Sant’Angelo a Ischia è un’isola nell’isola. Luogo incantevole da raggiungere in parte in auto e poi a piedi per le viuzze percorribili anche con i mezzi elettrici. L’unico inconveniente, la mancanza di indirizzi di ristoranti validi e la possibilità di diventare turisti da spennare. Ma a Sant’Angelo a Ischia ora sono in grado di indicarvi Villa Sirena.
Grazie all’impegno di Guido Iacono, proprietario di Villa Sirena ed anche buon pizzaiolo, il progetto prende sempre più corpo tra le mille difficoltà che un posto di Ischia come Sant’Angelo riserva.
Due anni fa il cambio di rotta per dissociarsi da quell’offerta troppo generalista con le classiche foto dei piatti per mostrare ai turisti di passaggio. E la scelta di uno chef bravo e capace come Alessandro Nistri. Un ottimo curriculum in ristoranti stellati e pronto a scommettere su un percorso condiviso.
Il Villa Sirena ha ancora bisogno di migliorie alla sala interna. Ma non ve ne accorgerete perché nella bella stagione c’è la terrazza a sbalzo ad accogliervi.
La cena è stata molto soddisfacente ed abbinata alla calorosa accoglienza sia di Guido Iacono che della compagna Giordana Bussetti. Molto brava anche con i vini oltre che nel servizio .
Come si mangia al Villa Sirena a Ischia
Ora però concentriamoci sulla cena e sulla partenza scoppiettante con un aperitivo. Alici marinate con ciliegia. Prosciutto di ricciola con albicocca scottata. Bruschetta in un pomodoro. Tre finger gradevoli, ma con la nota di maggior piacere per la bruschetta.
L’antipasto è una Montanarina alla puttanesca (14 €) con sgombro marinato 12 ore, pomodorini confit, olive taggiasche disidratate e yogurt ai capperi dei Maronti. Ottimo impasto e ottimo il Trento doc Inkino ad accompagnare.
Il Baccalà agli agrumi con croccante di verdure di stagione (18 €) è un piatto fresco e ben costruito. In una serata calda va proprio bene! Cambiamo vino e Giordana punta su uno chardonnay del Trentino.
I primi piatti
Arriva il primo piatto del Villa Sirena a Ischia, la Pasta mista con gamberi rossi e patate (20 €). Ma vi elenco gli ingredienti perché il piatto è buonissimo. Olio confit di crostacei, gel al basilico, granita di patata vitellotte, crema di patate di Avezzano, salsa di provola affumicata.
Ancora un primo piatto con lo Scialatiello cacio e pepe e cozze alla griglia. Saporito in ordine crescente e corretto nella sequenza. Ma non regge il confronto con la pasta mista.
Giordana invece ci porta in Francia.
Il secondo di pesce e il dolce di Villa Sirena a Ischia
Il secondo di Villa Sirena a Ischia è un interessantissimo Polpo alla brace, cavolfiore e ravanelli (16 €). Il polpo è cotto a bassa temperatura e ripassato sulla brace. Come il cavolfiore che lo accompagna mentre il ravanello è croccante. Piatto semplice, diretto e cottura esemplare.
Il dolce è una Pannacotta al latte di capra, gel di kumquat e sbriciolata di roccocò (6 €). Una chiusura di serata con gli occhi ancora pieni della bellezza dei luoghi.
Quanto costa mangiare a Villa Sirena a Ischia
È possibile scegliere un menu degustazione di cinque portate a 50 € oppure optare per l’offerta alla carta.
Villa Sirena. Via Merna di Sopra, 4. Sant’Angelo Ischia (NA). Tel. +39081999717. Facebook
