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Pizzerie
12 Dicembre 2025 Aggiornato il 12 Dicembre 2025 alle ore 18:29

Finale Campionato della Pizza 2025: Palazzo Petrucci, pizze da urlo

Tre pizze per Davide Ruotolo di Palazzo Petrucci Pizzeria a Napoli in questa Finale 2025: ripieno, natalizia e libera scelta. Come è andata
Finale Campionato della Pizza 2025: Palazzo Petrucci, pizze da urlo

Siamo alla Finale del Campionato della Pizza 2025 con quattro tappe in due serate. Una finalissima con i giudici tra il centro storico di Napoli, la provincia di Caserta e Caserta centro. L’ordine delle prove tavola nelle pizzerie dei “Magnifici 4” segue la cronologia di qualificazione. Per questa Finale 2025 si parte da piazza San Domenico Maggiore a Napoli con la pizzeria Palazzo Petrucci e Davide Ruotolo. Poi a seguire, Salvatore Lioniello, Sasà Martucci, Francesco Martucci.

Ai posti di combattimento, pardon, di godimento.

Perché Palazzo Petrucci Pizzeria è nella Finale 2025

Per il secondo anno di fila, conferma la sua presenza in Finale Palazzo Petrucci Pizzeria. Davide Ruotolo giuoca e sa giuocare. Lo dimostrano le due prestazioni prive di sbavature. Accesso diretto al Tabellone con le Migliori 16 Pizzerie della Campania saltando la fase di qualifiche proprio perché finalista anche nel 2024. Vittoria agli Ottavi dopo un derby tutto napoletano contro Bro. di Ciro e Antonio Tutino e vittoria di corto muso ai Quarti contro Pepe in grani di Franco Pepe con una differenza di soli 2 punti. Lo scugnizzo dalla faccia d’angelo trova così il suo posto tra i “Magnifici 4” della pizza in Campania.

Come è andata la Finale di Davide Ruotolo

la pizzeria Palazzo Petrucci di Napoli a Natale

Ore 20:00 di un martedì pre-natalizio. L’obelisco di San Domenico, come sempre, ci indica le stelle, preludio di una finalissima all’altezza del cielo. Prenotazione in pugno, ovviamente anonima, e puntuali gli otto giudici nella sala interna della Pizzeria Palazzo Petrucci per questa Finale 2025.

A lato del bancone di Davide Ruotolo tutto appare più nitido. Anche le sue idee riguardo la nostra famosa triplice richiesta: due pizze obbligatorie e una a scelta del pizzaiolo o della sala, per un tavolo di giuria che assegna in tempo reale il punteggio a ogni singola pizza, valutata in centesimi su quattro aspetti fondamentali. Il punteggio massimo per pizza sarà di 800 punti; quello massimo per pizzeria, 2400 punti. Per praticità di assaggio, ogni tipologia di pizza sarà servita in due esemplari, divisi in quattro spicchi.

Le due pizze “obbligatorie” sono: il ripieno al forno in una sola cottura, di cui volutamente non abbiamo specificato gli ingredienti, e la “Xmas Pizza”, una creazione pensata come tributo al Natale.

Le pizze della finale di Davide Ruotolo

Davide ci ha abituati alla fermezza e alla consapevolezza dei veterani. Il suo percorso è presto detto: Ripieno Classico al forno, Ripieno fritto con scarola, come tributo natalizio, e, come scelta libera, Eva, la pizza dedica che porta il nome della figlioletta.

Kick off!

1. Ripieno Classico

il ripieno al forno di Davide Ruotolo della pizzeria Palazzo Petrucci di Napoli alla Finale del Campionato 2025

Ripieno al forno con ricotta di fuscella, pomodoro, provola, salame Napoli, salame piccante al finocchietto, pepe (10 euro).

Siamo in Finale e si sente in questo quasi Natale 2025: si parte splendendo a Palazzo Petrucci. Una mezzaluna che respira l’antica pazienza del forno. La sintesi del ripieno perfetto diventa cineticamente determinante in cottura. Protocollo: cinque minuti in forno elettrico a 290°C, tempi e temperature esatte in cui tutto ciò che si plasma diventa racconto di esattezza.

la cottura del ripieno al forno di Davide Ruotolo della pizzeria Palazzo Petrucci di Napoli alla Finale del Campionato 2025

Bellissimo con testa e cuore.

Testa, pardon, superficie con una velata eleganza di pomodoro che veste di un rosso sottile e deciso, parmigiano che fonde in un luccichio sapido, e basilico profumoso a crudo.

la farcitura del ripieno al forno di Davide Ruotolo della pizzeria Palazzo Petrucci di Napoli alla Finale del Campionato 2025

Cuore che si fa promessa mantenuta tra ricotta e pomodoro. Tendenza dolce, cremosità piena. La provola s’infila tra le pieghe di questo abbraccio, allungando il morso con la sua anima fumé. Qui il salume ha una doppia anima. Il tipo Napoli, rotondo e fedele alla tradizione, dialoga con quello piccante al finocchietto, più vivace e aromatico, che detta pause nette e piacevoli. Si completano, senza scontrarsi. Il pepe incide il giusto e l’impasto vibra di continue note crunchy, piacevolissime. Dimenticate gradienti umidi o imperfezioni che vestono la solitudine dei ripieni inattesi.

