La prima parte del Campionato della Pizza 2024 in Campania alla ricerca delle migliori pizzerie che vanno agli ottavi di finali è terminata. Si è conclusa la fase finale con il turno di qualificazione delle 50 pizzerie della Campania che hanno gareggiato ognuna con tre pizze.
Il giudizio si è quindi fondato su 150 pizze e 450 assaggi. Una cifra elevata che ha permesso di comprendere quali sono le migliori pizze Margherita e Marinara (obbligatorie per tutte le pizzerie) più una terza pizza. Che spesso è stata la Salsiccia e friarielli chiamata anche Carrettiera.
Ora in attesa di guardare il tabellone degli ottavi di finale con le 16 pizzerie che si sfidano per approdare alla finalissima, è il momento di mettere in ordine i punteggi.
E iniziamo da Napoli e Provincia che ha schierato ai nastri di partenza ben 25 pizzerie su 50 distribuite nei 10 Gironi di Qualificazione. Sono quindi 75 pizze e ben 225 assaggi ognuno corredato dalle schede di valutazione e dai punteggi. Per ogni pizza in palio, 100 punti che portano a un punteggio massimo di 900 punti per ciascuna pizzeria.
Questa è la classifica che mette in ordine le pizzerie con i punteggi ottenuti.
Quindi ATTENZIONE a due aspetti.
Per il passaggio alla fase finale vale la posizione nel girone. Trovate le pizzerie che passano il turno di qualificazione nell’elenco “Le pizzerie che si qualificano” con la posizione finale nel Girone disputato. Sono quindi quelle che sono arrivate prime nel proprio girone. Più le migliori seconde piazzate.
Secondo aspetto, i punteggi con voto massimo 900: per avere il corrispondente voto scolastico in decimali c’è da fare una proporzione. 700:900=x:10.
Le 18 migliori pizzerie di Napoli in gara
1. Palazzo Petrucci Pizzeria, 785 punti
2. Concettina ai Tre Santi, 752 punti
4. Vincenzo Capuano Pizzeria, 731 punti
3. Da Attilio, 725 punti
5. Sorbillo, 704 punti
6. Bro, 700 punti
7. La Notizia, 697 punti
8. Pizzeria Salvo, 687 punti
9. 50 Kalò, 677 punti
10. 10 Diego Vitagliano, 665 punti
11. Lombardi 1892, 660 punti
12. Ciro Cascella 3.0, 572 punti
13. Il colmo del pizzaiolo, 550 punti
14. Ciro Pellone, 537 punti
15. Pizzeria del Popolo, 498 punti
16. Gorizia, 462 punti
17. Carmnella, 427 punti
Le 8 migliori pizzerie in provincia di Napoli in gara
1. Gaetano Paolella, 742 punti
2. I Vesuviani, 677 punti
3. A Cantinell Ro Caricchiell, 628 punti
4. Ciro Savarese, 598 punti
5. Casa Giglio, 589 punti
6. Casa Caponi, 588 punti
7. Nino Pannella, 508 punti
8. Pizzaingrammi, 489 punti
Le pizzerie e i pizzaioli che si qualificano per gli ottavi di finale
Le pizzerie di Napoli e provincia che si sono qualificate per gli ottavi di finale sono 7:
Palazzo Petrucci Pizzeria, 785 punti (1° nel Girone H)
Concettina ai Tre Santi, 752 punti (1° nel Girone D)
Gaetano Paolella, 742 punti (1° nel Girone I)
Vincenzo Capuano Pizzeria, 731 punti (2° nel Girone L)
Da Attilio, 725 punti (2° nel Girone I)
La Notizia, 697 punti (2° nel Girone D)
10 Diego Vitagliano, 665 punti (1° nel Girone B)
Perché diciamo che sono le migliori pizzerie di Napoli
Perché abbiamo assaggiato le stesse pizze nello stesso momento giudicando su parametri fissi che riguardano solo ed esclusivamente le pizze. Ogni giurato ha votato questi elementi: aspetto esterno (massimo 10 punti), aspetto interno (20 punti), odore (20), gusto (50). Ogni pizza può raggiungere al massimo 100 punti per giurato. Le tre pizze possono valere per ogni giurato al massimo 300 punti. E quindi la pizzeria può avere al massimo 900 punti.
Ecco come sono andate le votazioni delle migliori pizzerie di Napoli e provincia.
1. Palazzo Petrucci
Molto buona la salsiccia e friarielli preparata da Davide Ruotolo che ha fatto la differenza con le pizze delle altre pizzerie. I friarielli freschi hanno permesso a questa pizza di volare in alto. Seguita da una marinara che sarebbe stata eccezionale con una sapidità leggermente inferiore. Buona anche la margherita.
2. Concettina ai Tre Santi
Anche in questo caso, la pizza salsiccia e friarielli di Ciro Oliva ha fatto la differenza strappando punteggi altissimi ai tre giurati. Buona anche la marinara servita in modo scenografico con l’aggiunta dell’origano al tavolo. Margherita penalizzata per essere stata la prima sfornata.
3. Gaetano Paolella
Molto buona la pizza Marinara di Gaetano Paolella: Profumo perfetto, cottura magistrale, equilibrio totale. In una parola inebriante. Sopravanza la Margherita e la Cafuncella.
4. Vincenzo Capuano
Uno dei massimi esponenti della pizza contemporanea a canotto si fa valere per la pizza Provola e pepe contemporanea con aggiunta di pomodorino arrostito. Molto buona la Margherita, un po’ indietro la Marinara che sconta maggiormente un olio extravergine di oliva non performante.
5. Da Attilio alla Pignasecca
Attilio Bachetti si conferma una certezza con le sue pizze della tradizione. Marinara superlativa, Salsiccia e friarielli che è un’ode alla verdura partenopea. Sconta la realizzazione un po’ frettolosa della Margherita.
6. La Notizia
Il pioniere della pizza di qualità a Napoli, Enzo Coccia, centra una Marinara da antologia. Lasciano un po’ perplessi il condimento della Salsiccia e friarielli che è comunque buona e la stesura a ruota di carro della Margherita.
7. 10 Diego Vitagliano
Agguanta per un pelo la qualificazione Diego Vitagliano in un girone falciato dalla sfortuna delle serate storte. Buon equilibrio per le classiche rosse, Margherita e Marinara, appena sufficiente la pizza con le patate.
In questo articolo trovate tutti gli indirizzi delle pizzerie
Tutti i risultati Girone per Girone
La fase di qualificazione è giunta al termine ed ecco i risultati che premiano le 16 migliori pizzerie della Campania che accedono alla fase finale.
