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21 Marzo 2024 Aggiornato il 23 Marzo 2024 alle ore 08:35

Sfera delle polemiche: la Farmacia del Cambio sta esagerando?

Sfera è la nuova invenzione della Farmacia del Cambio di Torino. Un croissant perfettamente rotondo che sta creando molte polemiche
Sfera delle polemiche: la Farmacia del Cambio sta esagerando?

Con Sfera della Farmacia del Cambio, Torino avoca a sé il ruolo di Caput Mundi della viennoiserie. La città dove si sperimenta con le brioche come se non ci fosse un domani. 

Prima è spuntato il “Crubik”, ormai arcinoto cubo di dolcezza che ha fatto impazzire i social e piazza Carignano, dove si trova lo storico ristorante frequentato da Cavour.

La gente si accalca ogni alba per un morso di quella bontà. 

Poi, la pasticceria Orsucci ha sfornato un croissant piramidale, un omaggio al Museo Egizio, opera del mago dei dolci, Roberto Miranti.

Com’è Sfera il croissant rotondo della Farmacia del Cambio

Ora, però, la nostra amata Farmacia del Cambio rilancia con “Sfera”. Non è un UFO, è una brioche rotonda come una palla, ma sa di cielo con quel ripieno di crema gianduia. 

Matteo Baronetto, chef del ristorante torinese, e il suo team l’hanno svelata all’Horeca Expo Forum, e da lì è partito il tam tam: la Sfera è il nuovo must-have.

In meno di due giorni, nella pasticceria dove si fa una delle 16 colazioni essenziali di Torino, è andata a ruba. 

Quanto costa? 4,50 €

Prezzo? Sfera costa quattro euro e cinquanta, come le altre specialità top di gamma della Farmacia del Cambio. 

E ora, la voce corre su TikTok e Instagram: Sfera è il nuovo grido di battaglia dei tiktoker fissati con la colazione.

Il ristorante torinese non è semplicemente uno stellato, è un pezzo di storia, davanti al primo parlamento d’Italia, un angolo di nobiltà sabauda. 

Sfera? Dall’accoglienza si direbbe un capolavoro senza angoli, frutto di sette mesi di lavoro ingegnoso dei pasticceri della Farmacia del Cambio, partiti nell’agosto del 2023. 

“Abbiamo cercato la perfezione nella forma e nella ricetta”, fanno sapere dallo staff. E a vederla, sostengono in molti, sembra proprio che l’abbiano trovata.

Molti ma non tutti. 

Sfera della Farmacia del Cambio: le polemiche

Perché proprio nel bel mezzo di una rivoluzione che sta scuotendo le fondamenta del mondo delle viennoiserie, c’è chi dice basta. 

La rivista Alfredo, nel suo profilo Instagram, ha interpellato il guru dei pasticcieri, Iginio Massari, per capire il fenomeno. E lui? Beh, ha sorriso con quella sua aria da chi la sa lunga.

Non tutti sono in visibilio per il tripudio di crema gianduia che alla Farmacia del Cambio hanno racchiuso in quella forma perfetta che è Sfera.

Franchino Er Criminale, nelle storie di Instagram, si è scagliato contro l’innovazione: “Siamo alla frutta, e questi foodblogger? Al cringe puro!”.

I foodpornari, invece, sono in estasi, e ‘Il Gusto’ di Repubblica non è da meno, regalando all’ultima creazione un solido 8

Cosa ne pensa Iginio Massari

Ma l’ultima parola – noblesse oblige – spetta a Iginio Massari, che con una battuta ci fa riflettere: “Se la gallina facesse le uova cubiche, canterebbe…”  

Poi aggiunge: “L’idea del croissant cubico o sferico è stata lanciata più che altro da chi produce e vende gli stampi da forno per farli”. 

E se ancora il punto di vista del re del panettone sulla sfera della Farmacia del Cambio non fosse abbastanza chiaro conclude così. 

“Nel commercio noi analizziamo tutte le cose dalla A alla Z, poi guardiamo se un prodotto ha un senso reale. Questi prodotti di senso reale ne hanno poco, ma stupiscono molto”. 

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