Bellissimo, ripeto. Con testa e cuore.

2. Il Ripieno fritto con scarola di Palazzo Petrucci alla Finale 2025

la pizza fritta con le scarole natalizia di Davide Ruotolo della pizzeria Palazzo Petrucci di Napoli alla Finale del Campionato 2025

Ripieno fritto con scarola alla napoletana (capperi, olive, acciughe, uva passa, pinoli), provola, mela annurca (14 euro).

Come mood del Natale, Davide ci teletrasporta nel pranzo-non pranzo della Vigilia di un qualsiasi partenopeo sentimentale. Pizza fritta con scarola.

Ma qui la tradizione fa posto alla tecnica contemporanea del sapere e saper fare. Niente fine di pasta – ossia sottile a-foglio-di-giornale – ma il suo doppio panetto contemporaneo che raggiunge circa i 380 grammi. Strutture forti, ripieni forti per citare il maestro. La “bomba di Maradona” arriva fumante e dorata nella sua trama da sfera scolpita. Un asciutto che non teme il giudizio delle dita, una farcitura luculliana distribuita con cura in ogni interstizio. Il sapore è morbido, preciso, sempre con quella vibrazione crunch.

il ripieno della pizza fritta con le scarole natalizia di Davide Ruotolo della pizzeria Palazzo Petrucci di Napoli alla Finale del Campionato 2025

L’inside, poi, urla il Dna di Partenope. La scarola alla napoletana si fa orchestra di accuratezza e memoria. Salinità, dolcezze, note amare e croccanti, spinte mediterranee, tutto convive in un unico passo. La provola addomestica ciò che potrebbe eccedere, esalta ciò che merita spazio. Infine, i tocchetti di mela annurca compiono il loro piccolo miracolo: una freschezza acida, lampi brillanti nel morso, quel brio leggero che giochicchia e funziona. È l’imprevisto che funziona, punti luci dentro una composizione illuminata e complessa.

Il risultato è un boccone che racconta bilanciamento, tradizione resa attuale e una mano sicura che conosce tempi e temperature come partiture da rispettare.

Un fritto che non chiede approvazione, la conquista.

3. La pizza Eva della Pizzeria Palazzo Petrucci alla Finale 2025

la pizza provola e pepe Eva di Davide Ruotolo della pizzeria Palazzo Petrucci di Napoli alla Finale del Campionato 2025

Provola, pomodoro bio, pepe e zeste di limone (8 euro).

Finale a mano libera che si fa dedica emotiva. Arriva Eva, la pizza che porta, come anticipato, il nome della principessa di papà Davide Ruotolo. I cuori dei giudici si sciolgono, ma a votare saranno comunque gli onesti intelletti.

la pizza provola e pepe Eva di Davide Ruotolo della pizzeria Palazzo Petrucci di Napoli alla Finale del Campionato 2025

Armonia visiva, bellezza disegnata per una circonferenza che vive per l’ennesima volta di una cottura stechiometrica. Profumi inebrianti.

Provola e pepe fatta con tutti i crismi, dove la componente aromatica della buccia del limone amplifica il lavoro della spezia. Un respiro moderno di Napoli. Il San Marzano e il pomodoro Roma bio concentrano la spinta acida, mentre il datterino scottato in padella aggiunge un piccolo gradiente di tendenza dolce intensa. La provola filante bene e il pecorino si fondono in morbidezza e sapidità, mentre il pepe persiste. Infine, la sorpresa zest dosata benissimo, un soffio di freschezza, un sussurro che illumina il sapore senza dominarlo.

Una danza di profumi, l’ennesimo protocollo antico che diventa esperienza moderna che sorride, limpida e sincera, nel gesto quotidiano della pizza fatta bene.

Perché Davide Ruotolo è tra i “Fantastici 4”

Davide Ruotolo con la pizza provola e pepe Eva alla pizzeria Palazzo Petrucci di Napoli alla Finale del Campionato 2025

Davide Ruotolo conferma ancora una volta la sua vivace maestria. Ogni gesto, ogni scelta, ogni dettaglio racconta consapevolezza, tecnica e sensibilità, un talento che va oltre la semplice esecuzione. La sua capacità di interpretare la tradizione con un tocco personale, di unire equilibrio e personalità, dimostra che è un vero artista del mestiere.

Ancora una volta ha mostrato perché merita di essere tra i migliori, con una sicurezza e una precisione che lasciano il segno. Il suo posto in finale non è solo meritato: è inevitabile, perché Davide ha il dono raro di trasformare il gesto quotidiano in eccellenza riconoscibile, in qualcosa che resta nella memoria di chi osserva e assaggia.

Palazzo Petrucci Pizzeria. P.za S. Domenico Maggiore, 5/6/7, 80134 Napoli NA. Telefono: +393756630402. Sito

Gli altri Finalisti

i giudici del Campionato della Pizza 2025 in Campania con Vincenzo Pagano di Scatti di Gusto

E ora, per sapere chi ha vinto – tra Palazzo Petrucci, da Lioniello, I Masanielli di Sasà Martucci e I Masanielli di Francesco Martucci – restate sintonizzati su queste pagine.

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