Alcuni cucinano semplicemente per mangiare, perché nutrirsi è una necessità fondamentale, e la preparazione del cibo un obbligo quotidiano da liquidare alla svelta. Magari con prodotti bio. Aprire un barattolo, strappare una busta, versare qualcosa da qualche parte e accendere un fuoco, o un forno.
Per altri cucinare è un gesto estetico, e il risultato finale la sintesi di una concettualizzazione. Per altri ancora vale il piacere della condivisione, e c’è chi è solo a caccia del sapore. O addirittura chi trova l’atto in sé terapeutico e prepara valanghe di cibo per il puro piacere di farlo.
A volte è vero tutto, e tutto assieme.
Cucinare può essere obbligo, gesto e gusto, nel farlo e nel mangiarlo. E per quanto si vada di corsa, resta il piacere.
Si dice che i Brownies siano nati da una distrazione, dalla dimenticanza di una cuoca che non aveva messo il lievito in una torta al cioccolato e che anziché buttare tutto aveva comunque voluto provare a vedere che cosa ne usciva fuori. Sono, insieme ai soufflé, il dolce più veloce che conosco, soprattutto se butti tutto assieme nel planetario!
Come al solito ho modificato la ricetta, e la mia variante personale è molto più cioccolatosa del normale e per lo più ometto le noci, che mediamente ai bambini non piacciono. Ho anche sostituito la panna con il latte, perché il composto anche così è piuttosto ricco. A ogni modo, resta un dolce decisamente poco dietetico, che si mangi da solo o che si accompagni con il gelato alla vaniglia, ma di dolci dietetici buoni devo ancora assaggiarne!
Brownies
Ingredienti (dose doppia per una teglia di circa 22 cm per 28)
120 g cioccolato fondente
250 g burro
4 uova
500 g zucchero
1\4 stecca di vaniglia
120 g farina setacciata
qualche granello di sale
120 g latte
qualche goccia di succo di limone
180 g di noci tritate (facoltative)
Preparazione
Fai fondere il cioccolato e il burro a bagnomaria. Monta assieme le uova con lo zucchero (nel planetario o con una frusta) e unisci la miscela di cioccolato, i semi di vaniglia, la farina, il sale, il latte con l’aggiunta di succo di limone, e se si vuole le noci.
Versa l’impasto nella teglia imburrata (o foderata con la carta forno) e cuoci in forno a 170°, da 30 a 45 minuti, fino a che uno stuzzicadenti inserito al centro non esca asciutto. Lascia raffreddare e taglia a quadratini. Se lo desideri, spolverizza di zucchero a velo.
posso testimoniare: sono pazzeschi!!!!!!!!! Brava Ale!
…Certo che se tutte le ricette nascessero da errori, io sarei la cuoca più creativa del mondo, non ne imbrocco una! ah! ah!
Gentile Alessandra Bertocci, sarebbe così cortese da indicarmi dove generalmente getta i rifiuti? Così mi apposto e faccio un po’ di riciclaggio, che fa anche bene all’ambiente. Complimenti per le sue ricette!
martò i brownies, ma ke volete attentà alla mia tranquillità?
ke belle le foto! 😉
ha risposto a Cristiana Lauro: Dopo faccio un passaggio da te e te li porto!
ha risposto a Giacomo: Ciao Giacomo, che dire: non avanza mai niente! 🙂 Ho una casa di affamati! Però puoi provare a farli tu, sono facili davvero, giuro!
ha risposto a chefgiovà: Che ci vuoi fare Giovà, i Brownies sono un attentato sul serio, anche perché quello che a Giacomo non ho specificato, ma lo faccio ora, che quella che ne mangia di più sono io!
Yummy! Una cosa: e molto importante d’aspettare che il ciocolato rafredda un po, prima di aggiungiare alle uove.
ha risposto a Elizabeth Minchilli: É vero, altrimenti si rischia di cuocere le uova, anche se a bagnomaria il composto non raggiunge mai una temperatura troppo elevata.;)
ha risposto a Alessandra: Adesso vorrei i tuoi Brownies!!!!!!!! Inutile che provi a farli io, lo so che è inutile.