Ristorante Wine Room by Luca Tegon a Vicenza: 6 piatti a 58 euro
Nella zona commerciale di Creazzo, a Vicenza, si trova il GHV Hotel & Spa e al suo interno ha inaugurato, venerdì 28 novembre, il ristorante Wine-Room by Luca Tegon. Siamo andati a provarlo.
Il piccolo spazio si trova vicino alla bella spa aperta ai visitatori esterni dove, prima di cena, ci si può coccolare con il percorso benessere e affidarsi ai massaggi – consigliatissimo quello con le pietre – delle abili professioniste – come Adriana – che vi lavorano.
Un ambiente elegante e intimo con pochissimi coperti. L’atmosfera è rilassante e raccolta, con rade lampade da tavolo e un buon servizio. E, ciò che veramente conta, la proposta gastronomica è di qualità grazie alla bravura di Luca Tegon e della sua brigata.
Classe 1990, originario di Nervesa della Battaglia in provincia di Treviso, Luca Tegon si è formato presso l’Istituto Alberghiero Massimo Alberini di Treviso. Tra le tappe formative in Francia, i ristoranti tre stelle Michelin Mirazur di Mauro Collagreco a Mentone, il Flocons de Sel di Emmanuel Renaut a Megéve la Vague d’or a Saint Tropez. In Italia, entra nella cucina de Il Marchesino e la stella Michelin Stüa de Michil.
E ora, nella sua terra natia, guida la brigata del Wine Room che ha ricevuto la consulenza di Fausto Arrighi, ex direttore della Guida Michelin, presente all’inaugurazione.
Come si mangia alla Wine Room by Luca Tegon
Partiamo con un calice di Trento Doc di Cantina Pisoni e l’amuse bouche: la Chips di tapioca e olive, cappuccio laccato e polvere di cappero. La polenta e schie, piatto tipico della cucina veneziana, è rivisitato in guisa di bignè leggero. All’interno della box, tacos croccanti con crema di radicchio di Treviso e lardo. L’ultima amuse-bouche è un sandwich di manzo affumicato con maionese alla senape. Molto piacevole per l’affumicatura.
Nella Tartare di gambero rosso, carciofo croccante, gelatina al Cynar e vinaigrette al miele e limone buona la consistenza del gambero. La gelatina al Cynar è utile a ribadire il sapore del carciofo. Mentre la vinaigrette rischia di coprire il sapore genuino del mare.
Delicatissimo il Foie gras arricchito con broccolo fiolaro, tartufo nero, purea di topinambur e salsa al vino rosso. Abbiniamo un Riesling renano della Mosella, vendemmia del 2018. Il residuo zuccherino è abbastanza alto ma la beva è fresca.
Il primo piatto e la carne
I Ravioli ripieni di sarda di lago sono validi e meritano per il consommé con le lische. In aggiunta cavolfiore,uova di aringa e buccia di patata arrostita.
Il Filetto di capriolo, cappuccio fondente, mostarda di pere e frutti rossi, la sua salsa di Luca Tegon al Wine Room si fa notare per l’impatto visivo della composizione del piatto: elegante, semplice e ricercata. La mostarda offre un tocco in più e il filetto si sposa bene con il cavolo cappuccio.
In coppa il pre dessert Kiwi, cocco, gel di limone e pepe lungo.
Goloso il dessert: Fondente al cioccolato, gelato stracciatella, coulisse al melograno.
Chiude la piccola pasticceria: Uva, Cremino, Bignè con crema diplomatica.
La cucina di Luca Tegon convince: è ghiotta e con un ponderato equilibrio tra raffinatezza e sapori dritti al punto.
Sono proposti solo due menù degustazione: 8 portate a 85 euro; 6 portate 58 euro da scegliere dalla lista dei piatti. Un prezzo molto vantaggioso.
Wine Room by Luca Tegon. GHV Hotel & Spa. Via Carpaneda, 5, 36051 Creazzo VI. Telefono: 0444 149 7001. Instagram
[Foto di Valentina Gallimberti]
