Casa Giglio, pizzeria di Acerra al Campionato della Pizza 2025

Pizzeria, ovviamente, ma qui il cliché del “sentirsi come a casa” trova un significato autentico. Casa Giglio, tappa del Campionato ad Acerra, è letteralmente la sala da pranzo di Gaetano e sua moglie Claudia. Solo 35 coperti per un locale semplice, caldo, accogliente. All’ingresso, bancone e forno – a gas o a legna, a seconda delle esigenze. Poi la sala, intima e calda, ravvivata dal rosso e verde delle pareti. Tavoli e sedie in legno, apparecchiatura minimal: tovaglietta effetto pelle bianca con logo, posate abbracciate da un tovagliolo di carta e bicchiere da osteria.
Sulla parete, le parole di Emily Dickinson si fanno luce LED sempre accesa, “Dove tu sei, quella è casa.” Tutto chiaro, la famiglia fa da cuore pulsante, il baricentro di ogni dettaglio. Gaetano, Claudia, Alessandro e Roberta: quattro petali del nuovo Giglio, quattro personalità, quattro voci distinte che compongono il nuovo menù.

La svolta? Qualche anno fa.
Gaetano, accento romano ma napoletano di nascita, tutto cuore ed empatia, decide di “passare al lato oscuro del cornicione”. Cambiare pelle con un nuovo protocollo: impasto contemporaneo, idratazione e stesura fino al midollo. Disegna così la sua ruota di carro moderna, Carretta 2.0. Un disco enorme che straborda dal piatto, sempre-senza-cornicione, dal diametro immenso e cornicione quasi inesistente, sottile ma col perimetro dal lieve crunch.
Quanto costano le pizze di Casa Giglio ad Acerra

Dopo le proposte della friggitoria (Montanarina 2 €, Crocchè di patate 2 €, Croccarallo 3 €, Frittatina 2 €), il menu divide la proposta pizze in base ai componenti della famiglia con le caratteristiche del loro carattere.
- Le Pizze di Alessandro, ribelli, genuine e golose. Porchetta e parmigiana 10 €, Peter Pan 8,50 € (con crema di formaggio, speck e crocchè), Super Saiyan 10 € (salsiccia, patate al forno, ‘nduja, salsa segreta);
- Le Pizze di Roberta, classiche, leggere, semplici. Margherita 6 €, Marinara 5,50 €, Capricciosa 10 €, Filetto 8,50 €;
- Le Pizze di Gaetano, estrose, ricercate, rivisitate. Margherita 2.0 9 €, 4 Formaggi 10 €, Pizzapì 10 € (salsa di noci, pancetta parmigiano);
- Le Pizze di Claudia, amorevoli, gentili, appaganti. Casa Giglio 12 € (con cornicione ripieno di ricotta e al centro polpettine, ragù e Conciato), Vegetariana 9 €, Amore al primo morso 10 € (con crema di formaggio, zucchine, prosciutto cotto).
- Infine, le Alternative che prevedono Ripieno al forno 9 €, Pizza Fritta 9 €, Montaparmiggiana 8,50 € e il Giglietto (la proposta di pizza rettangolare).
Servizio curato dalla gentilissima Claudia che prende la nostra ordinazione. Ormai anche i cornicioni lo sanno, per il Campionato della pizza 2025 il rituale è sacro anche a Casa Giglio: Margherita, Capricciosa e la scelta del pizzaiolo dalla carta super bianca.
1. La Margherita di Casa Giglio al Campionato della Pizza 2025

Pomodoro, fiordilatte campano, Parmigiano Reggiano DOP 36 mesi, basilico (6 €).
Verace, almeno così recita il menù, che per la Margherita sfoggia un aggettivo con layout dedicato. Gli intenti ci sono tutti, ma l’estetica non lascia il segno. Grideranno allo scandalo gli amatori delle dimensioni abbondanti: il piatto è completamente nascosto, è vero, e il cornicione, bello croccantino, si limita a ruolo di cornice sottile, quasi impercettibile.

Ma le misure non sono tutto. Peccato per il fiordilatte, distribuito in modo non uniforme. Anche il pomodoro lascia scoperte alcune zone creando gradienti anidri, aka le famigerate scazzette. Basilico in cottura e all’uscita: ci piace! La triade, comunque, tiene: l’oro rosso ha la giusta profondità, il latticino fila, l’olio non invade.

L’impasto vira su lunghezze d’onda tenaci, senza perdere equilibrio. Una veracità compita, sì, ma pur sempre veracità.
2. La pizza Capricciosa di Casa Giglio al Campionato 2025

Pomodoro, spicchi di carciofini arrosto, olive nere denocciolate, funghi champignon, prosciutto cotto, basilico, fiordilatte campano (10 €).

Un plauso al fornaio, fratello di Gaetano: tutte le cotture sono cesellate. La Capricciosa, all’esame visivo, è perfetta. Una pizza che davvero non deve chiedere mai. Disposizione degli ingredienti maniacale, uniforme. Estetica mosaicale. Stessa cura per la gestione di liquidi e umidità, una sfida affrontata con mestiere.

Peccato che aromaticità e gusto non siano all’altezza delle promesse fatte alla vista. Tutti i protagonisti sono timidi, sussurrano monologhi che restano tali, senza mai trovare discorso comune. L’impasto di Casa Giglio, invece, conserva la stessa tenacità già vista, ma qui emerge con una texture e una fragranza che lo rendono forse l’ingrediente più piacevole dell’insieme in questa tappa di Campionato.
3. Ricordi degli anni ‘90 su impasto Giglietto

Pomodorini datterino rossi, provola campana, salsiccia sbriciolata, pancetta tesa di suino chiaro, pecorino romano, basilico, pepe nero, peperoncino (10 €).
La scelta di Gaetano segna un cambio di registro. Sale in cattedra il Giglietto: un nome che definisce una strada precisa, espressione della sua filosofia familiare.

È la pizza in pala secondo Gaetano: croccante, rettangolare servita su tagliere a pezzi perché pensata per la condivisione, con un impasto pensato e lavorato con farine locali — quelle di Acerra, ovviamente. Un piccolo omaggio al territorio.

Il topping? Si sceglie liberamente dalle proposte in carta delle tonde. Gaetano sceglie la Ricordi degli anni ’90. In superficie, l’insieme è generoso ma affollato: due cicce che spingono sulla parte grassa, due spezie, la sapidità netta del pecorino romano, il fumé della provola e le pause dolci dei datterini. Il crunch della base è moderato, leggero, sostenuto da una buona cottura. Tanti elementi, tutti insieme, ma nessuno che spicchi davvero. Il risultato è saporito ma pesante, un po’ stucchevole alla distanza. Un comfort che parla più alla memoria più che al palato, ma che, alla fine, chiede una pausa prima dell’ultimo spicchio.

Una bella realtà di quartiere, autentica, con quei valori veraci da pizzeria familiare. Anche un’esperienza come quella da Casa Giglio serve al nostro Campionato della Pizza.
Casa Giglio Pizzeria. Via Madonnella, 14. 80011 Acerra NA. Telefono: +393911348382. Instagram
La pizzeria Casa Giglio si è classificata al 34° posto nella classifica 2024 ed è entrata nella selezione del Campionato della Pizza 2025 che mette in classifica le migliori pizzerie in Campania.
PS. La posizione della pizzeria nella Classifica del Campionato 2025 si conoscerà al termine delle gare e dell’accesso alla Finalissima.