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Pizzerie
25 Giugno 2025 Aggiornato il 25 Giugno 2025 alle ore 09:23

Pizzeria Officina della Pizza a Sarno, la prova nel Campionato 2025

Nuova tappa del Campionato 2025 a Officina della Pizza di Sarno per definire le pizzerie che entreranno nel tabellone degli scontri diretti
Pizzeria Officina della Pizza a Sarno, la prova nel Campionato 2025

La pizzeria Officina della Pizza di Mario Severino a Sarno si è presentata all’edizione 2025 del Campionato con un curriculum di tutto rispetto. 727 punti conquistati nelle qualificazioni del Campionato dello scorso anno, il passaggio agli Ottavi con uno score ulteriore di 748 punti, la posizione assoluta n° 12 nella classifica finale 2024. A questo, aggiungete il premio per la migliore pizza contemporanea assegnato da Scatti di Gusto per la pizza Burro e Alici. Facendo diventare Officina della Pizza alla prova dei fatti una delle migliori pizzerie di Salerno e provincia: seconda solo a Gli Esposito che si sono giocati la finalissima chiudendo al 4° posto. Con la pizza margherita che è svettata in classifica per la provincia e 3a come scelta di tutta la Campania.

Insomma, c’è carne sul fuoco, ops impasto nel forno in abbondanza. Non che per il Campionato della Pizza sia importante il pregresso trattandosi, lo ricordiamo, di un giudizio istantaneo. Si assaggiano le tre pizze con i giurati allo stesso tavolo nello stesso momento e si compila la scheda di valutazione. Ogni pizza un massimo di 100 punti. Ma l’aspettativa è alta quando si è di fronte a un grosso calibro come Officina della Pizza.

Pizzeria con un’impostazione moderna che è poi quella che contraddistingue questo locale aperto nel 2016. E che ora può contare anche su un dehors in terrazza. Mario Severino affina di continuo contenitore e contenuto rifinendo i particolari.

Quanto costa Officina della Pizza a Sarno

la pizzeria Officina della Pizza a Sarno

In bella evidenza in apertura del menu le 4 tipologie di pizza proposte dall’Officina.

  1. Pizza a 3 cotture, omaggio a Francesco Martucci, e quindi al vapore, fritta e al forno
  2. Pizza in pala romana, la cosiddette pizza crunch
  3. La pizze cotta nel ruoto cioè il ritorno alle origini ma con un impasto innovativo
  4. Pizza al forno, la classica per la Campania

Gli starter sono, come di consueto nelle pizzerie, affidati ai fritti. Crocchè (2 €), frittatina napoletana (2,50 €), arancino (3 €). E poi le “nuvole fritte” in 3 versioni – la classica a 3 € – ma anche il tagliere di salumi e formaggi (18 € per 2 persone).

I prezzi delle pizze di Officina della Pizza a Sarno

Il biglietto da visita sono però le 18 pizze “fatti consigliare da Mario”. Subito la Patanegra al forno (18 €) e 3 crunch che sottolineano una distanza maggiore dalle classiche napoletane. Anche per gusti: Fiore di Noto (16 €) con fiori di zucca, burrata, mandorle, tartare di gamberi rossi. La Fassona che mette insieme crunch, misticanza, battuto di piemontese, stracciatella e nocciole (15 €). La Finalmente con crema di melanzana, prosciutto crudo, burratina (15 €).

Ma potete pescare una pizzaiola in 3 cotture (14 €), la Cacio a mare con fonduta di pecorino, pepe e gamberi rossi crudi (14 €), la Nerano (14 €) o la pizza al forno stella Michelin (13 €). Nome che manda in orbita i clienti gourmet con un topping di piselli al burro di Normandia, lardo di mare, cacioricotta cilentano, fiori e germogli di piselli. C’è anche una pizza stesa al matterello: Omaggio alla Capitale che fa molto gricia (13 €) e si contrappone al ruoto della nonna (12 €) con patate, salsiccia e provola.

Poi ci sono le pizze “di sempre”. Quindi intramontabile Margherita (6 €), Capricciosa (8 €) e il ripieno classico (7 €) pescate tra le 14 disponibili con prezzo massimo di 9 € per la pasta e patate.

Le pizze di Officina della Pizza al Campionato 2025

Mario Severino della pizzeria Officina della Pizza a Sarno

Per la tappa di Campionato, le pizze sono 3: Margherita e Capricciosa obbligatorie e una terza a scelta della sala o del pizzaiolo. L’obbligo riguarda il topping e non le tipologie di cottura, quindi si può spaziare. E in effetti così accade.

Margherita d’ordinanza nel forno, Capricciosa secondo Mario cioè in versione crunch. E terza scelta la Parmigiana in 3 cotture che un po’ ci stupisce. Avendo in dispensa – ma evidentemente non in menu – la campionessa Burro e Alici. Mario Severino però arriva dopo il servizio della seconda pizza e resta a quanto stabilito mettendosi in gioco senza remore.

