Enzo Piedimonte è napoletano dei Quartieri Spagnoli ma di stanza in Sicilia con la sua pizza e pizzeria. Siamo a Rodia, una manciata di chilometri da Messina sulla litoranea che si allunga all’autostrada per Palermo. Alle porte della Sicilia per chi arriva dal continente è un attimo arrivarci.
Piedimonte ha aperto da 15 giorni la sua pizzeria rilevando i locali del Ritrovo La Scala in cui già lavorava. Una sistemazione degli interni, il cambiamento dei forni con l’arrivo di due Sacar elettrici, il piacevole dehors sotto gli ombrelloni. Pizza d’autore: così definisce Enzo Piedimonte la sua pizza. E curiosamente in un mondo che contabilizza 2.0, 3.0, 4.0 lui parte da 1.0 cioè – suppongo – la sua prima pizzeria ma non certo la sua prima pizza.
L’invasione della pizza napoletana in Sicilia è affidata a diversi interpreti e non solo di origini napoletane o campane come Enzo Piedimonte. Le caratteristiche sono spesso quelle della pizza contemporanea. In Sicilia non ci sono i lacciuoli della tradizione a tenere il freno alla nouvelle vague dei pizzaioli isolani. In breve, dal grano duro si è passati alla pizza canotto.
La pizza di Enzo Piedimonte mescola ingredienti ed elementi proponendo una pizza siculo-partenopea che strizza l’occhio a entrambi i territori. D’altronde Piedimonte è ambassador di aziende come forni Sacar, Molini Riggi o pomodori Solania. E consulente per i pizzaioli che vogliono mettere a punto pizzerie in Sicilia.
Il mix alla fine risulta equilibrato con un impasto di tre farine che assicurano un cornicione ben pronunciato. La carta offre molta scelta tra pizze fritte, classiche, contemporanee e tre pizze elaborate per Sanremo.
Ci sono anche fritti di apertura come le patate al pistacchio (6 €) e il cuoppo napoletano con la frittatina di ordinanza (8 €). Ma anche una batteria di 5 antipasti e altrettanti primi e secondi piatti.
Le pizze di Enzo Piedimonte
In Sicilia non puoi restare insensibile al richiamo della pizza Norma proposta da Enzo Piedimonte in una versione classica o scomposta contemporanea. La sirena della tradizione è più forte e scegliamo la classica (9 €) come se fosse una margherita siciliana. E tale infatti è con il fiordilatte a fare da base e ad accogliere le melanzane fritte, il pomodoro e soprattutto la ricotta salata. Ben fatta e gradevole nella spinta sapida.
La Bufalina (9 €) è un’altra pizza che fa parte della sezione classiche e mescola la mozzarella di bufala di Del Guacchio con un tris di pomodori. Tra parentesi, Enzo Piedimonte propone la sua pizza anche in versione a ruota di carro con una Verace (10 €) stesa a cornicione basso.
Ma noi insistiamo con la contemporanea e assaggiamo la pizza #Piedimonte 1.0 un viaggio tra Campania e Sicilia (12 €). Mozzarella di Bufala Campana Dop, piennolo del Vesuvio, acciughe di Sciacca, capperi di Salina, polvere di olive siciliane e basilico. Pizza che è il manifesto della filosofia di Enzo Piedimonte. Mettere insieme le diverse istanze delle “Due Sicilie”.
Ci riesce con una buona base tecnica, qualche sbavatura in cottura e un lavoro ciclopico della cucina considerate le tante voci della carta. Ma per l’estate i messinesi e non solo loro hanno un ottimo indirizzo da spendere per assaggiare una buona pizza.
O i dolci come il tartufino al rum e il cannolo con gelato al pistacchio.
Voto: 7,5/10
Piedimonte 1.0. Via Lungomare, 15 F. Rodia (ME). Tel. +390902148316.
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