Cos’è il panettone siciliano e, in particolare, cos’è il panettone al pistacchio che si fa in Sicilia?
Il panettone al pistacchio fatto in Sicilia è prima un’eresia poi una sfida. Che i pasticcieri, lievitisti e panificatori dell’isola sono riusciti a vincere.
Un tempo, il panettone siciliano era un tabù. Un ossimoro, una contraddizione in termini. Come si fa a mettere insieme la tradizione milanese del panettone con i sapori della Sicilia, primo tra tutti il pistacchio?
Era un’impresa impossibile, un sogno irrealizzabile.
Poi, negli ultimi dieci anni, qualcosa è cambiato. Il panettone siciliano è stato sdoganato. Ha iniziato a farsi largo, a conquistarsi un posto al sole.
Soprattutto il panettone al pistacchio, oggi vanto di numerosi artigiani del forno in Sicilia, si è fatto apprezzare da un pubblico sempre più vasto.
Come è successo?
Panettone al pistacchio: successo in Sicilia nel nome di Bronte
Grazie alla passione e alla creatività di lievitisti, panificatori e pasticceri siciliani. Persone che hanno sfidato le convenzioni, che hanno voluto combinare due mondi apparentemente inconciliabili.
E oggi?
Oggi il panettone siciliano è una realtà. Un genere a sé, estro e passione di tanti cultori del lievito madre e produttori più o meno piccoli.
E oggi il panettone al pistacchio, l’involucro morbido che racchiude uno dei sapori più amati di Sicilia, macina numeri record.
Anche oltre i nomi più famosi: panettone al pistacchio di Sicilia Fiasconaro, panettone al pistacchio Sciara, panettone al pistacchio griffato Dolce & Gabbana, fino ai super richiesti panettoni al pistacchio di Iginio Massari, Cracco o Cannavacciuolo, fatti, però, fuori dalla Sicilia.
Quali sono gli ingredienti del panettone di Sicilia?
Il panettone siciliano è un mix tra il rigore dell’impasto tipico del Nord e i profumi del Sud.
Per cominciare, gli ingredienti base sono gli stessi del panettone tradizionale:
- Farina: solitamente farina di forza, per garantire una buona struttura al panettone.
- Lievito madre: il cuore del panettone, quello che gli conferisce la sua classica fragranza.
- Uvetta: l’ingrediente tradizionale che aggiunge il sapore dolce e fruttato. Spesso assente in Sicilia dalla ricetta del panettone al pistacchio, al pari dei canditi.
- Burro: il responsabile della morbidezza che arricchisce di sapore il dolce natalizio.
A questi ingredienti nel panettone fatto in Sicilia se ne aggiungono altri tipici della zona, pistacchio in primis, che lo rendono un genere a sé. Vediamoli in dettaglio.
- Pistacchio, ovviamente: i pistacchi, preziosi quando sono di Bronte –ecco quanto costa al chilo– o di Raffadali, apportano sapore e bouquet aromatico.
- Canditi: i canditi più utilizzati provengono da: mandarini di Ciaculli, arance di Ribera, limoni di Siracusa e fichi di Monreale.
- Cioccolato di Modica: utilizzato spesso nell’impasto e nella glassa. Se continua a fare proseliti in tutta Italia e oltre una ragione ci sarà.
- Nocciole dei Nebrodi: un sapore delicato e raffinato che, inserito nel panettone, sprigiona profumi inattesi.
- Malvasia delle Lipari o Passito di Pantelleria: le gocce dei vini dolci siciliani inebriano gli impasti come nessun altro ingrediente mai.
Quali sono le caratteristiche?
I segni distintivi del panettone siciliano al pistacchio sono:
- L’impiego del pistacchio di Bronte, paesino alle pendici dell’Etna in provincia di Catania, un prodotto DOP dal sapore intenso e aromatico. Oppure del pistacchio di Raffadali, in provincia di Agrigento, anche questo DOP, cosa che rende la Sicilia la capitale del pistacchio a denominazione di origine controllata. Se le due località non sono indicate tra gli ingredienti del panettone, si tratta di pistacchi raccolti in altre zone della Sicilia.
- La possibile assenza di uvetta e canditi, invece presenti nel panettone tradizionale.
- La presenza di crema al pistacchio, spesso anche in vasetto, usata sia per farcire che per glassare il panettone.
- E pure di granella di pistacchio, che aggiunge al dolce di Natale una nota croccante e aromatica.
Differenze con il dolce di Milano
La differenza principale è l’utilizzo del pistacchio, ingrediente tipico della Sicilia, che dal colore al sapore rende inconfondibile il panettone.
