Rispettosi del quasi sorpassato Dpcm del 24 ottobre, l’unico modo per andare a cena dopo le 18 è scegliere il ristorante in un albergo e dormirvi. Come al Casamatta Restaurant del Vinilia Wine Resort a Manduria, in Puglia.
Siamo nella zona conosciuta da molti per il primitivo, dove anche io suggerisco di fare questa tappa per provare la cucina dello chef Pietro Penna fresco di stella Michelin, conquistata nel 2019.
Vinilia è un’antica dimora del ‘900 che, dopo una meticolosa e raffinata attività di restauro, è diventata un punto di riferimento per vivere un’esperienza enogastronomica.
La cucina è affidata allo chef formatosi nella cucina di Sergio Mei al Four Season di Milano. Dopo alcune esperienze francesi ha deciso di tornare in Puglia per seguire il progetto della famiglia Parisi Lacaita.
La sala del ristorante è allestita con tavoli di stili diversi, disposti in maniera casual chic. L‘illuminazione è realizzata con pezzi di luminarie della tradizione pugliese degli anni ’50.
A fare da sfondo all’ampio salone, un camino artigianale in ferro cortain.
L’offerta del ristorante è ampia con i piatti alla carta e tre menu degustazione.
Io ho deciso di affidarmi all’estro creativo dello chef e al menu a mano libera di sette portate.
Il benvenuto
Inizio con una serie di finger food: polpettina di maialino glassata con pomodoro e senape, cannolo con mandorla e menta, babà salato con provolone e mortadella completato con una polvere di pomodoro e al centro mosto cotto e lampascione.
Accompagno con un Susumante rosato Brut.
Gustoso il benvenuto della pasta fillo con composta di cipolla, pancetta affumicata e scorzone piemontese.
In tavola anche il pane ai 5 cereali e le selezioni di focacce e grissini 100% con farina di segale.
Come si mangia al Casamatta Restaurant
La ricciola leggermente scottata con foglia di cima di rapa, salsa di provola, friggitelli, salsa di soia, peperoncino e senape è un piatto delicato e ben equilibrato. Veramente buono
La croccantezza del peperone crusco di Senise di Tenuta Padì si sposa bene alla morbidezza del gambero rosso di Gallipoli, salsa ponzu e nocciola.
Carrè e terrina di coniglio con una falsa royale al cioccolato, un’area di wiski torbato, carota e barbabietola dell’orto. Promosso.
I primi piatti del Casamatta Restaurant
Rinasci Italia è il piatto dedicato al particolare periodo che l’Italia ha attraversato in primavera e che sta nuovamente attraversando
Spaghetto di Gragnano Pastificio dei campi mantecato con olio e peperoncino, servito con pomodoro secco, crema di basilico e crema di stracciatella. Wow……..
Omaggio a Milano è il piatto signature dello chef: tortello di ossobuco con crema di zafferano, crema di parmigiano e salvia fritta. L’ho trovato veramente gustoso, delicato e piacevole da mangiare.
I secondi
Il rombo cotto a bassa temperatura è accompagnato da una spuma di rombo e patate, salsa agli agrumi e rucola selvatica.
Da un piatto di pesce delicato e fresco si passa al piccione. Il petto leggermente scottato, passato in forno e la coscia farcita con guanciale e rosmarino. Il tutto è servito con una purea di mele cotogne e un pan brioche con i fegatini di piccione glassati al cioccolato fondente al 67%.
Il dolce
Il percorso a mano libera si conclude con un dessert autunnale gustoso non molto dolce: un crumble con un gelato alla zucca, chips di zucca, mousse al cioccolato e gelatine all’amaro.
Quanto costa il Casamatta Restaurant
Piatti alla carta. Antipasti 18 € – 22€. Primi 18 €. Secondi 28 € – 30€. Dolci 12 €.
Tre i percorsi degustazione. Penna 2020, 5 portate a 70 €. Tuffo nell’orto, 5 portate a 60 €. Mano libera, 7 portate a 95 €.
Il prezzo della camera, invece, è 120 €.
Casamatta Restaurant. Contrada Scrasciosa. Manduria (TA). Tel. +390999908013
