mulino caputo farine per pizza, pane e dolci

Ritratti. Sasà Martucci che sforna 1000 pizze di qualità e non tutti se ne accorgono

lunedì, 07 Gennaio 2019 di

Una pizzeria che la storia di Caserta non l’ha solo vista, ma fatta.

Una pizzeria, quella de I Masanielli, capace di esprimere al meglio quel mix insuperabile di storia, di tradizioni e di sapori che caratterizzano, nel mondo, l’Italia in generale e la Campania in particolare.

Perché la storia di Sasà Martucci, classe ’83, non è quella recente del suo nuovo locale I Masanielli – Sasà Martucci, inaugurato il 2016 in via Vivaldi, ma affonda le sue radici in una famiglia di maestri pizzaioli. Figlio d’arte, dunque, cresciuto tra sbuffi di farina e lieviti, tra il bancone a vista della prima sede al taglio (aperta nel 2001 in via Acquaviva) ed il caldo logorante del forno.

Ma se questo incipit sembra essere comune ai mila pizzaioli “da generazioni”, il percorso di Sasà ha qualcosa di differente. Esiste in lui un legame diretto e profondo con l’impasto, con quella sana alchimia frutto di semplici, pochi ingredienti cui decide di “lanciare il guanto di sfida” trasferendosi presso la pizzeria Al Solito posto dello zio Franco (nel 2007), per dedicarsi appieno a impastatrici, idratazioni, maturazioni. Da allora non ha più smesso di cercare il bianco della farina, l’odore piacevolmente pungente della massa in lievitazione, i colori e gli aromi della legna ardente.

Ma, forse, anche quella paradossale coesistenza tra solitudine e popolarità connaturata a questa vita. Ci vuole coraggio a essere pizzaiolo; un mestiere fatto di una sequenza infinita di gesti e riti, di interrogativi e soluzioni, di errori e correzioni; un mestiere in cui la dimensione non è data dai “coperti” che lo circondano, lo confinano e confortano, ma da un viaggio quasi interminabile e ogni volta differente che nasce dal confronto costante con gli impasti e dal ritrovarsi vis à vis con i clienti. Molti, tanti quelli che attendono – come è costume in quest’angolo di Italia – fuori da I Masanielli – Sasà Martucci, per gustare le sue creazioni.

Pizza della Settimana: zucca e alici di Sasà Martucci a Caserta

Nel nuovo locale, si ritrova un Sasà più maturo e più consapevole, desideroso di un miglioramento costante; si percepisce quanto abbia imparato a proprie spese il valore dell’esperienza e cosa significhi “attesa”: quella di un impasto che prende forma, quella dei 90 secondi della cottura, quella immediata ma apparentemente infinita del primo morso da parte del cliente.

I Masanielli – Sasà Martucci è una pizzeria fedele e di fedeli, che sforna pizze coerenti ai diktat dello stile campano, lasciandosi toccare l’anima senza svenderla, accogliendo chiunque secondo codici della risaputa ospitalità meridionale, non curante di moderni e freddi schemi dell’odierno marketing.

Il menu concilia tradizione e innovazione, mare e terra, offrendo uno spaccato dei grandi classici e stuzzicanti giochi di contrasto ben centrati, all’insegna di una qualità indiscussa della materia prima. Lo stile, fortemente identitario, regala un cornicione dalla corretta alveolatura ed un centro più sottile e morbido, nel quale si legge una mano capace e una mente sempre proiettata verso studi e miglioramenti, costantemente e appassionatamente.

È uno di quei posti in cima alla lista dei locals e non solo, quando si pensa ad una proposta di qualità e ad un’esperienza gastronomica che, pur offrendo il lievitato più famoso al mondo, regala “dell’altro”. E si resta così colpiti nel non trovare menzionati in pagine di settore quei 140 coperti in via Vivaldi, dove il padrone di casa riesce a sfornare 800 pizze al giorno (sfiorando o oltrepassando quota 1000 nei weekend).

Pizzeria I Masanielli di Sasà Martucci. Via Antonio Vivaldi, 23. Caserta. +39 0823 220092