Berberè, nuova pizzeria nel quartiere San Lorenzo a Roma
In un’atmosfera moderna ma elegante continuano ad esplodere le idee dei Fratelli Aloe. Matteo e Salvatore, infatti, hanno inaugurato la 24a pizzeria Berberè a Roma all’interno del The Social Hub che occupa gli spazi dell’Ex Dogana nel quartiere San Lorenzo.
Un progetto d’ospitalità dinamica e dal respiro internazionale quello del The Social Hub, perfettamente in linea con il percorso di crescita degli Aloe. Che puntano alle principali città metropolitane, imponendosi come “pizzeria di quartiere”. Un luogo, ormai sempre più raro, capace di unire ricerca e savoir-faire, qualità e prezzo, convivialità e professionalità. Che pure ha fatto discutere.
Da Berberè a San Lorenzo il vero lusso è la linearità mai scontata. È il frutto del lavoro instancabile dei fondatori e del loro team. È la certezza dello stare bene per quel mash-up poco diffuso che vive tra tradizione e nuove visioni. Perché a casa Aloe si ritrova sempre coerenza e mentalità aperta, in un piacevole alternarsi di scelte ambiziose, attenzione alle materie prime, occhio alle preferenze dei consumatori. E una contaminazione che rende ancor più divertente la proposta enogastronomica.
Il menu, dunque, è un omaggio alla pura tradizione italiana. Si muove tra grandi classici, abbinamenti nazional-popolari e twist on classic a far capolino in una carta che esalta il Made in Italy autentico. Sul fronte degli impasti, la pizzeria ha fatto della diversificazione delle tipologie e dell’uso del lievito madre gli asset principali del brand. Sin dall’apertura, infatti, è possibile scegliere tra impasto Classico (un diretto con lievito madre e con 24 ore di fermentazione), Biodiverso (impasto multicereali realizzato con 8 farine e 4 semi differenti; +1,50 €) e Idrolisi (senza lievito aggiunto; +1,50 €).
Completano l’offerta, sfizi (fritti e non), insalate e dolci realizzati dal maestro pasticciere Luigi Biasetto.
La pizza di Berberè a San Lorenzo – Roma
La pizza alla Norma con melanzane al forno, pomodoro bio, fiordilatte campano, ricotta affumicata grattugiata e basilico (10,50 €) su impasto idrolisi è un inno alla mediterraneità. Colpisce per nitidezza di sapori e per un party fresco e colorato del topping di indiscussa qualità. All’assaggio, il crunch si fa ingrediente per dar everve ad un boccone concentrato nel gusto. Il disco svela tutta la maestria del pizzaiolo nella gestione dell’idrolisi e regala nuance elegantemente decise al morso complessivo.
Uno spicchio di grande profondità gustativa che sa nascondere sotto apparenze più semplici ed informali l’essenzialità di una pizza correttamente lavorata. Un boccone dal carattere tridimensionale e dalla lunga persistenza aromatica che conferma l’abilità del brand nell’aver impostato un sistema di lavoro di tutto riguardo.
Ragionata anche la cantina, con una selezione che riserva ampio spazio a viticoltori italiani naturali, biodinamici e biologici, e una lista di birre artigianali ben centrata per rapporto qualità/prezzo.
Berberè nel quartiere San Lorenzo a Roma, a poco più di un mese dall’apertura, è l’insegna da appuntare in agenda per una valida pizzeria di quartiere, dove ritrovare filosofia e sostanza, territorio e quotidianità. Perché la ristorazione è anche e soprattutto questo. Mmaturità di competenza e consapevolezza che permette di trasformare con coscienza ingredienti in forme comprensibili e appetibili a tutti. All’appassionato quanto al gourmand, al critico quanto allo studente.
Per darvi un’idea dei prezzi, la Margherita viene via a 8,50 € mentre la pizza più costosa è la Crudo e burrata a 13,50 €.
Berberè San Lorenzo. Viale dello Scalo S. Lorenzo, 10. Telefono: +390685874176. Instagram
Aperto tutti i giorni dalle 12 alle 23.
