Ritorna al Circo Massimo, domenica 5 dicembre a Roma, Panettone Maximo.
La terza edizione della manifestazione, organizzata da RistorAgency, si svolge anche in presenza di pubblico con 22 banchi di degustazione di altrettante pasticcerie di Roma e del Lazio.
I panettoni artigianali, disponibili anche per l’acquisto, partecipano alla gara che decreta il migliore panettone Maximo tradizionale e il migliore panettone Maximo al cioccolato.
Ecco quindi i 22 artigiani dei panettoni in assaggio e in gara.
Le 22 pasticcerie all’assaggio e in gara a Panettone Maximo
Da Roma ci saranno:
- Pasticceria Barberini
- Casa Manfredi
- D’Antoni
- Con.Tro Contemporary Bistrot
- Le Levain
- Nero Vaniglia
- Officina Dolciaria Woods
- Panificio Nazzareno
- Pasticceria Max
- Truth
- Vizio
Dal Lazio:
- Arte e cioccolato (Campagnano, RM)
- Cattive Compagnie (Santa Severa, RM)
- Zest (Ardea, RM)
- Cakao (Cisterna, LT)
- Caos Caffè (Aprilia, LT)
- Casa del dolce (San Felice Circeo, LT)
- Cocco Sweet Lab (Rieti)
- Maciste Pasticceria (Cori, LT)
- Pasticceria Panzini (Subiaco, RM)
- Pasticceria Patrizi (Fiumicino, RM)
- Un Sacco Goloso (Pontinia, LT)
Cos’è un panettone
I criteri per definire un panettone sono quelli del disciplinare del 2005 che Panettone Maximo ricorda.
Il panettone è un “prodotto dolciario da forno a pasta morbida, ottenuto per fermentazione naturale da pasta acida, di forma a base rotonda, con crosta superiore screpolata e tagliata in modo caratteristico, di struttura soffice ad alveolatura allungata e aroma tipico di lievitazione a pasta acida”.
Gli ingredienti principali sono: farina di frumento; zucchero; uova di gallina di categoria “A” o tuorlo d’uovo o entrambe, in quantità tali da garantire non meno del 4% in peso in tuorlo; percentuale di materia grassa butirrica non inferiore a 16; uvette e scorza di agrumi canditi (arance e cedri), non devono scendere al di sotto della soglia del 20%.
Il carattere dell’artigianalità
L’artigianalità è la parola chiave scelta da Panettone Maximo per definire i lievitati in gara e in degustazione.
La giuria effettuerà assaggi al buio per decretare i due vincitori di Panettone Maximo 2021. Anzi, le due giurie.
Una di giornalisti gastronomici e una di maestri pasticceri.
Ci sono due campioni del mondo di pasticceria, Fabrizio Donatone e Francesco Boccia, i pasticceri Gianluca Fusto, Attilio Servi e Angelo Di Masso. I pastrychef della ristorazione Fabrizio Fiorani, Dario Nuti e Marion Lichtle e il cioccolatiere Valerio Esposito.
Nella giuria dei giornalisti figurano (in ordine alfabetico): Annalisa Cavaleri, Salvatore Cosenza, Luigi Cremona, Nerina Di Nunzio, Marco Lombardi, Valeria Maffei, Pamela Panebianco, Vincenzo Pagano e Luciano Pignataro.
A Panettone Maximo saranno assegnati anche tre premi speciali: miglior packaging, miglior comunicazione e premio del pubblico.
Il pubblico a Panettone Maximo
Un premio del pubblico che ci riporta alla quasi normalità di questa edizione di Panettone Maximo con i banchi dei pasticcieri e gli appassionati che li potranno assaggiare.
Oltre ad assaggiare e a votare, il pubblico di Panettone Maximo potrà assistere agli show cooking degli chef Dario Nuti (Rome Cavalieri) e Francesca Minnella (Madeleine), Dalila Solonia (Il Pagliaccio, 2 stelle Michelin) e Mariasole Martella (Imàgo – Hotel Hassler, 1 stella Michelin).
A presentare Panettone Maximo ci sarà Sara De Bellis, direttrice del magazine online MangiaeBevi.
Dove e quando c’è Panettone Maximo
L’appuntamento con Panettone Maximo è per domenica 5 dicembre 2021 al Boscolo Circo Massimo in Via dei Cerchi 87, Roma dalle ore 11:30 alle 19:30.
L’ingresso costa 10 € per adulto, mentre è gratuito per i bambini fino a 12 anni.
Boscolo Circo Massimo è una location suggestiva e ricca di storia con lo spazio eventi che si sviluppa all’interno del Palatino e delle Mura Romane, proprio di fronte al Circo Massimo. All’interno dell’edificio è ospitato il “Garum”, biblioteca e museo della cucina.
