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Milano. Davide Longoni apre il nuovo panificio e il Mercato del Duomo si svuota

mercoledì, 04 Settembre 2019 di

C’è chi apre e chi dice di essere in manutenzione lasciando vuoti ampi locali.

Accade a Milano ora che le ferie estive sono terminate e la città si è riempita. Da Porta Vittoria al Duomo, ecco due segnalazioni da tenere a mente.

Il nuovo panificio di Davide Longoni in via Bronzetti

Una nuova apertura cittadina per Davide Longoni, uno dei maestri della panificazione contemporanea, che al panificio in via Tiraboschi, e al corner all’interno del Mercato del Suffragio, con pizzeria, aggiunge ora anche un altro punto vendita in via Fratelli Bronzetti. Senza contare il laboratorio in via Tertulliano e il banco al Mercato di Coldiretti. Siamo comunque sempre nell’arco di qualche centinaio di metri l’uno dall’altro, fra Porta Vittoria e Porta Romana.

Stiamo aprendo un piccolo locale in via Bronzetti – racconta Davide Longoni su Dolcesalatosarà di 40 metri quadri, con un semplice bancone ricolmo di paneAbbiamo notato che per i milanesi tornare a fare la spesa nelle botteghe, nei locali più piccoli, è diventato un rinnovato piacere: anche noi all’inizio eravamo presi di mira soprattutto dai foodies, adesso il nostro bacino d’utenza si è di molto allargato!” Immaginiamo che, con la bella stagione, ci sarà anche un dehors.

Panificio, ma non solo – oltre ai vari prodotti di arte bianca, comprese pizze alla pala e panini, l’altro focus del locale sarà sul caffè, e in particolare sugli specialty coffee – il personale sta facendo formazione con i ragazzi della caffetteria Faro di Roma e del Forno Brisa, in collaborazione con latte Salvaderi e caffè Milani.

Cosa accade all Mercato del Duomo che è semivuoto

Un giro al Mercato del Duomo, la food hall all’imbocco della Galleria Vittorio Emanuele, lascia con un po’ di amaro in bocca. Di tutto il bendidio da mangiare che c’era, corner, banchi di prodotti, da diverse settimane non c’è quasi più traccia: rimangono i tavoli, per lo più vuoti, il bar, qualche scaffale semideserto.

Arroccato al 4° piano resiste alla grande lo Spazio Milano, il ristorante di Niko Romito guidato, come tutti gli Spazio, da Gaia Giordano. Fa un po’ strano vederlo lì da solo, è chiusa anche la lounge confinante.

Tutto il 3° piano è off-limits, con cartelli che parlano di interventi di manutenzione (“questa sera”, ma sono già passati giorni, altro che sere) di cui non si vede almeno da fuori alcuna traccia.

Funziona ancora il forno, sembrerebbe.

Il bar del 2° piano è l’unico corner in funzione; allo stesso piano, ma dall’altro lato, l’Aperol Lounge, sempre piena all’ora dell’aperitivo, spesso con tanto di coda in attesa.

Al primo piano, Burger King, che si è trasferito qui dopo la cessione di una parte degli spazi del complesso a una serie di boutique. Al piano terreno, il Motta di recente ristrutturazione.

[Immagini: iPhone Emanuele Bonati]

Di Emanuele Bonati

"Esco, vedo gente, mangio cose" Lavora nell'editoria da quasi 50 anni. Legge compulsivamente da sessant'anni. Mangia anche da oltre 60 anni – e da una quindicina degusta e racconta quello che mangia, e il perché e il percome, online e non. Tuttavia, verrà ricordato (forse) per aver fatto la foto della pizza di Cracco.