15 trattorie per mangiare di gusto fuori Bologna, con un buon rapporto qualità prezzo, meglio se a conduzione familiare, a volte economiche, con la pasta fresca nel menu, soprattutto tagliatelle i tortellini.
A proposito, ecco dove mangiare i tortellini in brodo a Bologna.
Luoghi nel verde, appena fuori città che, per atmosfera rilassata o rustica, un giardino con vista sui colli bolognesi e la presenza di piatti genunini della cucina emiliana tradizionale (anche rivisitata), rappresentano l’evoluzione dell’osteria storica.
O che sono ideali per “cambiare aria” grazie a un loro tratto specifico, vedi Antica trattoria del borgo a Monteveglio Alto o Amerigo 1934 a Savigno.
Dopo le 21 trattorie da non perdere a Bologna oggi ci spostiamo appena fuori città per una giornata di vacanza (qui, se volete, trovate le 20 migliori trattorie fuori porta di Milano).
Con una guida alle trattorie fuori Bologna dove trovate tutto: indirizzi, numeri di telefono, distanza dal centro della città per chi si muove in auto, orari, menu, possibilità di prenotare, prezzi medi e recensioni.
E anche il migliore rapporto qualità prezzo segnalato con la scritta “si mangia bene e si spende poco”.
Perché mangiare di gusto spendendo il giusto è il mantra per chi ama il cibo semplice ma buono come noi. Tutto a 30 minuti d’auto dal centro di Bologna, al massimo 50 minuti.
I piatti popolari nelle trattorie fuori Bologna
In questo viaggio attraverso le 15 migliori trattorie fuori Bologna incontrerete spesso tigelle e crescentine, tagliatelle, gramigna, tortellini e altra pasta fatta in casa, cotolette alla bolognese, castrato e arrosto come se il tempo si fosse fermato.
Ma anche ambienti eleganti, piatti della cucina bolognese reinterpretati (non troppo), in un paio di occasioni prezzi superiori ai 100 euro a persona.
Le 15 trattorie migliori fuori Bologna
- Indirizzo: Via Brento, 4 – Badolo BO
- Telefono: 051 847506
- Distanza dal centro di Bologna: 40 minuti
- Menu
- Prezzo a persona: 30-40 €. I 3 abbondanti menu degustazione costano rispettivamente 32, 37 e 50 € a persona.
Un abbraccio caldo quando le temperature scendono, con il calore del camino, ovoli e tartufi, la carne alla griglia. Mentre la veranda del casolare in pietra offre scorci mozzafiato della vallata. Del resto siamo lungo la “Via degli Dei” (la Bologna Firenze del trekking). I proprietari, gente appassionata, puntano su una cucina dell’Appennino modernizzata, che alterna piatti tradizionali come i tortellini fatti in casa in brodo di cappone (15 €), ad altri che lo sono meno meno, vedi lo spaghetto e al cacao cacio e pepe con pere all’alloro (12 €).
Dove mangiare fiorentine e costate fuori Bologna
2 – TRATTORIA FITA
- Indirizzo: Via Roma, 3 – Borgo Tossignano BO
- Telefono: 0542 91183
- Distanza dal centro di Bologna: 60 minuti
- Prezzo a persona: 30-50 €
La griglia di questo allegro convivio da bolognesi in gita fuori porta, arde di promesse culinarie. Cuore pulsante del locale, distribuisce sui tavoli dei commensali vigorose fiorentine e costate frollate (6,5 € all’etto), le costolette di castrato (15 €) e lo strepitoso pollo alla diavola. “Par c’minzè” per iniziare, come recita il menu in dialetto bolognese, sono irrinunciabili tigelle e salumi locali (13 €). Buona la carta dei vini non limitata alle bottiglie della regione.
