La Rana è a San Nicola a Mare in Cilento e si dichiara RistoBraceria e anche pizzeria. Un mix che, confessiamolo, sulla carta vi farebbe venire più di un dubbio. Lo schema multifunzione alle nostre latitudini non è visto di buon occhio e spesso si conferma con un faccio un po’ di tutto e abbastanza male. Ma qui a La Rana vi ricrederete, almeno per cucina e braceria. La pizza non l’abbiamo assaggiata per sopraggiunta sazietà.
Ma partiamo dalle coordinate de La Rana in Cilento che probabilmente San Nicola non vi dice molto. Frazione di Montecorice incastonata in un curvone con ponticello (da tempo allargato) che dà il nome alla contrada. Siamo a un passo da Agnone, borgo ben più conosciuto, e a due passi da Acciaroli, conosciutissima.
La Rana è un locale a conduzione familiare del Cilento di quelli che danno speranza alla ristorazione anche nei momenti più bui. La terrazza sotto il patio è in pratica il giardino dell’abitazione dei proprietari. Abbastanza riservati com’è carattere di molti cilentani tant’è che i social avviati dai giovani figli vi diranno poco.
Ma a parlare sono i piatti. Lunga sequenza di bancone con brace e friggitrice in azione. Cucina nel retro senza viste e vedute. E tra l’altro nemmeno il forno per le pizze ho visto dal mio tavolo.
Come si mangia al ristorante braceria La Rana in Cilento
Anche perché i miei commensali mi hanno subito proposto la super melanzana imbottunata alla cilentana (8 €). Super l’ho capito guardando come la preparano e la friggono a La Rana in Cilento. Dischi di melanzane maggiorati per racchiudere la farcitura in luogo dei dischi piccoli.
Ne esce un piatto bomba, quasi una melanzana imbuttunata scomposta, che abbiamo condiviso in due. La potrete anche considerare un food porn ma è molto buona.
I fusilli
Dicevamo del ristorante a conduzione familiare. Ebbene lo vedete dai fusilli che regge il nipote e che sono fatti a mano dalla nonna. Lo accompagna un ragù definito cilentano ma è una derivazione napoletana (13 €). Quindi non sugo di castrato, ma carni diverse alla napoletana ma cotto per un tempo minore rispetto alla ricetta originale.
Una fusion che stra-convince. Pasta callosa e condimento non “sciacquato” come spesso capita di mangiare ai turisti.
La carne e il dolce
Per la carne, ormai prossimi ad essere satolli, 2 chili di una manzetta da fare sulla griglia (70 € al chilo). Siamo in periodo post vacanze e la Rana in Cilento si prenderà un po’ di meritato riposo con le prime piogge. Quindi la scelta non è ampia quanto durante il periodo estivo in cui c’è regolarmente il pienone ai tavoli.
La carne è buona e la cottura può essere rifinita al tavolo sulla immancabile piastra di sale bollente. Un accorgimento che non mi esalta, ma è molto di moda nelle bracerie.
Chiudiamo con la proposta della mamma, cioè il cannolo fritto ripieno di crema. Asciutto, croccante e con una crema ben fatta. Altro piatto non facile da trovare ben fatto.
E quindi cari lettori inserite con fiducia l’indirizzo de La Rana nel vostro radar del Cilento. E puntate la vostra fiche sui fusilli fusion. Meritano davvero.
Voto: 7,5/10
La Rana RistoBraceria Pizzeria. Via San Nicola a Mare. Montecorice (SA). Tel. +393333665954
