Il terrore è la mosca olearia. Dopo l’annata disgraziata 2014 e quella fantastica 2015, la 2016 ha creato problemi all’olio extravergine di oliva. Temperature miti invernali ed estive con poche giornate al di sopra dei 30 gradi hanno aiutato l’insetto a riprodursi.
Matteo Mugelli, esperto in tecnologie di estrazione, assicura che chi ha tratto esperienza dalle stagioni passate ed ha imparato a prevenire con le dovute pratiche è riuscito anche quest’anno a produrre un olio extra vergine di alta qualità.
Scatti di Gusto per aiutarvi nella selezione della vostra personale oleoteca ha contribuito, insieme all’associazione AIRO (associazione internazionale ristoranti dell’olio) e l’agenzia di comunicazione Superioradv, alla realizzazione di un libro – permetteteci – fantastico.
Eccolo
Come si mangia l’olio
Un libro che parla di abbinamento tra olio e cibo perché ogni piatto ha bisogno del proprio olio che da condimento diventa ingrediente fondamentale.
E che risponde alle domande più semplici. Quante cultivar ci sono in Italia? In quali regioni le troviamo? Come si fa ad abbinare il cibo al giusto olio? Quali sono le differenze tra l’uso sul cibo cotto o crudo? Come si degusta l’olio e come si valuta?
Come si mangia l’olio presenta le ricette di grandi chef come Oliver Glowig, Lino Scarallo, Vito Mollica, Guido Haverkock, Pietro Leemann, Gaetano Simonato e del pizzaiolo Vincenzo Capuano che vi condurranno in una serie di abbinamenti possibili tra i loro piatti tipici e le cultivar delle migliori aziende italiane produttrici di olio di qualità.
Vi aspettiamo a Milano, mercoledì 14 dicembre alle ore 12:30, presso l’ Accademia Joia dello chef Pietro Leemann (via Felice Casati, 31): la nostra Daniela Ferrando vi presenterà il libro che vi aiuta a scoprire i segreti dei migliori olii extravergine di oliva (accrediti a info@superioradv.it).
Come si mangia l’Olio. Andrea Lonardi, Filippo Falugiani e Marco Provinciali. Edizioni Polistampa. In collaborazione con Scatti di Gusto. 174 pp. 32 €