Un’altra differenza è l’assenza di uvetta e canditi nel panettone siciliano al pistacchio. Ingredienti invece presenti nel panettone tradizionale. L’assenza di uvetta e canditi rende il panettone al pistacchio un dolce più leggero e delicato.
Infine, in Sicilia, il panettone può essere farcito con crema di pistacchio, che apporta al dolce natalizio un sapore ancora più ricco. La crema di pistacchio può essere preparata in casa o acquistata già pronta.
Ecco una tabella che riassume le principali differenze tra il panettone siciliano al pistacchio e il panettone tradizionale:
Ricetta semplice per fare il panettone al pistacchio in casa
Ecco come preparare un panettone siciliano al pistacchio nella cucina di casa. Visto che parliamo del cosiddetto “Everest dei lievitati”, cioè di un dolce impegnativo, abbiamo optato per la ricetta più semplice.
Ingredienti:
500 g farina di forza
100 g lievito madre
100 g uvetta
250 g burro
100 g pistacchio di Bronte tritato
150 g acqua
3 tuorli
200 g zucchero semolato
5 g sale
1 bacca vaniglia
Procedimento
- Il giorno prima, rinfrescare il lievito madre.
- La sera, togliere l’uvetta dall’acqua e farla asciugare su un panno pulito.
- Il giorno dopo, sciogliere il lievito madre nell’acqua tiepida e aggiungere la farina.
- Lavorare l’impasto fino a ottenere un composto omogeneo.
- Unire lo zucchero e lavorare l’impasto fino a quando non sarà ben amalgamato.
- Aggiungere i tuorli uno alla volta, continuando a lavorare l’impasto.
- Unire anche il burro morbido, poco alla volta, senza smettere di lavorare l’impasto.
- Incorporare bene all’impasto del panettone la vaniglia e il pistacchio di Sicilia tritato.
- Unire l’uvetta e il sale.
- Trasferire l’impasto in una ciotola unta di olio e coprire con la pellicola trasparente.
- Lasciare lievitare l’impasto in un luogo tiepido per circa 4 ore, o fino al raddoppio del volume.
- Rovesciare l’impasto su un piano infarinato e formare un cilindro.
- Spostare l’impasto in uno stampo da panettone imburrato e infarinato.
- Lasciare lievitare il dolce in un luogo tiepido per circa 2 ore, o fino al raggiungimento del bordo dello stampo.
- Cuocere il panettone al pistacchio di Sicilia in forno preriscaldato a 180°C per circa 60 minuti.
- Sfornare e lasciar raffreddare il panettone su una gratella.
Ingredienti per la glassatura
200 g zucchero a velo
100 g pistacchio di Bronte tritato
2 cucchiai acqua
Procedimento
- Sciogliere lo zucchero a velo con l’acqua in un pentolino.
- Aggiungere il pistacchio tritato e mescolare bene.
- Versare la glassatura sul panettone raffreddato.
Ingredienti per la guarnizione
Qb pistacchio di Bronte o di Raffadali tritato
Procedimento
- Spolverizzare il panettone con il pistacchio di Sicilia tritato.
Consigli
- Per un panettone ancora più profumato, aggiungere all’impasto la scorza grattugiata di un limone o di un’arancia.
- Invece, se volete un panettone più ricco, unite all’impasto la crema di pistacchio.
- Per una glassatura più densa, è consigliabile aggiungere all’impasto un po’ di farina di mandorle.
- Una guarnizione più originale? Unite al panettone delle gocce di cioccolato fondente o delle mandorle tostate.
Non solo Fiasconaro: 5 panettoni al pistacchio da comprare online
Se cercate un panettone in grado di farvi sognare escursioni tra i pistacchi dell’Etna, non disperate: ci sono pasticcerie e panetterie che spediscono i loro lievitati in tutta Italia, con tanto di pistacchio DOP e creme golose.
Ve ne consigliamo cinque, tra le migliori dell’isola.
1 – Partiamo con la Pasticceria Delizia – Lo Faso di Bolognetta, in provincia di Palermo. Qui, padre e figlio, Giuseppe e Mauro Lo Faso, portano avanti la tradizione del panettone al pistacchio da oltre vent’anni.
Si tratta di un panettone al pistacchio fatto con ingredienti di qualità elevata, primo tra tutti il pistacchio di Bronte, oltre ai migliori agrumi di Sicilia. Lo stile fonde scuola milanese e piemontese, con la glassa stesa dopo la cottura.
Il prezzo del panettone della pasticceria Delizia è di 35 euro, che con le spese di spedizione diventano 45 euro.
2 – Passiamo ora alla Pasticceria Santo Musumeci di Randazzo, in provincia di Catania. Qui, la bernoccolata Giovanna Musumeci, pasticcera dai molti talenti, infonde nel panettone la stessa competenza che ha reso famoso il suo gelato.