Si parte quindi.

1. La pizza Margherita

la pizza margherita della pizzeria Officina della Pizza a Sarno

Fiordilatte Jersey, pomodoro San Marzano Dop, Grana Padano Dop, basilico, olio eco di Michele Fiorentino (6 €).

la cottura della pizzeria Officina della Pizza a Sarno

Una Margherita classica che è anche tra le prime pizze uscite dal forno di Officina della Pizza per questo turno di Campionato durante il servizio del pranzo. Cottura un po’ ondivaga, farina in eccesso sul fondo, cornicione ben pronunciato, il pomodoro spinge in acidità con una nota sapida di sottofondo.

Resta un po’ compatto il fiordilatte probabilmente ancora non in temperatura per la farcitura. C’è una disattenzione che non ci saremmo aspettati: il gambo tenace della foglia di basilico.

2. La pizza Capricciosa secondo Mario

la pizza Capricciosa secondo Mario della pizzeria Officina della Pizza a Sarno

Crema di pomodoro arrosto, fiordilatte Jersey, sopressata, carciofo romanesco, funghi champignon, prosciutto cotto artigianale, olive taggiasche, basilico, olio evo (14 €).

la cottura della pizza della pizzeria Officina della Pizza a Sarno

La pizza Capricciosa secondo Mario è una pizza crunch, una pala tonda, con il prosciutto cotto di buona fattura ma un filo troppo freddo. L’impasto risulta secco come se fosse stressato dal successivo passaggio in forno e ne risente soprattutto il salame che si indurisce. Una nota di cottura che rende troppo friabile il cornicione e indurisce il fiordilatte penalizzando l’aspetto complessivo. Forse un attimo di disattenzione che incide su una pizza pensata come performante ma che è delicata.

Al palato sparisce il fungo, mentre è bilanciata la componente acetica del carciofino che nella Capricciosa classica dello scorso anno aveva segnato un punto negativo. Le olive taggiasche sono in veste di terra.

3. La Parmigiana in 3 cotture

la pizza parmigiana in 3 cotture della pizzeria Officina della Pizza a Sarno

Mousse di parmigiana di melanzane, cacioricotta del Cilento affumicato, chips di melanzane, basilico, olio evo (14 €).

E con la Parmigiana siamo a una pizza in 3 cotture che Officina della Pizza schiera come libera scelta della tappa del Campionato 2025. Si parte quindi con il vapore a 100°C, si passa in olio per la frittura a 180°C, si conclude nel forno a 400°C.

L’impasto regge bene il trattamento e assume quella nota croccante che è caratteristica distintiva del procedimento. Resta però una quantità di olio sul fondo che l’asciugatura in forno non riesce ad assorbire del tutto. Peccato perché la mousse accompagna bene seppure abbia qualche nota amarognola di troppo. Non riesce bene il gioco di consistenze con le bucce di melanzane in fili – ottima idea per evitare scarti – che sono troppo duri per masticarli.

Profumato e ben presente il cacioricotta cilentano che alza la percezione di autenticità di questa pizza.

La pizza e il dolce che non fanno punteggio al Campionato per la pizzeria Officina della Pizza

la pizza capricciosa della pizzeria Officina della Pizza a Sarno

Archiviate le schede per la valutazione del Campionato, resta la curiosità dell’evoluzione della Capricciosa in formato classico da forno rispetto a quella assaggiata nel 2024. E quindi la ordiniamo (8 €).

E abbiamo di nuovo la conferma di un carciofino di qualità e lavorazione superiore. L’elemento che aveva fatto scivolare la Capricciosa fuori dalla Top Ten della Campania per un soffio. La pizza viaggia in parallelo con quella crunch proponendo lo stesso prosciutto cotto – sempre buono – ma messo in cottura invece che all’uscita come dichiarato in menu. La cottura lascia umido il cornicione mentre il salame risulta sempre un po’ troppo secco. E anche le olive denunciano maggiore sapidità (non riscontrata nella scheda dell’anno scorso).

la pizza dolce della pizzeria Officina della Pizza a Sarno

Molto buono la pizza crunch con impasto aromatizzato al cacao amaro e sviluppato utilizzando lievito madre della pizza dolce (7 €). Il topping è con crema di latte, molto fresca e senza aggiunta di zucchero, con mango, coulis di fragole al basilico, fiori edibili e un po’ di passion fruit.

Pizza che conquista il podio tra quelle provate e che conferma l’innata passione di Mario Severino nel cercare nuove strade per le sue pizze. Che conquistano con successo il palato del pubblico anche oltre i confini di Sarno.

La pizzeria Officina della Pizza si è classificata al 12° posto nella classifica 2024 ed è entrata nella selezione del Campionato della Pizza 2025 che mette in classifica le migliori pizzerie in Campania.

PS. La posizione della pizzeria nella Classifica del Campionato 2025 si conoscerà al termine delle gare e dell’accesso alla Finalissima.

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