Mangiare bolognese nell’azienda vinicola fuori porta
- Indirizzo: Via Scardazzo, 292 – Savigno BO
- Telefono: 051 670 8552
- Distanza dal centro di Bologna: 60 minuti
- Prenota
- Menu
- Prezzo a persona: 30-40 €
A Savigno, nel paesaggio bucolico dei colli bolognesi, l’azienda agricola Torricella nota per i suoi vini, attira i bolognesi con una proposta culinaria che celebra orto e chilometro zero. Due piatti da provare sono roast-beef con giardiniera e cotoletta alla bolognese (entrambi 14 €) e tra i primi anche un redivivo piatto di maccheroncini panna, prosciutto e piselli esibito senza complessi gastronomici (11 €). La strada per arrivare è avventurosa, prendetela come un inno alla scoperta. Verrete ripagati da un parcheggio accogliente e un ambiente incantevole.
Una trattoria imperdibile fuori Bologna
- Indirizzo: Via S. Rocco, 12 – Monteveglio Alto BO
- Telefono: 051 670 7982
- Prenotazione obbligatoria
- Menu:
- Prezzo a persona: 40-50 €
Trattoria nel borgo medievale di Monteveglio, in un casale di pietra con tre sale disposte su piani, e il cortile che sussurra storie d’altri tempi. I piatti del menu sono omaggi alla terra, gli ingredienti, compreso il tartufo, raccontano la ricchezza della Valsamoggia. Dallo splendido crème caramèl di Parmigiano con aceto balsamico tradizionale di Modena (14 €), alle rivisitazioni delicate tipo tortelli di zucca violina con ragù bianco (16 €), ogni assaggio è un piacere. Prendete il Ganassino, guanciale di vitello cotto al forno nella barbera di Montebudello, con patate arrosto e cipolla di Medicina all’aceto balsamico (18 €). E non è solo il palato a essere coccolato: l’abbazia vicina, con il chiostro benedettino, invita a un viaggio spirituale.
Osteria conviviale nei dintorni di Bologna
- Indirizzo: Via Codronchi, 6 – Imola
- Telefono: 0542 32552
- Distanza dal centro di Bologna: 40 minuti
- Prenota
- Menu
- Prezzo a persona 30/40 €. Si spendono 36 € per il, menu degustazione di tre portate.
Un rifugio della tradizione culinaria emiliana interpretata con un pizzico di fantasia disposto su due livelli, uno sotterraneo, che accoglie gli ospiti sotto volte antiche. Atmosfera che incanta, convivialità, servizio cordiale poi ci sono i piatti forti. Qui, gli strozzapreti si vestono di broccoli e salsiccia (12 €), il coniglio nostrano viene arrostito con l’Albana di Romagna (16 €), e la tartare di scottona romagnola è con le uova di quaglia (18 €). Nei sotterranei, dove il segnale dei telefonini si perde, ritroverete il piacere della conversazione, senza distrazioni tecnologiche 🙂
L’osteria fuori porta che piace a Slow Food
- Indirizzo: Via San Martino, 1 – Zola Predosa BO
- Telefono: 338 832 9620
- Distanza dal centro di Bologna: 25 minuti
- Menu
- Prezzo a persona: 30/40 €. Si spendono 40 € per il menù degustazione da 5 portate, bevande escluse. Previsto anche un menu bambini da 4 portate a 15 €.
Non il classico agriturismo bolognese. Così l’hanno voluto i proprietari, e non piace solo a loro visto che Slow Food ha premiato La Roverella come una delle migliori osterie della sua guida. La rilassata atmosfera rurale dell’azienda vinicola Maria Bortolotti si mescola alla passione per la cucina non per forza bolognese e a quella per i vini naturali. Mangiare 4 portate costa 40 €, pane e coperto compreso, il menu fisso, con alcuni piatti fermentati come il tempeh (ricavato dai semi di soia) cambia spesso e viene tempestivamente comunicato nel sito del locale. Il servizio è, diciamo così, meditativo, ma l’agriturismo della Valsamoggia va vissuto come un momento di pausa dalla frenesia.
