L’epicentro è sempre via Tribunali che con le zone limitrofe sembra averci preso gusto con le pizze indicibili. La pizza all’ananas di Gino Sorbillo, la salsiccia e friarielli con la maionese di Davide Ruotolo e ora la pizza quattro formaggi con l’oro di Sergio Dell’Annunziata alla pizzeria Donna Sofia.
Sorbillo ha sbancato tant’è che la Del Monte lo ha schiaffato sulla pubblicità. Ruotolo ha avuto dalla sua i pizzaioli più giovani in preda alla fame chimica che mettono la maionese in ogni dove (lo fanno altroché se lo fanno). Dell’Annunziata ha fatto un suo test tra clienti e affezionati.
Siamo appunto alla pizzeria Donna Sofia in via Tribunali. Pizzeria piccola allargata con una sala adiacente che macina numeri. Per forza direte voi, è nel centro del centro della pizza. Ma non è tutto oro quello che luccica sulla strada che taglia il reticolo del centro antico di Napoli. È il caso di dirlo.
La curiosità, dopo aver assaggiato le pizze al Club della Pizza, mi ha portato qui. È quella che un tempo avremmo definito pizzeria di quartiere e che ora deve reggere l’assalto dei turisti in cerca di vere emozioni. Di pizze vere un po’ meno. Invece Sergio Dell’Annunziata la pizza la fa vera con quel nerbo di consistenza che gli arriva da anni di mestiere.
Le pizze di Donna Sofia ai Tribunali
Una ruota di carro old style che ha ripreso l’uso della farina Tipo 1. Il menu è fin troppo vario con un nugolo di pizze che metterebbe in difficoltà il più scafato dei naviganti della pizza.
Vado con la classica invernale della lista di Donna Sofia. Che arriva bella profumata con la provola, la salsiccia e con i friarielli piccanti il giusto. Una consolazione.
Dò anche una forchettata alla margherita con fiordilatte (6,50 €) che resiste giusto al morso e diffonde un ottimo profumo e sapore dei pomodori pelati.
Mentre guardo l’altezza e il grado di alveolo del cornicione mi rendo conto dei corsi e ricorsi storici anche per la pizza. A metà degli anni ’80 sarebbe stata una pizza con il cornicione pronunciato “alla napoletana” come dicevano a Roma. Dove ovviamente regnava incontrastato il matterello e le fette di prosciutto sulle bianche. Ora a qualcuno la pizza di Donna Sofia potrebbe sembrare un canotto pentito.
La pizza con l’oro
Al tavolo arriva la pizza quattro formaggi rubricata tra le speciali perché rivisitata (10 €). Fiordilatte, gorgonzola, provolone del monaco DOP, emmenthal, pomodorini secchi, basilico, olio evo. E questa è pure Gold Edition con l’oro alimentare che la punteggia.
Sergio Dell’Annunziata sorride più del solito. Sarà una “tribunalata”. O forse il tributo alla Carta Oro del Capasso Superstore di cui Donna Sofia è diventata affezionata. E io che pensavo che il pizzaiolo fosse affezionato solo ai bocconcini di mozzarella che sembrano essere le vere perle per i tanti turisti, italiani e stranieri, che si accomodano ai tavoli della pizzeria.
PS. Mi è piaciuta anche la pizza con le scarole, fuori menu.
Voto: 7/10
Pizzeria Donna Sofia. Via dei Tribunali, 86. Napoli. Tel. +39081290822
