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Miglior colomba del supermercato: a Pasqua 2023 servono 15 €

Scopri la miglior colomba del supermercato e sceglila per il pranzo di Pasqua 2023. Classifica, recensioni e prezzi di ogni prodotto
giovedì, 06 Aprile 2023 di

Pasqua 2023: siete per le migliori colombe del supermercato, dal prezzo decisamente più conveniente o per le varianti artigianali, super soffici e preparate senza l’aggiunta di conservanti?  

Nel secondo caso travate pane, ops, colombe per i vostri denti nella nostra lista monstre, con ben 73 suggerimenti per scoprire la miglior colomba artigianale del 2023. Se non bastano, ecco 3 nomi di giovani pasticceri alternativi ai soliti noti.

Invece, se comprerete la colomba del pranzo di Pasqua tra gli scaffali del supermercato, sappiate che oggi, con la classifica 2023 di Scatti di Gusto, ci siamo spinti su queste tracce.

State per scoprire prodotti di buona qualità selezionati tra quelli in vendita nei supermercati, precisamente le 8 migliori colombe del 2023. (Lettura consigliata: come scegliere la colomba secondo Altroconsumo).

Miglior colomba del supermercato: prezzi 2023

Miglior colomba supermercato 2023
Colombe a confronto

Sapete già che la colomba nasce negli anni Trenta a Milano, grazie a una brillante intuizione artistica e industriale di Dino Villani, direttore pubblicità dell’azienda Motta. In cerca di replicare a Pasqua il successo natalizio del panettone, usando gli stessi macchinari e una ricetta simile.  

Nota dolente: il capitolo prezzi. Rispetto al 2022, quest’anno, se consideriamo sia le migliori colombe del supermercato che la controparte artigianale, si sono registrati rincari attorno al 10%. Causati da una filiera sempre più gravata dalla crisi. 

Traducendo in soldoni, per una colomba artigianale in versione classica si viaggia mediamente sui 40 euro al chilo. Servono oltre 45 euro per le colombe più elaborate o griffate da pasticceri famosi. 

Prezzi più contenuti si trovano invece sugli scaffali della grande e media distribuzione.

Qui per la miglior colomba classica acquistabile nei supermercati andiamo dai 3,99 € del prodotto Le Grazie di Esselunga ai 15 € e oltre di Vergani. (Per la colomba allo Spritz che, soprendentemente, gli italiani sembrano amare, ci vogliono 12 €). 

Differenze

Colomba artigianale
La glassatura di una colomba artigianale

Ci sono numerose differenze tra colombe industriali, anche le migliori, presenti nel 2033 sugli scaffali dei supermercati, e le varianti artigianali, appannaggio di piccoli artigiani e pasticcerie. 

Riguardano in particolare la composizione del lievitato pasquale, la freschezza e la fantasia dei pasticceri che utilizzano ingredienti quali cioccolato, fragoline o cannella.  

I prezzi sono molti diversi, li abbiamo già ricordati. Per sostenere gli sconti aggressivi praticati dalle catene dei supermercati per attirare clienti, la produzione delle industrie punta necessariamente a contenere i costi. La strategia è ottimizzare i tempi di preparazione delle colombe migliori, molto lunghi, e lo spreco degli ingredienti. 

Le industrie che distribuiscono nei supermercati devono anche assicurare ai loro prodotti una durata superiore ai 6 mesi. Per questo impiegano i mono-digliceridi, conservanti che di norma rendono il sapore del dolce pasquale meno naturale. 

In modo esattamente opposto, la freschezza è la qualità principale delle colombe d’autore, preparate e commercializzate nel giro di 2/3 settimane.  

Sicuramente la presenza di ingredienti costosi (per esempio farine provenienti da grani selezionati, canditi di produzione propria, burro francese, mandorle Dop) è molto più frequente nei dolci dei piccoli artigiani, anche nel 2023, rispetto alle migliori colombe dei supermercati.

Sono queste le principali differenze che determinano i prezzi alti, in qualche caso troppo, della colomba artigianale.

Classifica e prezzi: la migliore colomba 2023 del supermercato

Colomba tradizionale di Vergani

1 – Vergani

Il colore della crosta e la bella lievitazione del dolce pasquale. La storica industria milanese esce bene dall’assaggio alla cieca soprattutto per questi due aspetti. Buono il livello degli ingredienti: farina macinata a pietra, canditi calabresi, burro di cacao. 

2 – Le Grazie/Esselunga.

Una colomba piaciuta per l’alveolatura della pasta che, correttamente, non è troppo piccola, indice di una lievitazione durata 45 ore. Profumata e con le mandorle intere, primeggia anche nel rapporto qualità prezzo, il migliore in assoluto. A produrre la colomba per Esselunga è Maina.

3 – Al terzo posto c’è Tre Marie

Ha convinto l’aroma equilibrato della colomba, non troppo intenso –esclude dunque l’impiego di aromi sintetici– ma comunque percepibile. Per il prodotto dell’azienda milanese hanno fatto il resto la quantità e la distribuzione omogenea dei canditi (scorzone d’arancia, ingrediente più costoso rispetto alla scorza).

4 – Bauli.

Colori e profumi corretti nella colomba prodotta dall’azienda veronese nota per il pandoro. Merito di una lista degli ingredienti abbastanza corta (come dev’essere). Il prezzo è tra i più contenuti della classifica. 

5 – Galup.

Dal pirottino resistente, spia di una buona cura per la forma del prodotto, agli ingredienti (glassa con nocciola Tonda Gentile Trilobata, uova fresche di categoria A), la colomba dell’industria piemontese si conferma tra le migliori scelte possibili nei supermercati.  

6 – Il viaggiator goloso, una buona private label

Della colomba con il marchio premium della catena di supermercati Unes è piaciuto il colpo d’occhio. L’aspetto esterno è irreprensibile a iniziare dal colore della crosta, che appare tostata, ma non semi-bruciata come capita spesso. Da notare l’uso delle mandorle di Toritto.

7 – Maina

L’azienda di Fossano, in Piemonte, fornitrice occulta con i suoi lievitati da ricorrenza di più d’una catena di super e ipermercati, si è distinta nella prova d’assaggio della singola fetta per la morbidezza dell’impasto che lascia intuire tempi lunghi di lievitazione. Visto il prezzo, la colomba Maina ha anche uno dei rapporti qualità prezzo più convenienti. 

8 – Balocco

L’altra azienda dolciaria di Fossano, provincia di Cuneo (come Maina), ha confermato nella degustazione prima il gradevole odore poi la piacevolezza in bocca. Buona la lista degli ingredienti dove spiccano le uova e il latte fresco.