Trattoria fuori Bologna? L’apparenza inganna
7 – ANTICA OSTERIA DEL MIRASOLE
- Indirizzo: Via Giacomo Matteotti, 17 – San Giovanni in Persiceto BO
- Telefono: 051 821273
- Distanza dal centro di Bologna: 40 minuti
- Prenota
- Menu
- Prezzo a persona: mangiando alla carta si spendono tra 60 e 100 euro
L’anima emiliano-romagnola a tavola, incarnata da Franco Cimini e dalla sua osteria che evoca i vecchi locali senza pretese ma generosi nelle porzioni e moderati nei prezzi. Attenzione alle apparenze, siete in un luogo caro ai buongustai bolognesi, contraltare in collina della celebre Osteria Bottega, dalla grande reputazione culinaria e dai prezzi decisamente allineati. Il menu accende i sensi con parecchi piatti: le lumache vignarole (20 €), i famosissimi tortellini Mirasole alla panna d’affioramento (28 €) o la spettacolare costola di vitello per due persone (70 €). La carta dei vini è un inno ai produttori locali.
Trattoria storica e stellata nei dintorni di Bologna
8 – AMERIGO 1934
- Via Marconi, 14-16 – Valsamoggia, loc. Savigno BO
- Telefono 051 670 8326
- Distanza dal centro di Bologna: 40 minuti
- Prenota
- Menu
- Prezzo a persona: 35/45 euro
Trattoria premiata con la stella Michelin, piccola, divisa in due ambienti, uno dei quali è anche bottega con schiere di prodotti tipici, alcuni realizzati in proprio. Buon rapporto qualità prezzo, gestione famigliare da tre generazioni, ambiente rustico, sapori netti e molta sostanza. Come negli squisiti tortellini ripieni di parmigiano con prosciutto di Mora cotto nel forno a legna (17 €). Anche nei piatti di selvaggina o a base di tartufo proposti in stagione, uno per tutti l’uovo Amerigo ai due tartufi, marzuolo e nero pregiato (28 €). Spettacolari i piatti degustazione dei formaggi della Valsamoggia (da 8 a 16 €).
Le migliori tagliatelle delle trattorie fuori Bologna
- Indirizzo: Via Siepelunga, 118a – Bologna BO
- Telefono: 051 472901
- Distanza dal centro di Bologna: 18 minuti
- Menu
- Prenota
- Prezzo a persona: 30-40 €
- Si mangia bene e si spende poco
Vicino Bologna c’è una trattoria che affonda le radici nell’Ottocento. La terrazza rivela la città come un dipinto, il posto migliore dove darci dentro con le tagliatelle al ragù più chiacchierate della città (12 €). Per carnivori esigenti la proposta alla brace. Grigliate, spiedini e l’imperdibile pollastrello croccante al forno con patate (15 €) accompagnato da tigelle e crescentine. Non è facile trovare parcheggio.
Tradizione e pasta fresca
10 – BENVENUTI
- Indirizzo: Via Roma, 9/1 – Loiano BO
- Telefono: 051 19932580
- Distanza dal centro di Bologna: 50 minuti
- Prezzo a persona: 30-40 €
- Si mangia bene e si spende poco
A comporre il mix che caratterizza la trattoria a 700 metri di altitudine, con oltre un secolo di storia, sono i sapori della tradizione bolognese. Che si fondono con la freschezza della materia prima locale. Gli arredi narrano storie d’antan in un’atmosfera che rievoca le trattorie paesane di un tempo. Il palato è sovrano grazie alle paste fatte in casa, vedi i passatelli serviti in brodo di parmigiano (11 €) o i tortelloni di ricotta, cucinati con fegatini in ragù e prugne (13 €). Ottima la carne, da provare il pollo genuino alla cacciatora (15 €).
Aperitivo romantico fuori porta a 20 minuti dalla città
11 – FIENILE FLUÒ
- Indirizzo: Via di Paderno, 9 – Bologna BO
- Telefono: 051 589484
- Distanza dal centro di Bologna: 20 minuti
- Prenota
- Menu
- Prezzo a persona: 40/45 euro
Antico fienile trasformato in agriturismo, che è anche un’oasi di creatività con spettacoli di vario tipo immersi nel verde a pochi chilometri dal centro città. Poi, ovviamente, ci sono i sapori genuini dei campi, dell’aia e dei vigneti circostanti. Da ritrovare a tavola attraverso piatti genuini come il petto d’oca affumicato con maionese di miso (18 €), la strettina al ragù bolognese (16 €), o Botanica, la proposta vegetariana del giorno. Non mancano crescentine e tigelle, né i piatti degustazione di formaggi e salumi tipici. All’ora dell’aperitivo la vista romantica sui colli bolognesi invita al relax e al benessere.
