Caricamento banner...
Logo
Leggi, Mangia, Bevi, Ama
Cercacerca
menu
Pizzerie
2 Febbraio 2019 Aggiornato il 23 Agosto 2020 alle ore 14:34

Milano. La pizza Londra con il cheddar di Pizzami

Abbiamo già raccontato questa nuova pizzeria di Milano, Pizzami, la sua filosofia, le sue caratteristiche, menu, prezzi. E le pizze del pizzaiolo Ciro
Milano. La pizza Londra con il cheddar di Pizzami

Abbiamo già raccontato questa nuova pizzeria di Milano, Pizzami, la sua filosofia, le sue caratteristiche, menu, prezzi. E le pizze del pizzaiolo Ciro Giordano, dai nomi di città, morbide e alveolate.

Nomi di città o di regioni che chiamano gli ingredienti usati per le pizze, lo abbiamo già visto altrove – due nomi su tutti, la pizzeria Sorbillo Gourmand in Duomo, e Pizzium (un po’ dappertutto, ormai, a Milano e non solo).

Le differenze, e le preferenze, si giocano tutte sulla qualità degli ingredienti, oltre che naturalmente su impasti-cotture e così via, e sulla loro maggiore o minore aderenza alla località alla quale vengono abbinati.

Pesto verde uguale Genova, mortadella uguale Bologna, siamo a posto, sono equazioni facili, basta usare un prodotto di qualità. Ma è sempre tutto così facile?

Abbiamo provato allora una di queste pizze “cittadine”. Forse ricorderete il mio post precedente: avevo mangiato la Roma. Scelta anche perché non ci sono dubbi sulla corrispondenza ingredienti = territorio: pomodori San Marzano dell’Agro Sarnese DOP, fior di latte del Caseificio Loffredo, pecorino romano, guanciale del Salumificio Amatriciano, pepe nero.

Ma in carta c’era anche (e c’è ancora) Londra. Era quella che mi ha incuriosito di più, ovviamente: l’idea di ingredienti “londinesi” stimolava la mia curiosità, e quel tanto di anglofilo che c’è in me non poteva rifiutare la sfida.

Una pizza inglese quindi – e cosa poteva avere come ingrediente caratterizzante se non il cheddar? Sì, il formaggio più tipico e popolare del Regno Unito (il secondo, dopo la mozzarella, negli USA), originario della cittadina che porta il suo nome, nel Somerset (sud-ovest dell’Inghilterra).

A vederla, la pizza Londra colpisce proprio per queste chiazze di formaggio giallo carico. E conseguentemente in bocca per il sapore del cheddar, carico, a cui si aggiunge quello delle salsiccette di maiale, tipicamente inglesi anch’esse – sono quelle che si ritrovano nelle colazioni, assieme a fagioli, uova, bacon.

Cosa devo dire? Non mi è affatto dispiaciuta, la Londra: proprio per questi ingredienti fuori canone, che non stonavano affatto. Il cheddar ha un sapore intenso e deciso, che si sposa bene con il pomodoro San Marzano e il fiordilatte.

A questo punto, mi mancherebbe la New York, l’altra pizza straniera, anzi, extracomunitaria. Ingredienti: pomodoro San Marzano, fiordilatte, wurstel, patatine.

Diciamo che ci penso su, eh?

Pizzami. Via Lazzaro Papi, 7. Milano. Tel. +39 0254104942.

[Immagini: Pizzami, iPhone Emanuele Bonati, Azzurra Rossi]

La migliore Pizza della Settimana

  1. La Liquirizia in giallo di Sasà Martucci a Caserta
  2. La Capricciosa soffice di La Pizzeria Nazionale a Milano
  3. La Fior di Formaggi di Da Zero a Milano
  4. La Quattro Latti di Gino Sorbillo a Napoli
  5. La Radicchio Affumicato di Cenerè a Milano
  6. La Assaje di Assaje a Milano
  7. La Salsiccia e friarielli in 3 indirizzi imperdibili a Napoli
  8. La Senza Lievito di Renato Bosco a Verona
  9. La Sardegna di Gino Sorbillo in versione Gourmand a Milano
  10. La stellare Agro Romano della Gatta Mangiona a Roma
  11. Lazio di Pizzium a Milano
  12. La Pizza che Unisce da Ciro Oliva nel segno Unesco da Concettina ai Tre Santi a Napoli
  13. La Campania Mia di Giuseppe Pignalosa a Le Parùle di Ercolano
  14. La Viola di Lievità a Milano
  15. La Soffritto di Gaetano Genovesi a Napoli
  16. La Rustica con Fior di Latte e salsiccia di Briscola a Milano
  17. La Genovese di Angelo Pezzella a Roma
  18. La Mastunicola di Sbanco a Roma
  19. La Ventricina di Dry a Milano
  20. Hamilia, cioè la via emiliana alla pizza a Milano
  21. La Bianco Tanagro di Da Zero a Milano
  22. Le 25 migliori pizze dei 25 anni della Taverna in Porta Vittoria a Milano
  23. Roma. È “Maggica” per davvero, la pizza di Seu Illuminati a Trastevere
  24. Succivo. La Don Agostino della pizzeria Da Lioniello perfetta per salutare l’estate
  25. La Margherita di Cocciuto a Milano
  26. La salsiccia e friarielli Nuvola di Pignalosa a Salerno
  27. La Faccia Gialla fritta di Napoli 1947
  28. La pizza con lo stoccafisso di Carmnella a Napoli
  29. La salsiccia e friarielli della Puntella a Salerno
  30. La pizza all’ananas di Crosta a Milano
Emanuele Bonati
"Esco, vedo gente, mangio cose" Lavora nell'editoria da quasi 50 anni. Legge compulsivamente da sessant'anni. Mangia anche da oltre 60 anni – e da una quindicina degusta e racconta quello che mangia, e il perché e il percome, online e non. Tuttavia, verrà ricordato (forse) per aver fatto la foto della pizza di Cracco.
Nessun Commento
Non ci sono ancora commenti
Caricamento banner...
scatti di gusto
Scatti di Gusto di Vincenzo Pagano
info@scattidigusto.it
P.IVA: 01353010539
Privacy Policy-Cookie Policy-Preferenze
Sviluppato da
redmango - agenzia creativa