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Campionato della Pizza 2024, Girone B: 1° Diego Vitagliano

Diego Vitagliano riesce ad agguantare il primo posto nel Girone B del Campionato della Pizza 2024 in Campania e passa agli ottavi di finale
lunedì, 18 Marzo 2024 di

Il Girone B del Campionato della Pizza 2024 vedeva sulla carta una sfida possibile per il primo posto tra Diego Vitagliano di Bagnoli e I Borboni di Daniele Ferrara e Valerio Iessi. Nelle votazioni per individuare le 50 migliori pizzerie della Campania, Vitagliano aveva ottenuto il secondo miglior piazzamento e I Borboni erano quinti. Logico quindi che alla vigilia i pronostici fossero favorevoli alle due pizzerie.

Pronostico rispettato con le pizze di Diego Vitagliano che conquistano la vetta del Girone B con un margine ridotto sul secondo classificato, Luca Brancaccio.

Sul fondo della classifica, invece, I Borboni che, a sono incappati nella classica serata storta

Vi ricordiamo che il punteggio massimo che può ottenere una pizzeria è 900 punti (100 punti a disposizione x 3 pizze x 3 giudici). Quindi non potete dividere in centesimi cioè per esempio 700 non equivale al voto 7 “scolastico”. Se volete convertire in voto decimale, la proporzione è 700:900=x:10 cioè 7,77.

A norma di regolamento, la pizzeria prima classificata di ciascun girone passa sicuramente il turno ed entra nel tabellone della fase finale. Mentre delle seconde classificate passano il turno solo le 6 migliori piazzate. Quindi per conoscerle sarà necessario arrivare al termine dei 10 gironi. Comunque, tutti i gironi hanno già giocato e i voti sono stati assegnati. Insomma ci mettiamo un po’ di attesa.

Nel Girone B hanno disputato gli incontri queste 5 pizzerie (in ordine alfabetico): 10 Diego Vitagliano, Casa Giglio, Gorizia 1916, I Borboni, Luca Brancaccio.

I risultati sono questi.

La classifica del Girone B del Campionato della Pizza 2024

  1. 10 Diego Vitagliano, 665 punti
  2. Luca Brancaccio, 659 punti
  3. Casa Giglio, 589 punti
  4. Gorizia 1916, 462 punti
  5. I Borboni, 392 punti

Il commento

Le pizze di Diego Vitagliano ottengono 665 punti su 900 disponibili cioè un voto “scolastico” di 7,4 su 10. Una pizza che si distingue e che permette di continuare il cammino nel Campionato della Pizza.

la margherita di Diego Vitagliano che vince il Girone B del Campionato della Pizza 2024

Partiamo con la pizza Margherita. Buon equilibrio è il commento di Francesca Brunzo. Buono il fiordilatte, aggiunge Domenico Castaldo.

la marinara di Diego Vitagliano che vince il Girone B del Campionato della Pizza 2024
la cottura della pizza di Diego Vitagliano che vince il Girone B del Campionato della Pizza 2024

La cottura non omogenea ha un po’ penalizzato la pizza marinara (Francesca Brunzo). Buon equilibrio tra gli ingredienti; avrei però preferito per gusto personale un pò più di aglio (Domenico Castaldo). Olio di media qualità (Francesco Rega).

la pizza every young di Diego Vitagliano che vince il Girone B del Campionato della Pizza 2024

La pizza Every Young denuncia una cottura delle patate insufficiente (Domenico Castaldo) e la salsiccia era avanti con la cottura (Francesca Brunzo).

Giudizi in chiaroscuro a fronte di un’aspettativa molto alta. Ma c’è anche da dire che nella serata della visita Diego Vitagliano era impegnato nell’apertura della nuova sede a Santa Lucia e probabilmente l’attenzione era più bassa.

Luca Brancaccio conquista il 2° posto

A sorpresa rispetto alle previsioni della vigilia, Luca Brancaccio conquista la seconda posizione del Girone B del Campionato della Pizza 2024 con 659 punti. Dunque resta in corsa in attesa dei risultati degli altri gironi.

la pizza margherita di Luca Brancaccio che arriva secondo nel Girone B del Campionato della Pizza 2024

La Margherita Miracolo non è la pizza richiesta, ma comunque è una buona pizza (Domenico Castaldo). La pizza migliore del girone (Francesco Rega). Buona cottura (Francesca Brunzo).

la pizza marinara di Luca Brancaccio che arriva secondo nel Girone B del Campionato della Pizza 2024

La Marinara invece è leggermente avanti di cottura e l’olio non è dosato benissimo sulla pizza (Domenico Castaldo) e sarebbe stata migliore con un pò di accortezza nell’uso dell’olio dell’origano (Francesco Rega). Finalmente c’è aglio e origano a fronte di una cottura imperfetta (Francesca Brunzo).

la pizza porchetta di Luca Brancaccio che arriva secondo nel Girone B del Campionato della Pizza 2024
la cottura della pizza porchetta di Luca Brancaccio che arriva secondo nel Girone B del Campionato della Pizza 2024

La terza pizza mette al centro una porchetta di ottima qualità ma avrei preferito delle classiche patate al forno rispetto alla mousse di patate. Comunque è stata una pizza che si è fatta mangiare (Domenico Castaldo) e ha un gusto ricco (Francesca Brunzo).

Pizze e pizzerie che si fermano al primo turno del Girone B

Casa Giglio. La pizza margherita ha una cottura perfetta (Francesca Brunzo) che la rende la migliore pizza della serata (Domenico Castaldo) anche se il latticino risulta un po’ anonimo (Francesco Rega). La marinara invece è poco profumata (Francesca Brunzo) e con troppo sale nel pomodoro e poco origano (Domenico Castaldo) anche se di buona cottura (Francesco Rega). Nella pizza Contadina, la salsiccia di Castelpoto si abbinava poco col resto degli ingredienti; funghi da incorniciare ma troppo olio (Domenico Castaldo). Pizza non entusiasmante anche perché indietro di cottura (Francesca Brunzo).

Gorizia 1916. All’aspetto esterno la pizza margherita è buona ma denuncia problemi di cottura, troppo umida (Francesca Brunzo). Non convince nemmeno il pomodoro (Domenico Castaldo) che penalizza anche la Marinara. Cruda di nome e di fatto la pizza Crudaiola che ha un prosciutto troppo salato (Francesco Rega).

I Borboni. Cottura approssimativa, ma soprattutto eccesso di sale per Margherita e Marinara. Non si salva nemmeno la pizza Mareschina con funghi poco gradevoli. Decisamente una serata no (Brunzo, Castaldo, Dal Sacco).

Di Vincenzo Pagano

Fulminato sulla strada dei ristoranti, delle pizze, dei gelati, degli hamburger, apre Scatti di Gusto e da allora non ha mai smesso di curiosare tra cucine, forni e tavole.