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Zeppole di San Giuseppe facili e veloci

Zeppole di San Giuseppe facili e veloci, anche nella friggitrice ad aria

Zeppole di San Giuseppe facili e veloci per la festa del papà: ricette tradizionali e senza glutine al forno o fritte nella friggitrice ad aria
giovedì, 14 Marzo 2024 di

Siete alla ricerca del metodo perfetto per creare delle zeppole di San Giuseppe facili e veloci. Sia cotte al forno che nell’opzione più indulgente, ossia fritte, possibilmente utilizzando una friggitrice ad aria. 

Questa consapevolezza deriva dal fatto che tradizionalmente si realizzano in concomitanza con la ricorrenza di San Giuseppe (19 marzo), diventando così il dolce caratteristico – che deve suonare – della festa del papà

Sono ingredienti fondamentali delle zeppole di San Giuseppe facili e veloci farina, zucchero, uova, burro, olio extravergine, crema pasticcera, un tocco di zucchero a velo e amarene sciroppate per guarnire. 

Tuttavia, per dominare l’arte delle zeppole di San Giuseppe facili e veloci, ci sono ulteriori segreti da apprendere.

Zeppole di San Giuseppe facili e veloci: le origini

Indubbiamente, Napoli vanta la paternità delle zeppole di San Giuseppe (ecco la ricetta antica di Nennella). Il primo manoscritto che ne descrive la preparazione compare nel 1837, all’interno dell’opera culinaria di Ippolito Cavalcanti. 

C’è chi attribuisce la creazione della ricetta perfetta a Pintauro, l’inventore della celebre sfogliatella, che, prendendo spunto da Cavalcanti, ha perfezionato l’impasto aggiungendo uova, strutto e spezie. Per poi immergere i classici dolcetti della festa del papà nell’olio e nello strutto bollenti, uno dopo l’altro. 

Meno credibile la leggenda che vorrebbe far risalire le zeppole all’epoca romana. Secondo la tradizione, dopo la fuga in Egitto con Maria e Gesù, San Giuseppe dovette vendere frittelle per poter mantenere la famiglia. 

Perché le zeppole si preparano il 19 marzo, festa del papà

Zeppole di San Giuseppe

Questo sarebbe il motivo per cui, in tutta Italia, le zeppole sono i dolci tipici della Festa del papà. In realtà fin dal ‘700 in strada il giorno di San Giuseppe i friggitori preparavano dei banchetti dove preparare le frittelle. Nel giorno che festeggiava il santo protettori dei friggitori, oltre che dei falegnami.

La tradizione partenopea riconosce le zeppole sia nella versione fritta che in quella al forno, entrambe caratterizzate da una forma tonda con un buco centrale di circa 2 cm di diametro, impreziosite da crema pasticcera e amarene sciroppate.

Varianti della ricetta tradizionale  

Alcune pasticcerie napoletane, nella loro versione delle zeppole rapide e semplici, hanno introdotto alcune novità: la farcitura interna con crema pasticcera, deviando così dalla consuetudine. Recentemente, si sono diffuse varianti con ripieno di crema gianduia e panna, e il finale prevede sempre una generosa cosparsa di zucchero a velo.

Anche altre regioni italiane si cimentano nella preparazione dei bignè di San Giuseppe fritti e farciti di crema, simili alle zeppole. A Roma, ad esempio (qui ci sono sia la classifica dei bignè di San Giuseppe più buoni della capitale che la classifica romana delle zeppole migliori) o in Sicilia, dove si preferisce il miele d’arancio per la glassatura. 

In Calabria, invece, si opta per un ripieno alternativo: zeppole veloci e facili con ricotta, arricchita dal profumo di scorza di limone e cannella. Nel Salento, la farcitura prediletta è spesso a base di cioccolato.

Se avete poco tempo per cucinare e volete comprare le zeppole di San Giuseppe più buone di Milano, questa è la nostra guida. 

Zeppole di San Giuseppe facili e veloci: tradizione vs modernità

Zeppole di San Giuseppe facili e veloci

Se le zeppole tradizionali nascono fritte, esistono oggi molte varianti “alleggerite”, meno caloriche e dal sapore più delicato. 

