Capitano le sòle a Genova, fascinosa città turistica dove si può tuttavia mangiare bene spendendo poco.
Genova, infatti, non è solo romantici ristoranti di pesce vista mare o pittoresche trattorie nei carruggi, i minuscoli vicoli del centro storico.
La città abbonda di capisaldi del cibo di strada, rumorosi, conviviali, vitali, low cost o dal rapporto qualità prezzo molto conveniente, dove i genovesi mangiano piatti economici ogni giorno.
Posti dove mangiare a Genova spendendo poco che vi faranno scoprire un fast food tutto mediterraneo tramandato di generazione in generazione, e che si può mangiare seduti a guardare il mare.
Volendo potete scoprire dove mangiare bene spendendo poco anche a Cefalù, Pesaro, Massa Carrara, Modena, Senigallia, Verona, Milano.
Dove mangiare a Genova spendendo poco
Vi piace piluccare pesce fritto da un cono di carta gialla guardando il mare? Amate rimirare vetrine fronte strada stracolme di leccornie da infilare in un panino? Tutto senza dimenticare, naturalmente, la focaccia e il pesto, e senza spendere una fortuna.
Allora leggete questa guida in 6 tappe nella città vera. Spesso nei vicoli di Sottoripa, dove non solo all’alterigia di Genova “La Superba” subentrano casino, allegria e divertimento, ma dove si può mangiare (davvero) bene spendendo (veramente) poco.
Dove mangiare a Genova spendendo poco: la panera che piaceva a Stendhal
- Quanto si spende: da 1 a 10 € a persona.
- Indirizzo: Via Luccoli, 12R, 16123 Genova.
- Numero di telefono: 010 2474219
- Menu
Sono numerosi, purtroppo per loro, i forestieri che non hanno mai mangiato la morbida panera della Cremeria Buonafede (torta monoporzione 4,50 €).
La panera è un semifreddo al caffè, tipico della gastronomia genovese. Risale, si dice, a metà del XIX secolo.
La denominazione panera è la contrazione in genovese di panna nera, riferimento al cambio di colore dell’ingrediente principale, dovuto all’aggiunta della polvere di caffè.
Il locale, nel centro medievale della città, è un piccolo gioiello, e il caffè con la panera, consigliato agli amici persino da Stendhal, la sua carta di identità. Al pari della meravigliosa panna montata della buonafede (21 €).
Dove mangiare a Genova spendendo poco: il fritto nel cono da passeggio
- Quanto si spende: da 1 a 10 € a persona.
- Indirizzo: Via di Sottoripa 113/R – Genova.
- Numero di telefono: 010 2470617
- Menu
Locale piccolo di Sottoripa, piastrellato di bianco con scritte in mosaico rosso, attivo dal 1942. Dove ancora oggi qualche sgabello e un rialzo in legno permettono di mangiare nel negozio, se non è troppo affollato come capita spesso.
Provate la frittata di bianchetti, i pignolini (pesciolini fritti) o i bocconcini di baccalà. O magari fatevi mettere due friscieu (frittelle con pezzi di verdura, prevalentemente zucchine e cipolla).
La versione completa del fritto misto si pilucca dal classico cono da asporto di carta gialla, se ne può ordinare la quantità che si vuole e si paga a peso (7 € il cono piccolo, 13 € il cono enorme da 300 g). Si mangia bene e si spende poco qui è la regola.
Che divertimento 150 tipi di panini
3 – GRAN RISTORO
- Quanto si spende: da 1-10 € a persona
- Indirizzo: Via di Sottoripa, 27 – Genova
- Numero di telefono: 010 247 3127
- Menu
Localetto che da decenni sfama gli impiegati a furia di panini nell’ambiente popolarissimo dei portici di Sottoripa. A proposito di dove mangiare a Genova spendendo poco, si distingue per il lungo serpente umano di persone in coda all’ora di pranzo, attirate (anche) da un rapporto qualità prezzo imbattibile.
Obbligatorio prendere la rosetta tagliata di fresco con la tipica cima alla genovese (6 €), in dialetto çimma. Un pezzo di punta di petto di vitello, aperto a forma di tasca, farcito con ingredienti vari. La tasca è poi cucita a mano, in modo che la farcitura non fuoriesca. E cosa dire del panino maialata con pancetta arrosto, gorgonzola ‘nduja e peperoni grigliati (6,30 €).
Dopo aver salivato davanti alla vetrina fronte strada stracolma di leccornie ci si mette in coda nel micro-spazio e, quando arriva il proprio turno, ci si para di fronte all’affettatrice, ordinando al ragazzo la farcia del panino scegliendo tra un numero sconfinato di salumi e preparazioni gastronomiche.
Al MOG trovate tutto
Al Mog (mercato orientale di Genova) in centro, affacciato sulla Via XX settembre dal lato nord, si trova di tutto: carne, pesce, dolci, spezie, verdure.
Anche la scorzonera, ingrediente fondamentale per il cappon magro, antico piatto genovese a base di pesce e verdure immancabile nella cena della vigilia di Natale.
Il Laboratorio Gastronomico è tra le cucine low cost del mercato. Fritti (ottimi i fiori di zucca ripieni), panini, pizza, trofie al pesto. Ma bisogna provare il latte dolce, ricetta tradizionale di una corposa merenda fatta di crema pasticcera molto densa, tagliata a quadretti e fritta.
- Quanto si spende: da 10 a 20 €
- Indirizzo: Mercato Orientale piano terra MOG, Via XX Settembre, Genova
Dove mangiare a Genova spendendo poco: la focaccia da inzuppare nel cappuccino
5 – PANIFICIO MARIO
- Quanto si spende: da 1-10 € a persona
- Indirizzo: Via S. Vincenzo, 61r – Genova
- Numero di telefono: 010 580619
- Menu
Il locale di questo imperdibile panificio-focacceria aperto nel 1938 è raccolto, con un grande bancone che prende tutta la larghezza, diviso in settori di specialità.
Una gioia per ogni sorta di palato in zona Brignole che sfoggia tutto il lievitabile, ma dà il meglio con la focaccia alla genovese sfornata in una ventina di varianti dentro lastre enormi e sottili. Con pomodori, patate, cipolla, salvia (buonissima), olive. E ancora focaccia di Voltri e al formaggio tipo Recco.
Il panificio Mario in una guida che ha per tema dove mangiare a Genova spendendo poco ci sta benissimo. Restringendo il campo alla focaccia, beh il prezzo non è esattamente a buon mercato (21 € al kg). Ma è il costo dell’olio extravergine d’oliva a essersi impennato.
Dove mangiare a Genova il pesto spendendo poco
6 – OSTERIA DA PIPPO
- Quanto si spende: 40-50 € a persona
- Indirizzo: Salita alla Chiesa di Fontanegli, 13 – Genova
- Numero di telefono 010 809351
La schiacciante superiorità delle foglie di basilico che crescono sulle colline intorno a Genova non è in discussione.
Dove vanno i genovesi quando hanno voglia di pasta con il pesto? All’Osteria da Pippo, unica tappa in collina, fuori dal centro storico di Genova, a mezz’ora d’auto verso nord. Gestione della stessa familia dal 1870, ambiente rustico con giardino e veranda.
Niente cibo di strada questa volta, tuttavia il menu è fatto con ingredienti e ricette dell’entroterra e, tra acciughe fritte (11 €) o crudi di pesce (30 €) si segnala una versione leggendaria delle lasagne al pesto (11 €).
