Su 10 formaggi, ritenuti da Taste Atlas i migliori del mondo, addirittura 8 sono italiani.
Taste Atlas è un portale gastronomico intenazionale che dal 2018 fornisce informazioni dettagliate su tradizioni culinarie, piatti tipici, ricette e ristoranti.
Creato per celebrare la diversità culinaria del mondo, Taste Atlas ha conquistato una forte credibilità grazie ai continui aggiornamenti e alla possibilità data agli utenti di contribuire alla comunità.
Le classifiche sono un altro punto forte del sito, e proprio in questi giorni Taste Atlas ha pubblicato la classifica dei migliori formaggi del mondo. Realizzata con il voto determinante dei lettori, che hanno tributato ai formaggi italiani un trionfo mai visto prima.
Qualche dato per capire la portata del successo per il settore caseario tricolore che ci inorgoglisce come una visita a Cheese, la nota rassegna di Slow Food.
Il primo posto nella classifica dei formaggi migliori del mondo è italiano. L’Italia, di gran lunga il paese più premiato da Taste Atlas, si prende 8 posizioni delle prime 10. Ben 18 tra i migliori 50 formaggi del mondo sono italiani.
Scopriamo ora, in dettaglio, la top ten della classifica. Con la presentazione riservata dal portate gastronomico inglese a ognuno dei formaggi migliori del mondo. Peccato solo siano rimasti fuori alcuni dei nostri magnifici formaggi d’alpeggio.
I 10 formaggi migliori del mondo, classifica Taste Atlas
1 – Parmigiano Reggiano | 4,8 punti su 5.
Considerato tra i migliori formaggi al mondo, il Parmigiano Reggiano è prodotto con latte crudo e parzialmente scremato di vacche al pascolo su erba fresca e fieno. Ha una consistenza dura e granulosa, i sapori vanno dal nocciolato al leggermente piccante a seconda di quanto dura la stagionatura del formaggio.
2 – Gorgonzola piccante | 4,8 punti
Il gorgonzola piccante è una varietà tradizionale italiana del formaggio erborinato a base di latte vaccino pastorizzato. Sotto la crosta la pasta è morbida, con venature blu che la percorrono interamente. I profumi sono speziati e pungenti, mentre i sapori sono netti, forti, intensi e cremosi, a differenza del Gorgonzola dolce.
3 – Burrata | 4,7 punti
La burrata è un formaggio pugliese prodotto artigianalmente con latte vaccino, caglio e panna. Si ritiene che a realizzarla per la prima volta sia stato Lorenzo Bianchino Chieppa. Il casaro ha avuto l’idea di formare un guscio allungando le classiche filature della mozzarella, per poi riempirlo con una crema squisita e i piccoli pezzi di mozzarella rimanenti. Colpisce che oggi venga considerato uno dei migliori formaggi al mondo.
4 – Grana Padano | 4,7 punti
Prodotto per la prima volta nell’XI secolo dai monaci cistercensi dell’Abbazia di Santa Maria di Rovegnano, a Chiaravalle Milanese. Il Grana Padano, scrive Taste Atlas riferito all’eterno rivale, “è noto come uno dei pochissimi formaggi in grado di competere con il ben più famoso Parmigiano-Reggiano”.
5 – Stracchino di Crescenza | 4,7 punti
Lo stracchino di crescenza è un formaggio italiano prodotto in genere con latte vaccino, ma, in misura minore, con latte di bufala. Noi italiani non siamo abituati a considerarlo tra i formaggi migliori del mondo, ma la consistenza cremosa e burrosa piace molto. I sapori del formaggio, usato spesso come crema spalmabile, sono delicati, fruttati, cremosi e dolci.
La mozzarella di bufala campana è (solo) al 6° posto
6 – Mozzarella di Bufala Campana | 4,7 punti
Sebbene esistano molti formaggi realizzati con una combinazione di latte di bufala e vaccino, per essere etichettata come tale, la vera mozzarella di bufala campana deve essere prodotta con latte di bufala al 100% e prodotta in Campania, Lazio, Puglia e Molise.
7 – Queijo Serra da Estrela | 4,7 punti
Il Serra da Estrela è l’unico formaggio portoghese presente tra i 10 migliori del mondo. A pasta semimorbida, è ricavato dal latte di due razze ovine: Bordaleira Serra da Estrela e Churra Mondegueira. La mungitura viene fatta a mano, dopodiché il latte viene riscaldato, salato e cagliato con l’estratto di cardo.
8 – Pecorino Sardo | 4,7 punti
Prodotto solo in Sardegna, il Pecorino Sardo è un formaggio a pasta dura semicotta, prodotto con il latte intero delle pecore sarde al pascolo. Questa razza è autoctona della Sardegna, allevata in tutta Italia e considerata tra le migliori razze domestiche per la produzione di latte.
9 – Pecorino Toscano | 4,7 punti
Nel XV secolo, quando in primavera iniziava la produzione del Pecorino, questa prelibatezza toscana si chiamava Cacio Marzolino, cioè formaggio di marzo. Oggi il Pecorino Toscano, uno dei 10 formaggi migliori del mondo secondo Taste Atlas, è prodotto anche nel Lazio e in Umbria, ed è disponibile tutto l’anno fresco o stagionato per almeno 4 mesi.
10 – Bundz | 4,7 punti
Bundz è un formaggio polacco a base di latte di pecora prodotto nelle regioni montuose del paese. Ricorda la ricotta nel sapore delicato e fresco oltre che nella consistenza. Il restante siero di latte creato nella produzione di Bundz viene utilizzato per la preparazione di una bevanda acida polacca chiamata żętyca.
Gli altri formaggi italiani
Oltre agli 8 formaggi migliori del mondo prodotti in Italia e presenti nella top ten di Taste Atlas, altri 9 sono inclusi nelle prime 50 posizioni della classifica.
Si tratta di, in ordine di apparizione dalla posizione più alta a scendere, di Pecorino Romano, Taleggio, Provola, Stracciatella, Fiore Sardo, mozzarella, Gorgonzola dolce, Caciocavallo Silano e Provolone del Monaco.