Il panettone al pistacchio Oroverde è un impasto basso con granella al pistacchio, mandarino e una copertura di cioccolato al pistacchio.
Oro Verde si compra online qui, il prezzo è di 33 euro.
3 – Il panettone al pistacchio fatto da Francesco Cantarella, giovane pasticciere di Scandurra Delicatessen a Biancavilla, in provincia di Catania, sprigiona un irresistibile profumo di uvetta, canditi, burro e… pistacchio.
Come usa oggi, si compra insieme alla crema di pistacchi da spalmare a parte.
Il prezzo del panettone Scandurra acquistato nello shop online è di 39 euro.
4 – Ferla è un paesino in provincia di Siracusa. Alla Nuova Dolceria Ferla i pasticceri Francesco e Salvatore Manuele sfornano lievitati natalizi morbidi e soffici grazie alla tripla lievitazione.
Impastato con pistacchi di Bronte, farcito con amarene di Sicilia candite, il panettone è ricoperto da una glassa di cioccolato bianco al pistacchio.
Il prezzo è di 37 €, ma ne vale la pena. Potete ordinarlo online dal loro sito o chiamando il numero 3336898569.
5 – Di Stefano Dolciaria, a Raffadali, altra terra promessa per gli amanti del pistacchio, produce panettoni al pistacchio bassi, con una glassa di cioccolato al pistacchio che ricopre l’impasto farcito da una crema al pistacchio vellutata.
Il pistacchio usato è quello locale, DOP e di prima scelta.
Il panettone al pistacchio viene spedito dalla Sicilia in una latta artistica che si può conservare come ricordo. Il prezzo è di 38 € e si compra dallo shop online o chiamando il numero 0922473234.
Panettone al pistacchio di Bronte
Preparazione: 7 ore
Tempo totale: 8 ore
Portata: Dessert
Cottura: 1 ora
Porzioni: 1 panettone
Cucina: Italiana
Ingredienti
- 500 g farina di forza
- 100 g lievito madre
- 100 g uvetta
- 250 g burro
- 100 g pistacchio di Bronte tritato
- 150 g acqua
- 3 tuorli
- 200 g zucchero semolato
- 5 g sale
- 1 bacca di vaniglia
Glassatura
- 200 g zucchero a velo
- 100 g pistacchio di Bronte tritato
- 2 cucchiai acqua
Guarnizione
- QB pistacchio di Bronte o di Raffadali tritato
Istruzioni
- Il giorno prima, rinfrescare il lievito madre.
- La sera, togliere l’uvetta dall’acqua e farla asciugare su un panno pulito.
- Il giorno dopo, sciogliere il lievito madre nell’acqua tiepida e aggiungere la farina.
- Lavorare l’impasto fino a ottenere un composto omogeneo.
- Unire lo zucchero e lavorare l’impasto fino a quando non sarà ben amalgamato.
- Aggiungere i tuorli uno alla volta, continuando a lavorare l’impasto.
- Unire anche il burro morbido, poco alla volta, senza smettere di lavorare l’impasto.
- Incorporare bene all’impasto del panettone la vaniglia e il pistacchio di Sicilia tritato.
- Unire l’uvetta e il sale.
- Trasferire l’impasto in una ciotola unta di olio e coprire con la pellicola trasparente.
- Lasciare lievitare l’impasto in un luogo tiepido per circa 4 ore, o fino al raddoppio del volume.
- Rovesciare l’impasto su un piano infarinato e formare un cilindro.
- Spostare l’impasto in uno stampo da panettone imburrato e infarinato.
- Lasciare lievitare il dolce in un luogo tiepido per circa 2 ore, o fino al raggiungimento del bordo dello stampo.
- Cuocere il panettone al pistacchio di Sicilia in forno preriscaldato a 180°C per circa 60 minuti.
- Sfornare e lasciar raffreddare il panettone su una gratella.
Glassatura
- Sciogliere lo zucchero a velo con l’acqua in un pentolino.
- Aggiungere il pistacchio tritato e mescolare bene.
- Versare la glassatura sul panettone raffreddato.
Guarnizione
- Spolverizzare il panettone con il pistacchio di Sicilia tritato.
Consigli
- Per un panettone ancora più profumato, aggiungere all’impasto la scorza grattugiata di un limone o di un’arancia.
- Invece, se volete un panettone più ricco, unite all’impasto la crema di pistacchio.
- Per una glassatura più densa, è consigliabile aggiungere all’impasto un po’ di farina di mandorle.
- Una guarnizione più originale? Unite al panettone delle gocce di cioccolato fondente o delle mandorle tostate.
