’n Ciabatta LEWIS FAV. Croccante filetto dorato di TINDLE Chick’n con vocado, rucola, cipolla rossa, pesto e maionese, pomodori, feta veg, aceto balsamico, pane a ciabatta artigianale. (13,50 €)
  • Classic Cjick’n Club Sandwich. Pane di segale, maionese, senape, lattuga, pomodoro, cheddar veg, grilled chick’n, bacon. (16,50 €)
  • Avo and Egg* – Coming with fresh greens. Toast di pane di segale, scr*mbled egg, avocado, germogli. (12,50 €)

Contorni

  • Patatine fritte (4,50 €)
  • Patatine dolci fritte (5 €)
  • Chips di zucchine (4,50 €)
  • Seasonal Veg Pot. Rucola, carote e verdura di stagione in agrodolce, feta e vinaigrette all’agave. (4,50 €)
  • Tater Tots [crocchette di patate]. (5 €)

Da condividere

pita chips
  • Pita Chips. Fatte in casa, le nostre pita chips sono croccanti fuori e morbide dentro, servite con hummus di ceci, prezzemolo e paprika (3,50 €)
  • Mozzar*lla Dippers. Bastoncini di mozzar*lla veg filanti, avvolti da una panatura dorata e serviti con salsa di pomodoro. (6,50 €)
  • Surf and Turf Taco Trio. Tris di tacos: pulled p*rk taco, shr*mp taco, chick’n taco. (10,50 €)
  • Corn Ftitter. Frittelle a base di mais, cipollotto fresco e cheddar veg. (4,50 €)
  • Chick’n Tenders. Bocconcini dorati di TINDLE Chick’n serviti con salsa a tua scelta. (5,50 ® x3, 9,50 € x6).

Le insalate di Neat Burger Milano

  • Chick’n Kale Caesar. TINDLE Chich’n dorato, crostini, parmigiano veg e avocado su un letto di cavolo nero e lattuga, con aggiunta della nstra salsa caesar. (12,50 €)
  • Mexican Quinoa Crunch. Quinoa con fagioli neri, accompagnata da patty macinato, pomodoro, avocado, lime, pita hips, su un letto di lattuga, serita con vinagrette e salsa aioli. (13,50 €)
  • Roasted Veg Salad SUPER LIGHT. Quinoa colorata, verdure arrostite, pistacchi, rucola, mirtilli e vinaigrette all’agave. (11 €)
  • Caprese Salad. Pomodori locali, mozzarella veg e basilico fresco con un goccio di esto e glassa balsamica. (7 €)

Neat Burger Porta Venezia
Neat Burger Porta Venezia
Indirizzo
Viale Vittorio Veneto, 8
Milano (Mi)
20149 - Italia
Numero di Telefono
Proposta
Vegana, vegetariana
Fascia di prezzo
Orari di apertura
Lunedì
12:00 - 23:00
Martedì
12:00 - 23:00
Mercoledì
12:00 - 23:00
Giovedì
12:00 - 23:00
Venerdì
12:00 - 23:00
Sabato
12:00 - 23:00
Domenica
12:00 - 23:00
Emanuele Bonati
"Esco, vedo gente, mangio cose" Lavora nell'editoria da quasi 50 anni. Legge compulsivamente da sessant'anni. Mangia anche da oltre 60 anni – e da una quindicina degusta e racconta quello che mangia, e il perché e il percome, online e non. Tuttavia, verrà ricordato (forse) per aver fatto la foto della pizza di Cracco.
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