La versione più moderna prevede l’uso della pate à choux, un tipo di pasta le cui origini risalgono addirittura al ‘500. Allorché fu creata da un pasticcere italiana o a Parigi al seguito di Caterina de’ Medici.

Perché si chiamano zeppole

Non è essenziale conoscere l’etimologia per preparare le zeppole di San Giuseppe facili e veloci, tuttavia, è un dettaglio affascinante. 

La loro forma attuale si è definita nel XVIII secolo, e si dice che le abili monache di San Basilio, nel Monastero di San Gregorio Armeno, fossero maestre nella loro realizzazione. 

Le religiose optarono per una forma che ricorda un serpente arrotolato, da cui il termine “zeppole”, derivato dal latino “serpula”, che significa proprio “piccola serpe”.

Perché non si gonfiano

Il dilemma delle zeppole che rimangono piatte è un cruccio per molti appassionati di cucina, ma non dovrebbe verificarsi seguendo una ricetta impeccabile. Indaghiamo le cause di questo fenomeno (lettura consigliata: Zeppole di San Giuseppe gonfie, fritte ma non unte, occhio agli errori).

  1. Farina: Se le zeppole non lievitano, potreste aver scelto una farina eccessivamente robusta. La forza della farina si valuta in W; perciò, prediligete una farina 00 con un W contenuto, intorno a 220.
  2. Cottura: Perché le zeppole si sgonfiano dopo essere state nel forno, nonostante fossero lievitate prima? La risposta sta spesso in una cottura non completata. All’interno, i bignè potrebbero non essere asciutti e, privi di una struttura solida, collassano. Questo accade di solito per via di una temperatura troppo alta che cuoce l’esterno ma lascia l’interno umido.

Per assicurare la riuscita della ricetta, è cruciale impostare la temperatura del forno correttamente. Iniziate a 220°C per i primi minuti, fino a quando non si forma una crosta esterna. Proseguite poi a 180°C. 

Se volete verificare la cottura, usate uno stecchino: se l’interno è ancora umido, riducete la temperatura a 120°C.

Altri consigli: per la ricetta facile e veloce, sia delle zeppole al forno che fritte, assicuratevi che le uova siano a temperatura ambiente. L’acqua e il vino non devono raggiungere l’ebollizione, ma solo sfiorarla. E non dimenticate di setacciare sempre la farina.

Ricette facili e veloci per zeppole di San Giuseppe

zeppole san giuseppe

Per ottenere delle zeppole di San Giuseppe fritte che risuonino di croccantezza e siano prive di unto, esiste un segreto: la tecnica della cottura bifase. 

Seguendo i consigli delle migliori pasticcerie di Napoli, si inizia friggendo a 120° C per poi passare a una temperatura di 180° C. Questo metodo sigilla le zeppole con una sottile crosta, proteggendole dall’assorbire troppo olio.

Ingredienti per l’impasto choux

  • Gli stessi ingredienti delle zeppole al forno, ma riducendo il burro a 40 g per la frittura
  • Olio di semi di arachide
  • Termometro da cucina

Per decorare

  • Crema pasticcera (vedi ingredienti e procedimento delle zeppole al forno)
  • Zucchero a velo
  • Amarene candite o confettura di amarene

Procedimento per la cottura bifase

  1. Preparare l’impasto come per le zeppole al forno facili e veloci e, utilizzando una sacca da pasticcere, formare le ciambelle su un foglio di carta da forno leggermente oleato.
  2. Per la frittura, munirsi di due pentole alte e strette: una per la prima fase a 120° C, l’altra per la seconda a 180° C.
  3. Immergere nell’olio caldo a 120° C non più di due zeppole alla volta, così da permettere alla carta di staccarsi agevolmente.
  4. Con un mestolo, irrorare ripetutamente le zeppole con l’olio caldo. Una volta lievitate, trasferirle nella seconda pentola con olio a 180° C, continuando a irrorarle fino a doratura completa.

Questa ricetta facile e veloce non solo garantisce zeppole leggere e gustose, ma aggiunge anche un tocco di maestria alla preparazione, rendendo il processo un piccolo spettacolo culinario.