La trattoria della cotoletta alla bolognese fuori Bologna
12 – PODERE SAN GIULIANO
- Indirizzo: Via Galletta, 3 – San Lazzaro di Savena BO
- Telefono: 051 625 1141
- Distanza dal centro di Bologna: 20 minuti
- Prenotazione obbligatoria
- Menu
- Prezzo a persona: 40-50 €
Non c’è solo cucina emiliana classica in questa guida, Podere San Giuliano si propone come ponte tra tradizione locale e un pizzico di innovazione. Puntando forte sulle risorse dell’azienda agricola, che non a caso fornisce ingredienti bio agli chef più virtuosi della città. Notevoli i tortellini in crema di Parmigiano (18 €) o la cotoletta alla bolognese con patate aromatiche (20 €). Ma volendo si possono scegliere piatti meno tradizionali come il baccalà mantecato con cipolla caramellata e chip di mais (13 €).
Cucina tradizionale bolgonese: crescentine, tigelle, friggione
- Indirizzo: Via di Casaglia, 68/5 – Bologna
- Telefono: 051 589000
- Distanza dal centro di Bologna: 25 minuti
- Prezzo a persona: 30-40 €
Nascosto tra le colline non distante dal cuore di Bologna, il posto voluto dal giovanissimo bolognese Filippo Garofoli è un’oasi di pace. Grazie al bianco candido delle sale alternato al verde rigoglioso degli spazi aperti. Il menù è un condensato di bolognesità: lasagne o tortellini del giorno (13 € e 15 €) e il granoantico: crescentine e tigelle con salumi, friggione, squaquerone e giardiniera fatta in casa (24 €), che racconta storie di tradizione. Dai 12 ettari della tenuta arrivano grano, verdure e frutti antichi, da gustare in un quadro bucolico adatto alle coppie.
La chef delle cucine stellate fa anche la pizza
- Indirizzo: Via Guglielmo Marconi, 39 – Savigno BO
- Telefono: 345 160 8382
- Distanza dal centro di Bologna: 40 minuti
- Menu
- Prezzo a persona: si spendono in media da 6 a 15 € per le pizze, 40 € mangiando alla carta. Ci sono poi tre menu degustazione: da 5 portate a 48 €, da 7 a 68 € e, in stagione, il menu tartufo a 100 €.
Piccola trattoria gioiello in centro a Savigno, sui primi colli del bolognese, aperta nel 2019 da Irina Steccanella, cresciuta professionalmente nelle cucine stellate di Massimo Bottura e Niko Romito. La chef conosce i segreti della cucina tradizionale emiliana. Sono ormai leggendarie le tagliatelle al ragù (12 €), ottima la cotoletta alla bolognese (18 €), i tortellini in brodo (15 €). La sera, la trattoria si trasforma in pizzeria, per la gioia di chi ama le pizze ben lievitate (da 4 a 11 €), come il pane fatto in casa), farcite con ingredienti scelti con cura.
La trattoria fuori Bologna verso l’Appennino
15 – TRATTORIA GILBERTO
- Indirizzo: Via San Lorenzo, 26 – Monte San Pietro BO
- Telefono: 051 676 6715
- Distanza dal centro di Bologna: 35 minuti
- Aperto da giovedì a domenica
- Menu:
- Prenotazione obbligatoria
- Prezzo a persona: 30-40 €
- Si mangia bene e si spende poco
Una breve salita verso l’Appennino vi porta alla Trattoria Gilberto, ideale per perdersi tra i sapori autentici dell’Emilia, anche nella veranda riscaldata, accompagnati da un bicchiere di vino scelto con cura. Approfittando dell’ospitalità riservata agli ospiti dalla famiglia, unita a una cucina che celebra la tradizione: crescentine e tigelle con l’antipasto Bologna (mortadella e parmigiano 8,50 €), gramigna all’ortica con salsiccia e funghi (14 €), arrosticini di castrato (15 €). Obbligatorio concludere in dolcezza con Omelette surprise, gelato alla crema meringato in forno.
