Il Campionato Italiano della Mozzarella di Bufala è arrivato ai quarti di finale e guarda al mare. Mozzarella Championship 2022 – Bufale in Tavola è al giro di boa con le “squadre” dei caseifici pronte per la volata finale. Chi passerà il turno disputerà semifinali e finali. E in ogni caso si piazzerà tra i migliori 4 di ogni girone: Dop e Non Dop.
La nuova tornata è quindi a uno snodo cruciale. Dalla selezione dei 100 migliori caseifici che producono Mozzarella di Bufala Campana Dop e mozzarella di latte di bufala è uscito il tabellone degli ottavi. Costruito sulla base dei risultati della scorsa edizione e degli assaggi che hanno inserito le new entry.
Due le categorie, quindi, con 16 caseifici Dop a sfidarsi negli ottavi e parimenti 16 Non Dop al confronto per passare il turno.
Ora ai quarti ci sono 8 caseifici che si sfidano con la loro mozzarella ai quarti di finale Dop. E altrettanti per la Non Dop.
I caseifici di mozzarella di bufala e le strade del mare
Nel tabellone sono visualizzati gli scontri diretti. I nomi dei caseifici di mozzarella di bufala sono utili a coloro che si muovono in direzione del mare. Le strade della mozzarella, infatti, lambiscono le mete turistiche più gettonate della Campania e i caseifici sono su questa direttrice.
Vediamo come raggiungerli e quali ristoranti e pizzerie sono nei dintorni per una doppia sosta: acquistare e mangiare.
[Aggiornamento. La finale del Campionato della Mozzarella ha assegnato il titolo a Jemma e Giuseppe Morese: qui la classifica]
La mozzarella di bufala sulle strade del mare
Negli scontri per i quarti sul lato destro del tabellone, dedicato alla Mozzarella di Bufala Campana Dop, i caseifici dell’area di Caserta hanno avuto la meglio sui caseifici della zona di Salerno. Il risultato è 6:2 per Caserta.
Situazione opposta per la mozzarella di latte di bufala Non Dop che ai quarti vede il predominio di Salerno su Caserta. Il risultato è 7:1 per Salerno.
Se parliamo di mare, i caseifici di mozzarella di bufala si trovano sulla strada per raggiungere le spiagge. E, ovviamente, di ritorno dal mare verso le città. La direttrice, come vedete dalla cartina, e sull’asse dell’autostrada A1 Milano – Roma – Napoli. E poi, più a sud, della A3 Napoli – Salerno e quindi della A2 Salerno – Reggio Calabria.
L’area di Salerno è più avvantaggiata dal punto di vista turistico. La SS 18 è la strada della mozzarella di bufala che da Battipaglia conduce al Cilento e al mare. E qui troverete gran parte dei caseifici di mozzarella di bufala qualificati per i quarti del campionato.
La provincia di Caserta è meno gettonata per il mare ma non certo per la mozzarella di bufala. I caseifici, però, sono localizzati nelle vicinanze dell’autostrada. Si tratta di deviazioni di circa mezz’ora per raggiungere quelli più lontani dalla A1.
La mappa da nord a sud
Eccovi i caseifici della mozzarella di bufala ai quarti del Campionato della Mozzarella andando da Nord a Sud verso il mare.
- La Fenice
- Caseificio Il Casolare
- ABC Agricola Casearia Bufalina | Allevatori Bufalini Campani
- Caseificio La Reale
- Agnena
- Palato Bufalino
- Caputo Casearia
- Ilka
- Giuseppe Morese
- Rosaria Di La Rocca Angelo
- La Masseria
- Jemma
- Caseificio La Cilentana Societa’ Cooperativa
- La Tenuta Bianca
- Tenuta Vannulo
- La Dispensa – Azienda Agricola San Salvatore
L’itinerario della mozzarella di bufala a Caserta
Venendo da Nord, due sono i caselli da considerare per le deviazioni: Caianello e Capua.
Dall’uscita di Caianello in mezz’ora siete al caseificio Il Casolare ad Alvignano. La mozzarella di bufala di Mimmo La Vecchia è lontana dal mare. Ma vi rifarete con i paesaggi verdi. L’indirizzo è prezioso anche per gli amanti della pizza.
Ad Alvignano, infatti, c’è la pizzeria Elite di Pasqualino Rossi (con l’imperdibile pizza nel ruoto). Poco distante, Caiazzo, con la pizzeria Pepe in Grani di Franco Pepe e l’Antica Pizzeria Osteria Pepe (di Antonio Pepe) proprio in piazza.
Dallo stesso casello in 10 minuti arrivate al caseificio La Fenice che si trova in una traversa della Casilina. In zona, a Vairano Patenora c’è il ristorante Vairo del Volturno. A Pietramelara trovate la pizzeria del Corso di Cosimo Chiodi.
Da qui, la strada passa per Riardo e per la Masseria delle Sorgenti della Ferrarelle con annesso agriturismo e la tavola tradizionale della Masseria Mozzi. Parliamo di acqua e non di mare, ma le bollicine ci stanno benissimo con la mozzarella di bufala.
La mozzarella dei Regi Lagni
Ancora più a sud, lambendo l’autostrada, arrivate al caseificio ABC. È il fornitore di mozzarella di bufala di Francesco Martucci e della pizzeria I Masanielli. Il pizzaiolo casertano per il fiordilatte ha scelto il Napoli di Latteria Sorrentina (di cui vi abbiamo raccontato qui).