Zeppole di San Giuseppe facili e veloci con la friggitrice ad aria

Si possono friggere le zeppole di San Giuseppe per la festa del papà nella friggitrice ad aria, che offre un’alternativa leggera e salutare rispetto alla frittura tradizionale. 

Ecco come mantenere il gusto delizioso e la consistenza soffice che caratterizza i dolcetti di origine napoletana.

Ingredienti:

  • 250 ml di acqua
  • 100 g di burro
  • Un pizzico di sale
  • 1 cucchiaino di zucchero
  • 150 g di farina 00
  • 4 uova medie
  • Crema pasticcera per farcire
  • Zucchero a velo per decorare
  • Amarene sciroppate per guarnire

Preparazione:

  1. Impasto: In una pentola, portate a ebollizione l’acqua con il burro, il sale e lo zucchero. Aggiungete la farina tutta in una volta e mescolate energicamente fino a quando l’impasto non si stacca dalle pareti della pentola. Trasferite l’impasto in una ciotola e lasciatelo raffreddare leggermente.
  1. Aggiunta delle uova: Una volta che l’impasto si è leggermente raffreddato, aggiungete le uova una alla volta, mescolando bene dopo ogni aggiunta fino a quando l’impasto non diventa liscio e omogeneo.
  2. Formazione delle zeppole: Trasferite l’impasto in una sacca da pasticciere con una bocchetta a stella. Formate delle ciambelle di impasto su un foglio di carta forno, poi trasferitele delicatamente nel cestello della friggitrice ad aria, facendo attenzione a lasciare spazio tra una e l’altra per permettere loro di gonfiarsi.
  3. Cottura: Preriscaldate la friggitrice ad aria a 180°C. Cuocete le zeppole per circa 8 minuti o fino a quando non diventano dorate e gonfie. Il tempo di cottura può variare a seconda del modello di friggitrice ad aria.
  4. Farcitura e decorazione: Una volta cotte, lasciate raffreddare le zeppole. Quindi, farcitele con la crema pasticcera utilizzando una sacca da pasticciere. Spolverate con zucchero a velo e decorate con amarene sciroppate.

Le zeppole di San Giuseppe facili e veloci fritte nella friggitrice ad aria sono pronte per essere gustate. Ricordate di servirle tiepide per apprezzarne al meglio il sapore.

Zeppole di San Giuseppe facili e veloci nella friggitrice ad aria senza glutine

Ingredienti:

  • 250 ml di acqua
  • 100 g di burro senza lattosio
  • Un pizzico di sale
  • 1 cucchiaino di zucchero
  • 150 g di farina senza glutine (ad esempio, mix per dolci)
  • 4 uova medie, a temperatura ambiente
  • Crema pasticcera senza glutine per farcire
  • Zucchero a velo senza glutine per decorare
  • Amarene sciroppate per guarnire

Preparazione:

  1. Impasto: Portate a ebollizione l’acqua con il burro, il sale e lo zucchero in una pentola. Una volta che il burro si è sciolto, aggiungete la farina senza glutine tutta in una volta, mescolando energicamente fino a quando l’impasto non si stacca dalle pareti della pentola. Trasferite l’impasto in una ciotola e lasciatelo raffreddare per alcuni minuti.
  2. Aggiunta delle uova: Incorporate le uova una alla volta all’impasto, assicurandovi di mescolare bene dopo ogni aggiunta fino a ottenere un composto liscio e omogeneo.
  3. Formazione delle zeppole: Utilizzando una sacca da pasticciere con una bocchetta a stella, formate delle ciambelle di impasto su un foglio di carta forno. Poi, trasferitele delicatamente nel cestello della friggitrice ad aria, facendo attenzione a lasciare spazio tra una e l’altra.
  4. Cottura: Preriscaldate la friggitrice ad aria a 180°C e cuocete le zeppole per circa 8 minuti o fino a quando non saranno dorate e gonfie.
  5. Farcitura e decorazione: Una volta cotte e raffreddate, farcite le zeppole con la crema pasticcera senza glutine e decorate con zucchero a velo e amarene sciroppate.

Assicuratevi di controllare che tutti gli ingredienti siano certificati senza glutine per evitare contaminazioni crociate, specialmente se preparate queste zeppole per persone con celiachia o sensibilità al glutine.