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Hotel da Incubo Italia, ecco dove è andato Antonello Colonna

venerdì, 23 Ottobre 2015 di

Antonello Colonna Hotel da Incubo

Dopo il successo di Hotel da Incubo con Gordon Ramsay, ecco arrivare la versione italiana con Antonello Colonna, chef stellato dell’Open Colonna a Roma e proprietario dell’Antonello Colonna Vallefredda Resort, con dodici esclusive suite con orto-giardino e ristorante gourmet.

L’uomo giusto, secondo Endemol Italia, che per Discovery ha prodotto sei puntate da sessanta minuti ciascuna, che andranno in onda a partire dalle ore 21.15 di domenica 25 ottobre su Deejay Tv (canale 9 del digitale terrestre e di Tivùsat, 145 di Sky): nella prima, Antonello Colonna sarà in Liguria per risollevare le sorti di una villa cinquecentesca in quel di Nervi, nelle successive viaggerà da Nord a Sud per la penisola: in Lombardia, a Somma Lombardo (1 novembre), in Puglia, a Casalabate (8 novembre), in Emilia Romagna, a Salsomaggiore (15 novembre), in Valle d’Aosta, a Chatillon (22 novembre) e per concludere a Menaggio, ancora in Lombardia (29 novembre). Si tratta di hotel a 2 e a 3 stelle, a conduzione familiare e con una storia da raccontare: elementi fondamentali per la produzione, motivata dal fatto che il telespettatore deve immedesimarsi in ogni storia.

Antonello Colonna

A differenza di quello di Ramsay, qui ci sarà meno spettacolo, meno finzione, sarà tutto più naturale, non senza qualche battuta ironica. “Ho cercato di portare consigli e contributi”, ha spiegato lo chef, “in un modo duro, ma mai umiliante”, hanno aggiunto da Deejay Tv.

Io, che ho visto già un’anteprima, posso svelarvi come funzionerà: Antonello Colonna si recherà nelle strutture, le analizzerà dall’esterno, studierà tutto a partire dall’accoglienza (per lui molto importante), fino alle camere (“questa sembra una camera mortuaria”, esclamerà sdraiandosi su un letto…ma non posso dirvi di più) e, ovviamente, alla cucina. Cercherà di capire quali sono le difficoltà e aggiusterà i menu: “Ne ho visti alcuni che sarebbero stati bene anche in Trentino o a Boston. Ma eravamo in Puglia, con tutti i prodotti di quella terra non puoi propormi tagliolini ai funghi porcini d’estate”. Infine, spiegando che il fil rouge che lega i problemi delle strutture che ha visitato sono l’improvvisazione e – ma solo a volte – l’adagiarsi troppo da parte di alcune generazioni, spera che “gli addetti ai lavori sapranno cogliere qualcosa da questo lavoro”.

E intanto la sua proposta di girare Hotel da Incubo a 5* è stata accolta con qualche risata, ma senza alcun “no”. Intanto aspettiamo di vederlo in tv, alle prese con hotel da 2* e 3*.