Il caseificio ABC lo raggiungete agevolmente anche uscendo a Capua. La SP 333, che parte da Capua, vi porta velocemente all’ingresso del caseificio Palato Bufalino. E in una manciata di chilometri siete ad altri due caseifici: Agnena, che nell’edizione del campionato della mozzarella di bufala 2021 si è piazzato al 3° posto della Dop. E La Reale, proprio nella rotonda di Falciano del Massico. Potrebbe essere l’occasione per portare la mozzarella di bufala sul mare che purtroppo ha perso le caratteristiche selvagge raccontate nei report d’antan.
Passate di nuovo il Volturno in direzione sud per raggiungere, percorrendo l’Appia Bis, il caseificio Caputo a Teverola. La new entry del campionato della mozzarella di bufala ha saputo conquistare un posto nei quarti.
E qui siete nel regno della pizza canotto che se scegliete con la mozzarella di bufala vi sentirete al mare. Ad Aversa, a Ponte Mezzotta, c’è Carlo Sammarco. A Succivo trovate Salvatore Lioniello. Per i tradizionalisti, ad Aversa c’è il campione del mondo STG 2014 Valentino Libro.
L’itinerario della mozzarella di bufala con i caseifici di Salerno ai quarti
Riguadagnando l’autostrada per Napoli e raggiungiamo Salerno dove si svolgeranno i quarti di finale. L’indirizzo è quello di Bistrot di Pescheria che ha ospitato anche la giuria degli ottavi.
Per il primo caseificio salernitano dei quarti di finale del campionato della mozzarella si va a est verso Pontecagnano. Al limitare del confine tra i due comuni c’è Ilka, altra new entry che ha avuto la meglio sulla mozzarella napoletana. Ilka è anche gestore dello shop on line mozzarella.it che consegna in tutta Italia.
Cinque chilometri e nel territorio di Pontecagnano ecco un altro caseificio. È quello di Giuseppe Morese. La sosta per mangiare è a un palmo: la pizzeria I Borboni di Daniele Ferrara e Valerio Iessi.
La pizza e il ristorante stella Michelin più conveniente d’Italia
Continuiamo sulla SS. 18 o, in alternativa, autostrada dal casello di Pontecagnano Sud. La direzione è Battipaglia, porta di ingresso della mozzarella di bufala della Piana del Sele. Qui, accanto allo stadio della cittadina – chiudendo gli occhi sulla cervellotica viabilità – c’è il caseificio Jemma, testa di serie del campionato classificato al secondo posto nell’edizione 2021.
Praticamente di fronte, il ristorante braceria Le Radici con lo chef Matteo Sangiovanni. Per chi ama la pizza contemporanea, l’approdo sicuro è la pizzeria 3 Voglie di Valentino Tafuri. Da Franco’s Pizza trovate invece la pizza tradizionale.
Per raggiungere gli altri due caseifici della zona, il navigatore va puntato su Eboli percorrendo la statale o riprendendo l’autostrada. All’uscita dall’autostrada, ecco La Masseria che ai quarti vedrà la sfida della mozzarella di bufala con il campione 2021 Vannulo. Sempre ad Eboli c’è il caseificio Rosaria. La loro mozzarella di bufala (e non solo) è il companatico principale delle gite al mare.
Per pranzare o cenare, l’indirizzo imperdibile è il ristorante Il Papavero con lo chef Fabio Pesticcio. Imperdibile perché eccellente, ha un meraviglioso giardino ed è tra le stelle Michelin più convenienti.
Storie di campioni
La campagna coltivata a pomodori è la scena da attraversare per raggiungere La Cilentana, altra new entry 2022, è entrata nei quarti del campionato della mozzarella di bufala battendo addirittura il campione Dop in carica. Una puntata è consigliabile: 10 chilometri a ritroso sulla SS. 18 si percorrono velocemente. Dalla sua mozzarella di bufala alla litoranea e al mare il tragitto è brevissimo. Troverete villaggi e camping attrezzati.
E ora via sulla SS 18, la strada della mozzarella di bufala e del mare per raggiungere il caseificio del campione assoluto. La Tenuta Vannulo, grande favorito di questa stagione, ha conquistato il primo posto assoluto come ha rivelato l’inchiesta di Report.
Nel paradiso delle bufale troverete il bar con la cioccolateria, lo yogurt, la boutique degli oggetti in pelle, il museo delle tradizioni contadine e il ristorante. Oltre a poter visitare l’allevamento modello che ha lasciato stupefatto il giornalista di Report Bernardo Iovene.
Qualche chilometro più avanti in direzione Agropoli c’è la Dispensa di San Salvatore. Una boutique di eccellenze alimentari con la vendita della mozzarella di bufala e di altri prodotti a pochi chilometri dal mare. Compreso il vino San Salvatore. La proprietà è di Giuseppe Pagano, titolare anche dell’albergo Savoy a Paestum che ospita il ristorante Tre Olivi. Sì quello che ha conquistato in un sol colpo le due stelle Michelin.
Sempre a Paestum, mettete in rubrica altri due ristoranti stella Michelin: Le Trabe e Osteria Arbustico.
Per la pizza, ad Agropoli trovate la pizzeria Anna, indirizzo storico sia per la tradizionale che per la senza glutine.
La mozzarella di bufala e il mare del Cilento, della Penisola Sorrentina e della Costiera Amalfitana
E ora non vi resta che consultare la mappa del Campionato della Mozzarella di bufala 2022. E scegliere la migliore mozzarella, le pizzerie e i ristoranti che vi accompagneranno fino al mare. Noi vi suggeriamo quello del Cilento. Ma avrete l’imbarazzo della scelta anche con la Penisola Sorrentina e la Costiera Amalfitana.
Buoni quarti di finale e buone giornate al mare con la mozzarella di bufala dei vostri beniamini.
