Un anno si sta chiudendo. Il 2014 lascia spazio a nuove esperienze e mette in archivio tanti ricordi.
Ecco come Scatti di Gusto saluta l’arrivo del 2015. Con 24 foto, due per ogni mese dell’anno. Cliccate sulle foto e ne saprete di più.
1. Gennaio. Panettone artigianale e hamburger
Casadonna è la struttura di Niko Romito che ospita il Reale, cioè uno dei ristoranti tre stelle Michelin in Italia. Un nome stampato sulla confezione minimale del panettone realizzato a Castel di Sangro e diventato un’icona contemporanea del dolce delle feste.
L’Italia è invasa dagli hamburger. La capitale è Milano e della classifica di Scatti di Gusto ne parla anche il Wall Street Journal.
2. Febbraio. Ossessioni: Classifiche e cene a 4 mani
Street Food di importazione? Il successo degli hamburger fa temere per lo stato di salute del cibo da strada italiano. Ma la pizza è in splendida forma e la classifica delle 20 margherite lo conferma.
Gli eventi a 4 mani che vedono in cucina due chef costruire un percorso originale incontra sempre maggiore consenso. L’accoppiata Andrea Berton e Gennaro Esposito fa faville. Il capriolo è uno dei piatti della serata.
3. Marzo. Chiacchiere e Cucina come Arte
È tempo di festa e di Carnevale. La ricetta delle chiacchiere, cioè la più cercata sul web secondo Google, su Scatti ha nome e cognome: Gabriele Bonci.
Colorfood è il progetto del fotografo Dan Lev per allestire una mostra durante Expo 2015 nel padiglione israeliano che fa tappa al Vallefredda Resort di Antonello Colonna. Arte, fotografia e alta cucina sono vicine.
4. Aprile. Vini e celebrazioni
Il Fiano è un vino che conquista premi e riconoscimenti. Al Vinitaly la pattuglia è nutrita e una selezione di 10 etichette per rapporto qualità – prezzo è naturale.
Aprile è il mese che festeggia il menu in tiratura limitata di Heinz Beck per ricordare i suoi venti anni al ristorante La Pergola. Siamo sul tetto del mondo.
5. Maggio. Ossessioni: mozzarella di bufala e nuove stelle Michelin
Il calendario inizia a guardare all’estate. Va in scena un classico di questo periodo dell’anno: la mozzarella di bufala. Degustazione alla cieca con 20 grandi mozzarelle per una classifica redatta da 15 giurati.
Capri è l’ombelico del mondo e l’apertura di un nuovo ristorante fa sempre notizia. Se poi il titolo suona come la previsione di una nuova stella Michelin, la recensione è sicuramente da leggere.
6. Giugno. Superfood anche vista mare
Festa a Vico è uno degli appuntamenti gastronomici più sentiti dalla comunità di appassionati. Ci sono gli chef stellati e i giovani emergenti, c’è la sperimentazione e la tradizione delle nonne. Per molti un appuntamento imperdibile.
Vico Equense e la Costiera Sorrentina hanno una densità di ristoranti stellati, di produttori e di ambasciatori del territorio da antologia classica. Al Maxi del Capo La Gala ci sono due ristoranti pied dans l’eau. Da segnare nelle vostre rubriche,
7. Luglio. Gelati e cucina in campagna
Il Mondiale di calcio si è appena concluso con la vittoria della Germania. C’è da festeggiare con una sfera perfetta in campagna.
Il 2014 sarà ricordato come l’anno delle classifiche. Se Milano è la capitale dell’hamburger, Roma è quella del gelato. Alla liquirizia, in particolare.
8. Agosto. Tavole di mare: Costiera Amalfitana e Costiera Cilentana
Prendete una signora americana che decide di ristrutturare un antico convento a Conca dei Marini e uno chef tedesco che cucina i prodotti dell’orto. Anche l’occhio vuole la sua parte.
Il formaggio fresco di capra e i lievitati fatti a mano che sanno tanto di cucina domestica di mezzo secolo fa. L’alto e il basso in cucina diventano semplicemente buona cucina nel Cilento.
9. Settembre. Villaggi globali: pizza e alta cucina low cost
Che idea avete delle manifestazioni gastronomiche? La pizza ha trovato il suo format con il Napoli Pizza Village che è pronto per essere esportato all’estero.
Da Londra via Milano, invece, arriva il format di assaggio di cucine stellari a basso prezzo che riscuote un ottimo consenso di pubblico all’Auditorium di Roma.
10. Ottobre. Pizza in TV e cibo da strada
Per chi è abituato a ragionare in termini di migliore, campionare l’offerta media della pizza in Italia è abbastanza deprimente. Non che fosse una novità, ma ci vuole Report per sollevare la questione e far trionfare la pizza buona che è appannaggio di pochi pizzaioli. Troppo pochi come quelli che possono partecipare al Campionato della Pizza.
La piazza più importante del cibo in Italia diventa per alcuni giorni Torino con il Salone del Gusto. Slow Food, tradizioni e nuove idee: la bombetta pugliese è uno street food che mette d’accordo giornalisti e appassionati.
11. Novembre. La Rossa e il Rosso
Facciamo guide, classifiche, dispensiamo consigli, ritroviamo tradizioni e scopriamo tendenze. Ma nei ristoranti fa differenza la Guida Michelin che esce a novembre. La foto non è bellissima, ma è lo scatto di rapina con le nuove stelle che hanno appena indossato la giacca: 5 minuti prima dell’uscita ufficiale.
Dicevamo tradizioni. La storia del pomodoro San Marzano, perso e ritrovato, andrebbe letta nel suo territorio di origine. E raccontata sugli spaghetti e sulla pizza o in qualsiasi altro piatto che sappia valorizzarlo.
12. Dicembre. La formula magica 8×3 e il Pranzo di Natale dei lettori
Sembrava che tutto il mondo e tutte le relazioni dovessero diventare esclusivamente virtuali. Ci sono i social network a ricordarcelo che sono diventati la porta d’accesso all’informazione e al consenso. Poi qualcuno mette insieme 8 chef che hanno tre stelle Michelin e la musica cambia.
Che virtuale e reale debbano andare a braccetto ce lo ricordiamo anche noi su Scatti di Gusto. Le nostre indicazioni sulla bontà di prodotti e ristoranti sono facilmente verificabili, ma anche questo anno – dopo un’altra degustazione collettiva di panettoni – anticipiamo il Pranzo di Natale con due chef e lo facciamo raccontare a due lettori invitati. Senza alcuna barriera o mediazione.
È il nostro modo per ricordare un anno di emozioni e augurare a tutti un 2015 ancora più ricco di cose buone.